Raccontare finte esperienze per sembrare normali di fronte agli altri

Avete mentito su varie esperienze che avete fatto (vale sia inventate, sia modificate)

  • Sì, ho inventato/mentito varie esperienze che ho fatto

    Voti: 11 44.0%
  • No, non c'è stato bisogno di farlo ma forse se si presenta l'occasione invento anche io qualcosa

    Voti: 6 24.0%
  • No, non me ne frega un cazzo

    Voti: 8 32.0%

  • Votatori totali
    25
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BelloDeZia

Well-known member
Redpillato
Master meme
Voi lo fate? O sono io l'unico malato. Mi sono rivisto con un vecchio gruppo di amici/conoscenti e chiacchierando tutti hanno cominciato a condividere varie esperienze: viaggi all'estero, uscite regolari con amici in vari locali, esperienze con ragazze/fidanzate (tutte esperienze confermate perché li ho stalkerati su ig negli ultimi anni di tanto in tanto). E io per non sfigurare quando hanno chiesto a me cosa ho fatto negli ultimi anni mi sono inventato viaggi all'estero che non ho mai fatto e ho raccontate di ragazze conosciute in estate che non esistono, mica potevo raccontargli che ho passato gli ultimi anni da asociale chiuso in casa o a lavorare, che non ho nessun circolo sociale e che sono quasi 10 anni che non combino niente con qualcuna. Infatti per quanto non abbia da anni esperienze sociali mi sono integrato bene nel gruppo e ho interagito tranquillamente con tutti, ma immagino che idea avrei potuto dare se gli avessi effettivamente raccontato che non faccio praticamente nulla a livello sociale. Per le persone comuni là fuori se non fai queste esperienze di base vieni considerato una specie di reietto, quindi puoi essere piacente quanto vuoi ma se dai di te una certa immagine che non corrisponde a questo standard di base ti percepiranno sempre con questa aura di disagio.
 
Ormai è da qualche anno che cerco preventivamente di evitare interazioni con gente che veniva con me a scuola, vecchi amici/conoscenti per evitare domande scomode ed evitare di accasciarmi ancora di più di quanto lo sia già, quando esco mi frequento sempre e solo con i soliti amici sfigati a cui ogni tanto si aggiungono altri 2-3 amici che sono fuorisede e rientrano solo per le feste, con questi ci parlo solo di cazzate e argomenti di svago dato che conoscendoci bene sappiamo più o meno tutto di noi, quindi no problem, e in generale sono persone abbastanza discrete che si fanno i cazzi loro, non stanno a fare domande dirette sulla vita personale degli altri, ci si limita ai soliti convenevoli anche quando non ci si vede da un po'.
 
Ormai è da qualche anno che cerco preventivamente di evitare interazioni con gente che veniva con me a scuola, vecchi amici/conoscenti per evitare domande scomode ed evitare di accasciarmi ancora di più di quanto lo sia già, quando esco mi frequento sempre e solo con i soliti amici sfigati a cui ogni tanto si aggiungono altri 2-3 amici che sono fuorisede e rientrano solo per le feste, con questi ci parlo solo di cazzate e argomenti di svago dato che conoscendoci bene sappiamo più o meno tutto di noi, quindi no problem, e in generale sono persone abbastanza discrete che si fanno i cazzi loro, non stanno a fare domande dirette sulla vita personale degli altri, ci si limita ai soliti convenevoli anche quando non ci si vede da un po'.
Si un altro problema è quando ti ritrovi con persone che sanno che sotto quell'aspetto hai dei problemi e per buon senso non dicono nulla a riguardo, però si crea sempre quella sorta di tensione perché tutti sapete che ci sono degli argomenti che è meglio non mettere in mezzo per creare disagi
 
Si un altro problema è quando ti ritrovi con persone che sanno che sotto quell'aspetto hai dei problemi e per buon senso non dicono nulla a riguardo, però si crea sempre quella sorta di tensione perché tutti sapete che ci sono degli argomenti che è meglio non mettere in mezzo per creare disagi
Si è così, nella mia comitiva fino a 4-5 anni fa l'argomento figa era un tabù, dopodiché nonostante la situazione fosse rimasta invariata si è cominciato a parlarne sporadicamente, ma robe del tipo "ti piace questa quella che ne pensi" ecc... visto che nessuno combina niente, e comunque quando si tira in mezzo l'argomento c'è sempre quel velo di imbarazzo /disagio nell'aria.
 
Io l'ho fatto e probabilmente dovrò rifarlo più che altro per "accettazione sociale" soprattutto nel mio ambiente lavorativo...

Di solito se sono con il gruppo di persone A (colleghi) e mi chiedono cosa ho fatto un giorno particolare, dico di essere stato con il gruppo B (sempre colleghi) ma è tutta un invenzione, in realtà ero solo a casa senza fare nulla al massimo guardare la tv o qualche video su youtube. Ovviamente i gruppi non devono essere in minima relazione fra loro altrimenti sarebbe facile beccarmi subito!

A volte ho anche ingigantito "esperienze" ovvero uscite con ragazze che erano andate male magari non raccontando cose completamente false (tipo esserci andato a letto o cose simili) ma almeno un po' meglio di com'è andata realmente
 
Per ora non mi è mai capitato, però se mi trovassi con persone ostili probabilmente mentirei.

Dopotutto io cerco sempre che non si sappia che sono kv, quando gli altri parlano di esperienze io faccio finta di niente oppure faccio per dire come se fosse solo un momento di pausa per me.

I miei amici per esempio sanno che sono solo e senza ragazza, però non credo abbiano capito che sono effettivamente kv
 
più che altro
1) non so farlo
2) mi danno estremamente fastidio chi sta lì a millantare chiavate e sborrate varie in faccia agli altri, non rendendosi o fingendo di non rendersi conto dello sconforto dell'interlocutore
lo facevano in particolare due miei amici con cui uno ho perso i rapporti
l'ho sempre trovato un lato insopportabile perché poi è impossibile fosse tutto vero
 
L’ho fatto con alcune persone per non essere escluso in partenza e deriso…vabbè che poi uno si accorge se quello di fronte ha delle “mancanze”.
Mai iniziata
 
No, non me ne frega un cazzo.
Se parlo delle mie cose, o dico la verità, od ometto, avalendomi della facoltà di non rispondere, in questo caso più per pudore, in quanto a raccontare delle mie mancanze non ho alcuna vergogna, a volte me ne vanto pure. E poi la verità va sbattuta in faccia, ormai quando mi chiedon come sto , rispondo che sono un pò depresso, oppure "così così", mai "bene", odio queste risposte da "bluepillati" si direbbe qui.
Tra l' altro vedo quasi esclusivamente o disagiati, talvolta ridotti peggio di me, oppure estremisti.
 
per me non ha senso, anche perche poi devi ricordarti tutte le cazzate che hai detto ma capisco che uno possa sentirsi in imbarazzo a tal punto di non fare mai niente che viene spinto a mentire.. del resto tutta la società si regge su menzogne quindi..
Infatti la odio questa società, e quindi coerentemente con tale odio, non mento, al limite oppongo il silienzio.
 
Forse prima avrei mentito oppure mi è capitato di mentire,tipo quando ero V.
Oggi sinceramente anche per mal comune,mi sarebbe indifferente rivelare lo stato della mia situazione(0 viaggi,3 uscite negli ultimi 4 anni con NP),pochissimo svago se non due week end nel nord Italia.Inoltro reco con me la dolorosa perdita di un genitore lo scorso anno e questo mi condanna ad un ulteriore dolore con cui convivere.
La realtà è cruda,per nasconderla devi avere così una faccia da culo che tanto vale sei bluepillato e ci provi ancora a manetta con tutte..
 
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