Quando ero un chad

fruttolo999

Well-known member
Quando ero un chad

Nel mio brevissimo periodo di vita da chad, si parla ormai di 20 anni fa, (scuole superiori) la mia vita sessuale era davvero facile, cose che oggi non riesco neppure più a sognare.

Un giorno chiesi ad un amico di darmi il numero di qualcuna "facile", lui contatta un altro amico e mi diede il numero di una tizia di 15/16 anni, io andavo alle superiori.

Pochi giorni di messaggi ed ottenni appuntamento.

Grazie alla dritta degli amici, non feci tanto il timido e arrivato a casa della tipa, ci sedemmo imbarazzati.
Osai un bacio, poi osai allungare una mano prima sul culo e poi sulle tette, la tipa allungò la sua sul mio pacco.
Mi eccitai all'istante, non tanto per la tipa, ma quanto per la ghiotta situazione in cui mi ero tuffato.
Lei mi respinse facendomi tornare a sedere.
Prevedevo un rifiuto, quando invece mi tirò giù i pantaloni e si servì senza tanti complimenti, guardandomi negli occhi mentre mi faceva godere.
Non ci volle poi molto per farmi venire nella sua bocca.

Poi come nulla fosse successo, si ricompose, prese il mio braccio e se lo mise attorno al collo e tornammo abbracciati.

Ci furono altri pomeriggi così quel periodo, inutile dirvi che a distanza di tanti anni, pensi ancora a quelle fortunate avventure.


Ora potete capire perché ho dei momenti di crollo emotivo, visto che certi episodi sono diventati per me oggi traguardi irraggiungibili.
 
Io prima della mia disabilità venivo approcciato spesso dalle ragazze. Una che nemmeno conoscevo al campo estivo mi si sedette sopra, un'altra mia compagna delle medie mi invitò senza preavviso ad andare a pranzo da lei, un'altra mi scriveva cose sdolcinate piene di cuoricini sul libro di scuola, un'altra che non sopportavo ci provava in continuazione, e potrei continuare. Solo che ero troppo immaturo e il sesso non mi interessava molto. Poi dopo il mio problema alla gamba, il nulla più assoluto. Siamo animali alla fine, per quanto ci sforziamo di essere profondi, ci piacciono i corpi e solo al secondo posto il carattere.
 
Quando ero un chad

Nel mio brevissimo periodo di vita da chad, si parla ormai di 20 anni fa, (scuole superiori) la mia vita sessuale era davvero facile, cose che oggi non riesco neppure più a sognare.

Un giorno chiesi ad un amico di darmi il numero di qualcuna "facile", lui contatta un altro amico e mi diede il numero di una tizia di 15/16 anni, io andavo alle superiori.

Pochi giorni di messaggi ed ottenni appuntamento.

Grazie alla dritta degli amici, non feci tanto il timido e arrivato a casa della tipa, ci sedemmo imbarazzati.
Osai un bacio, poi osai allungare una mano prima sul culo e poi sulle tette, la tipa allungò la sua sul mio pacco.
Mi eccitai all'istante, non tanto per la tipa, ma quanto per la ghiotta situazione in cui mi ero tuffato.
Lei mi respinse facendomi tornare a sedere.
Prevedevo un rifiuto, quando invece mi tirò giù i pantaloni e si servì senza tanti complimenti, guardandomi negli occhi mentre mi faceva godere.
Non ci volle poi molto per farmi venire nella sua bocca.

Poi come nulla fosse successo, si ricompose, prese il mio braccio e se lo mise attorno al collo e tornammo abbracciati.

Ci furono altri pomeriggi così quel periodo, inutile dirvi che a distanza di tanti anni, pensi ancora a quelle fortunate avventure.


Ora potete capire perché ho dei momenti di crollo emotivo, visto che certi episodi sono diventati per me oggi traguardi irraggiungibili.
Capisco la malinconia ma hai vissuto il sogno con le teen. Qui noi non lo abbiamo potuto vivere e non lo vivremo mai più.

È finita...
 
Ti sei imbruttito dopo i 16?

ho già risposto in altri post, semplicemente finite le superiori è finita la pacchia per me come per moltissimi altri, dal mondo del lavoro sempre meno possibilità di conoscere gente, poi superati i 30 addio teen.........
 
Quando ero un chad

Nel mio brevissimo periodo di vita da chad, si parla ormai di 20 anni fa, (scuole superiori) la mia vita sessuale era davvero facile, cose che oggi non riesco neppure più a sognare.

Un giorno chiesi ad un amico di darmi il numero di qualcuna "facile", lui contatta un altro amico e mi diede il numero di una tizia di 15/16 anni, io andavo alle superiori.

Pochi giorni di messaggi ed ottenni appuntamento.

Grazie alla dritta degli amici, non feci tanto il timido e arrivato a casa della tipa, ci sedemmo imbarazzati.
Osai un bacio, poi osai allungare una mano prima sul culo e poi sulle tette, la tipa allungò la sua sul mio pacco.
Mi eccitai all'istante, non tanto per la tipa, ma quanto per la ghiotta situazione in cui mi ero tuffato.
Lei mi respinse facendomi tornare a sedere.
Prevedevo un rifiuto, quando invece mi tirò giù i pantaloni e si servì senza tanti complimenti, guardandomi negli occhi mentre mi faceva godere.
Non ci volle poi molto per farmi venire nella sua bocca.

Poi come nulla fosse successo, si ricompose, prese il mio braccio e se lo mise attorno al collo e tornammo abbracciati.

Ci furono altri pomeriggi così quel periodo, inutile dirvi che a distanza di tanti anni, pensi ancora a quelle fortunate avventure.


Ora potete capire perché ho dei momenti di crollo emotivo, visto che certi episodi sono diventati per me oggi traguardi irraggiungibili.
Certo, meglio iniziare a fare le esperienze presto. Purtroppo neppure questo è garanzia di successo nel futuro.
Mi dispiace, cazzo!
 
Io prima della mia disabilità venivo approcciato spesso dalle ragazze. Una che nemmeno conoscevo al campo estivo mi si sedette sopra, un'altra mia compagna delle medie mi invitò senza preavviso ad andare a pranzo da lei, un'altra mi scriveva cose sdolcinate piene di cuoricini sul libro di scuola, un'altra che non sopportavo ci provava in continuazione, e potrei continuare. Solo che ero troppo immaturo e il sesso non mi interessava molto. Poi dopo il mio problema alla gamba, il nulla più assoluto. Siamo animali alla fine, per quanto ci sforziamo di essere profondi, ci piacciono i corpi e solo al secondo posto il carattere.
Io so diventato handicappato in preadolescenza quindi proprio il peggio del peggio
 
Almeno sei stato Chad, io mai anche se nonostante tutto le mie cose le ho fatte.Deve fare male immagino.
 
Quando ero un chad

Nel mio brevissimo periodo di vita da chad, si parla ormai di 20 anni fa, (scuole superiori) la mia vita sessuale era davvero facile, cose che oggi non riesco neppure più a sognare.

Un giorno chiesi ad un amico di darmi il numero di qualcuna "facile", lui contatta un altro amico e mi diede il numero di una tizia di 15/16 anni, io andavo alle superiori.

Pochi giorni di messaggi ed ottenni appuntamento.

Grazie alla dritta degli amici, non feci tanto il timido e arrivato a casa della tipa, ci sedemmo imbarazzati.
Osai un bacio, poi osai allungare una mano prima sul culo e poi sulle tette, la tipa allungò la sua sul mio pacco.
Mi eccitai all'istante, non tanto per la tipa, ma quanto per la ghiotta situazione in cui mi ero tuffato.
Lei mi respinse facendomi tornare a sedere.
Prevedevo un rifiuto, quando invece mi tirò giù i pantaloni e si servì senza tanti complimenti, guardandomi negli occhi mentre mi faceva godere.
Non ci volle poi molto per farmi venire nella sua bocca.

Poi come nulla fosse successo, si ricompose, prese il mio braccio e se lo mise attorno al collo e tornammo abbracciati.

Ci furono altri pomeriggi così quel periodo, inutile dirvi che a distanza di tanti anni, pensi ancora a quelle fortunate avventure.


Ora potete capire perché ho dei momenti di crollo emotivo, visto che certi episodi sono diventati per me oggi traguardi irraggiungibili.
Crudissimo, aver vissuto in God Mode e adesso dover rinunciare, è forse peggio che poter solo sognare la vita del chad ma non viverla mai
 
Anni e anni e non ho mai trovato uno della mia età col mio stesso problema figurati una ragazza
Il brutto delle disabilità è proprio quello: il 99% delle volte sei te circondato da ""sani""
Le np handicappate aspirano come minimo a un 6 pieno e sano.
 
Quando ero un chad

Nel mio brevissimo periodo di vita da chad, si parla ormai di 20 anni fa, (scuole superiori) la mia vita sessuale era davvero facile, cose che oggi non riesco neppure più a sognare.

Un giorno chiesi ad un amico di darmi il numero di qualcuna "facile", lui contatta un altro amico e mi diede il numero di una tizia di 15/16 anni, io andavo alle superiori.

Pochi giorni di messaggi ed ottenni appuntamento.

Grazie alla dritta degli amici, non feci tanto il timido e arrivato a casa della tipa, ci sedemmo imbarazzati.
Osai un bacio, poi osai allungare una mano prima sul culo e poi sulle tette, la tipa allungò la sua sul mio pacco.
Mi eccitai all'istante, non tanto per la tipa, ma quanto per la ghiotta situazione in cui mi ero tuffato.
Lei mi respinse facendomi tornare a sedere.
Prevedevo un rifiuto, quando invece mi tirò giù i pantaloni e si servì senza tanti complimenti, guardandomi negli occhi mentre mi faceva godere.
Non ci volle poi molto per farmi venire nella sua bocca.

Poi come nulla fosse successo, si ricompose, prese il mio braccio e se lo mise attorno al collo e tornammo abbracciati.

Ci furono altri pomeriggi così quel periodo, inutile dirvi che a distanza di tanti anni, pensi ancora a quelle fortunate avventure.


Ora potete capire perché ho dei momenti di crollo emotivo, visto che certi episodi sono diventati per me oggi traguardi irraggiungibili.
Dio mio, hai detto 20 anni fa e io ho immaginato la scena negli anni '80...

20 anni fa era già praticamente 2005. Ho perso la cognizione del tempo, sono rimasto al 2008. Comunque si vede quanto ti sei dovuto sforzare ed essere carismatico per sborrarle in bocca, conta più il carattere dell'estetica.
 
Osai un bacio, poi osai allungare una mano prima sul culo e poi sulle tette, la tipa allungò la sua sul mio pacco.
Mi eccitai all'istante, non tanto per la tipa, ma quanto per la ghiotta situazione in cui mi ero tuffato.
Lei mi respinse facendomi tornare a sedere.
Prevedevo un rifiuto, quando invece mi tirò giù i pantaloni e si servì senza tanti complimenti, guardandomi negli occhi mentre mi faceva godere.
Non ci volle poi molto per farmi venire nella sua bocca.

Poi come nulla fosse successo, si ricompose, prese il mio braccio e se lo mise attorno al collo e tornammo abbracciati.
racconto bellissimo. Passare da questo racconto ad essere uno senza successo senza femmine insomma, a me mi farebbe vivere nel rimpianto dei tempi che non ci sono piu'. Non riuscirei a compormi
 
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