Re del mondo
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Ero in questo Centro commerciale, dove altre volte erano successi episodi dubbi.
Entro e c'è una guardia fuori che aspetta che io entri e mi viene dietro.
Vado al cesso dei disabili perché i loro bagni sono tutti spaccati, aperti, addirittura hanno unito due bagni perché hanno levato il divisorio.
La guardia, che com'è ovvio non era lì per un cesso, mi ferma e io ci discuto.
Erano stati quelli del bar del Centro che avevano avvisato la guardia, non ci vuole un genio.
Esco e dopo quindici minuti rientro e chiedo "Dov'è il signore?", la barista sbianca e rimango lì quindici minuti a chiederle come mai, un cliente che viene da 2/3 anni (3/4 caffé a settimana per 2/3 anni, fate voi i conti) viene accusato di cose non ben definite e una guardia lo segue.
Giro per cercare la direzione, che alla fine era sopra i cessi, ma io non lo sapevo, e compare la guardia con delle forbici in mano.
"Con quelle cosa ci fai?"
"Tu stai parlando troppo, era solo per il bagno"
"Ho avuto l'impressione che voi, come tutti quanti, mi steste accusando di furto"
Non ricordo il resto del discorso, che comunque è stato breve, perché mentre lui era lì con queste forbici per tagliare il cartone che non infilzano neanche, in mano, gli dico: "Vabon dai, ti saluto", "Tutto a posto".
Lui mi dice, a memoria, "Ciao", e me ne vado.
Ormai se vorrò prendere un caffé mi ritrovo costretto ad andare a trovare gli utenti del forum, in giro per l'italia.
Entro e c'è una guardia fuori che aspetta che io entri e mi viene dietro.
Vado al cesso dei disabili perché i loro bagni sono tutti spaccati, aperti, addirittura hanno unito due bagni perché hanno levato il divisorio.
La guardia, che com'è ovvio non era lì per un cesso, mi ferma e io ci discuto.
Erano stati quelli del bar del Centro che avevano avvisato la guardia, non ci vuole un genio.
Esco e dopo quindici minuti rientro e chiedo "Dov'è il signore?", la barista sbianca e rimango lì quindici minuti a chiederle come mai, un cliente che viene da 2/3 anni (3/4 caffé a settimana per 2/3 anni, fate voi i conti) viene accusato di cose non ben definite e una guardia lo segue.
Giro per cercare la direzione, che alla fine era sopra i cessi, ma io non lo sapevo, e compare la guardia con delle forbici in mano.
"Con quelle cosa ci fai?"
"Tu stai parlando troppo, era solo per il bagno"
"Ho avuto l'impressione che voi, come tutti quanti, mi steste accusando di furto"
Non ricordo il resto del discorso, che comunque è stato breve, perché mentre lui era lì con queste forbici per tagliare il cartone che non infilzano neanche, in mano, gli dico: "Vabon dai, ti saluto", "Tutto a posto".
Lui mi dice, a memoria, "Ciao", e me ne vado.
Ormai se vorrò prendere un caffé mi ritrovo costretto ad andare a trovare gli utenti del forum, in giro per l'italia.
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