enacoid
Well-known member
Come da titolo,a partire dall'adolescenza una np con un budget di meno di 200 € (uno smartphone decente costa questo) può dar vita in questa epoca a sempre peggiori modificazioni del mercato sessuale e conseguentemente di quello relazionale/affettivo con l'altro sesso.
E' un argomento già affrontato,ma la riflessione è sempre doverosa soprattutto per i neofiti o per chi "lurka" il forum alla ricerca di qualcosa.
Una famiglia,in questa epoca,dove ci sia attenzione e cura dei figli a livello morale e spirituale (e queste famiglie sono sempre più rare oggi) farà sempre molta fatica a incanalare lo spirito ipergamico della figlia femmina di turno verso una vita futura sessuale e affettiva soddisfacente che non la porti a un'autodistruzione psicologica.
Un'alta percentuale di donne non sa chi è il maschio,cosa ruota attorno a questa figura demonizzata dai media,osserva poco e male,si occupa solo del bel faccino in maniera ossessivo- compulsiva.
Una quota di queste np cerca di nascondersi dietro un falso autocontrollo,un'altra mette in luce comportamenti aberranti accettati solo da questa società,che accoglie di buon grado esseri emotivi,iperconsumatori e poco logici tendenzialmente come le donne,anzi li alimenta grazie all'uso dell'immagine come unica verità,legge,istruzione,apprendimento.
Immaginiamo la richiesta di uno smartphone alle medie (molte già ne hanno uno alle elementari) anche da una bambina posata,educata a modo dai genitori.
Il padre e la madre reagirebbero diversamente a questa richiesta. Ma alla fine entrambi cederebbero. La pressione sociale è forte.
Grandi attenzioni per evitare condotte scorrette e dannose,ma poi non si può vivere h24 con quella che sarà un'adolescente in piena tempesta ormonale.
Il percorso sessuale dell'adolescente femmina grazie allo smartphone ( ce ne sono oggi di ottimi che costano anche meno di 200 euro) prevede una serie di punti di accesso facilitati e dove curare e aumentare l'ego a non finire,scindendo il tutto dalla sfera affettiva in maniera ancora più netta e irreversibile rispetto al passato:i social.
Le donne,qui è già stato detto,sono esseri che per natura devono selezionare,famoso il detto che non è l'uomo a scegliere ma a essere scelto.
Può portare a qualcosa di buono,di giusto o equilibrato uno strumento come lo smartphone nelle mani di chi vive la vita con emotività? Certo che no.
E allora si configurano a partire dai 13/14 anni degli esseri che oserei chiamare le MIETITRICI.
Inconsapevolmente mietono molte vittime nell'altro sesso,operano criteri di selezione nocivi per la collettività futura rilegando ai margini sessuali e non,una massa di maschi attivi che fino a 20 anni fa avrebbero serenamente scopato senza molti problemi e avrebbero avuto almeno una relazione importante arrivati ai 30 anni.
Se c'è il bellino che gli piace si fanno scarrozzare anche fuori regione pur di scoparci anche solo una volta.
Perché purtroppo in una collettività come è formata quella odierna, si è accettati solo se si è esteticamente superiori, i valori intellettuali di coesione sociale sono stati polverizzati,il consumo e l'edonismo la fanno da padroni.
Poco spazio per la razionalità o la funzionalità.Se non c'è feedback a livello fisico,sei fuori o quasi. Non servono guerre roboanti per far crepare gli uomini. Basta dare a una np uno smartphone sui 200 euro e un'abbonamento da 10 euro al mese con 200 gb di dati e il più è fatto.
Si sente in bocca il sapore di blackpill,ma alla fine forse i soldi o una posizione sociale elevata possono far bene solo a se stessi,perché le donne comunque oggi ragionano in massa con la fica (le giovani sempre di più) in relazione al bel faccino e una volta che hanno un reddito decente non ci pensano proprio a scopare con uno che non le aggrada e anche tanto a livello fisico. Fare figli non ne parliamo nemmeno,non da più status e validazione. Se si cresce con un serbatoio infinito di attenzioni ricevute,è pressoché impossibile dare attenzione a un bambino,si esce di scena e questo non va bene.
I più anziani mi diranno che questo succede anche con le tardone,le quali con l'avvento degli smartphone hanno la fila e devastano il mercato,ma almeno una buona fetta dei loro coetanei o quasi ha vissuto qualcosa che oggi diventa utopia già da giovanissimi per i maschi con le MIETITRICI in circolazione.
E' un argomento già affrontato,ma la riflessione è sempre doverosa soprattutto per i neofiti o per chi "lurka" il forum alla ricerca di qualcosa.
Una famiglia,in questa epoca,dove ci sia attenzione e cura dei figli a livello morale e spirituale (e queste famiglie sono sempre più rare oggi) farà sempre molta fatica a incanalare lo spirito ipergamico della figlia femmina di turno verso una vita futura sessuale e affettiva soddisfacente che non la porti a un'autodistruzione psicologica.
Un'alta percentuale di donne non sa chi è il maschio,cosa ruota attorno a questa figura demonizzata dai media,osserva poco e male,si occupa solo del bel faccino in maniera ossessivo- compulsiva.
Una quota di queste np cerca di nascondersi dietro un falso autocontrollo,un'altra mette in luce comportamenti aberranti accettati solo da questa società,che accoglie di buon grado esseri emotivi,iperconsumatori e poco logici tendenzialmente come le donne,anzi li alimenta grazie all'uso dell'immagine come unica verità,legge,istruzione,apprendimento.
Immaginiamo la richiesta di uno smartphone alle medie (molte già ne hanno uno alle elementari) anche da una bambina posata,educata a modo dai genitori.
Il padre e la madre reagirebbero diversamente a questa richiesta. Ma alla fine entrambi cederebbero. La pressione sociale è forte.
Grandi attenzioni per evitare condotte scorrette e dannose,ma poi non si può vivere h24 con quella che sarà un'adolescente in piena tempesta ormonale.
Il percorso sessuale dell'adolescente femmina grazie allo smartphone ( ce ne sono oggi di ottimi che costano anche meno di 200 euro) prevede una serie di punti di accesso facilitati e dove curare e aumentare l'ego a non finire,scindendo il tutto dalla sfera affettiva in maniera ancora più netta e irreversibile rispetto al passato:i social.
Le donne,qui è già stato detto,sono esseri che per natura devono selezionare,famoso il detto che non è l'uomo a scegliere ma a essere scelto.
Può portare a qualcosa di buono,di giusto o equilibrato uno strumento come lo smartphone nelle mani di chi vive la vita con emotività? Certo che no.
E allora si configurano a partire dai 13/14 anni degli esseri che oserei chiamare le MIETITRICI.
Inconsapevolmente mietono molte vittime nell'altro sesso,operano criteri di selezione nocivi per la collettività futura rilegando ai margini sessuali e non,una massa di maschi attivi che fino a 20 anni fa avrebbero serenamente scopato senza molti problemi e avrebbero avuto almeno una relazione importante arrivati ai 30 anni.
Se c'è il bellino che gli piace si fanno scarrozzare anche fuori regione pur di scoparci anche solo una volta.
Perché purtroppo in una collettività come è formata quella odierna, si è accettati solo se si è esteticamente superiori, i valori intellettuali di coesione sociale sono stati polverizzati,il consumo e l'edonismo la fanno da padroni.
Poco spazio per la razionalità o la funzionalità.Se non c'è feedback a livello fisico,sei fuori o quasi. Non servono guerre roboanti per far crepare gli uomini. Basta dare a una np uno smartphone sui 200 euro e un'abbonamento da 10 euro al mese con 200 gb di dati e il più è fatto.
Si sente in bocca il sapore di blackpill,ma alla fine forse i soldi o una posizione sociale elevata possono far bene solo a se stessi,perché le donne comunque oggi ragionano in massa con la fica (le giovani sempre di più) in relazione al bel faccino e una volta che hanno un reddito decente non ci pensano proprio a scopare con uno che non le aggrada e anche tanto a livello fisico. Fare figli non ne parliamo nemmeno,non da più status e validazione. Se si cresce con un serbatoio infinito di attenzioni ricevute,è pressoché impossibile dare attenzione a un bambino,si esce di scena e questo non va bene.
I più anziani mi diranno che questo succede anche con le tardone,le quali con l'avvento degli smartphone hanno la fila e devastano il mercato,ma almeno una buona fetta dei loro coetanei o quasi ha vissuto qualcosa che oggi diventa utopia già da giovanissimi per i maschi con le MIETITRICI in circolazione.
