Ma non si è rotto i coglioni di scrivere e dirigere sceneggiature sulla mafia?
The irishman sembrava scritto con lo stampino, non sono riuscito a vederlo più di una volta. Anche per via di joe pesci che ormai, pur tributandolo come pilastro della recitazione, non riesce a tenere la scena o a recitare in modo fluido
Un intreccio di potere, identità e memoria storica si prepara a prendere forma sotto lo sguardo di Scorsese, maestro del cinema gangster. Emily Blunt lo definisce "l'ultima grande storia mafiosa americana".
The irishman sembrava scritto con lo stampino, non sono riuscito a vederlo più di una volta. Anche per via di joe pesci che ormai, pur tributandolo come pilastro della recitazione, non riesce a tenere la scena o a recitare in modo fluido
Emily Blunt parla del nuovo film di gangster hawaiani di Martin Scorsese: "L'ultima storia di mafia americana"
Un intreccio di potere, identità e memoria storica si prepara a prendere forma sotto lo sguardo di Scorsese, maestro del cinema gangster. Emily Blunt lo definisce "l'ultima grande storia mafiosa americana".