Free Soul
Well-known member
Titolo del racconto: quella terribile volta che esteromaxxai.
Leggendo i continui commenti di Asintomatico sull'ex fdb su quanto fosse importante esteromaxxare, decisi di intraprendere questa via, così prenotai un mese di vacanza per l'isola di Zanzibar, al largo della Tanzania. Arrivai sull'isola e trovai un vero paradiso: mare, sole, spiagge meravigliose. Durante il soggiorno sull'isola incontrai una splendida ragazza: bionda, magra, occhi azzurri, sguardo dolce, alta e con un seno ben proporzionato. Mi feci coraggio e mi presentai. Mi disse di chiamarsi Flavia. Le volevo chiedere di fare 4 passi in spiaggia insieme, ma nemmeno il tempo di finire la frase che i suoi occhi erano diretti verso qualcos' altro. Mi voltai verso la direzione in cui stava guardando e ciò che vidi mi lasciò basito: un chaddone alto ad occhio 1,90, biondo, alto, fisicato e con bel faccino le si avvicinò e le propose di fare 4 passi insieme al tramonto. Flavia accettò senza esitazione e i due si incamminarono verso la spiaggia. Da buon incel sapevo che avrei fatto un buco nell'acqua anche stavolta, così decido di fare 4 passi in solitaria. Mentre passeggiavo sulla spiaggia mi addentrai in un boschetto e ad un certo punto vidi un cane. Provai ad essere amichevole, ma il cane sbavando e ringhiando mi azzannò al braccio. Urlai di dolore e riuscii a liberarmi dalla presa colpendo il cane con un sasso li vicino. Corsi subito a farmi medicare, tuttavia pochi giorni dopo cominciai a stare male: nausea, convulsioni, idrofobia...presi la rabbia. Venni a sapere che il chaddone che mi aveva portato via Flavia era un medico, precisamente un infettivologo e si offrii di farmi un controllo. Disse che per me non c'era più nulla da fare e che essendosi manifestati i sintomi per me era finita. Così venni portato in ospedale per provare a cercare una cura. Da lì in poi finii in coma. Mi risvegliai dopo un mese. Mi svegliai confuso e disorientato. "Sì è svegliato" urlò un uomo. Intorno a me c'era il caos: medici, giornalisti, fotografi, altre persone collegate tramite videochiamata...e c'era anche Flavia tra di loro. Il medico chaddone mi chiese come mi sentissi e io gli dissi che mi sentivo un po' spossato, ma nel complesso bene. A quel punto tutte le persone nel reparto iniziarono ad applaudire Claudio (che sarebbe il dottore chaddone). E venni a sapere che lui nell'arco di questo mese mi aveva assistito e usandomi come cavia aveva trovato la cura per la rabbia. Disse il giornalista "grazie a questa fantastica scoperta lei vincerà il nobel per la medicina". Claudio tutto orgoglioso disse "e c'è un altro annuncio da fare ora". Detto questo il medico chaddone si mise una mano nel camice, si inginocchiò e disse "Flavia, vuoi sposarmi" e lei tra le lacrime acconsentì. In tutto questo io ero lì, vivo grazie al chaddone che non solo ora si sarebbe sposato una bellissima donna, ma indirettamente grazie a me avrebbe vinto il nobel per la medicina. Ero in preda alla rabbia, quando il giornalista mi disse "ha qualcosa da dire"? E io indicai Claudio e urlai "CONTA SOLO IL BEL FACCINO, VIVA GLI INCEL, VIVA LA REDPILL, VIVA LA BLACKPILL, LUNGA VITA AL FORUM DEI BRUTTI, OGGI È SABATO SERA E LE RAGAZZE SI STARANNO PREPARANDO PER I CHADS, STRA MEGA SUPER IPER GIGA FINITA, MAI INIZIATA, INCEL BON, INCEL BON". Nel complesso invocai tutta la redpill sfera esistente e ad un certo punto sentii uno strano calore e una strana forza avvolgere il mio corpo..."ma che mi succede" pensai....una giornalista che era lì wallata, femminista e con una felpa con su scritto "odio il patriarcato" disse "non può essere vero, no. È solo una leggenda". Io non capii di cosa stesse parlando, ma sentivo che il mio corpo era strano e che la mia forza stava aumentando sempre di più. "Che succede"? Disse Flavia preoccupata. "Non lo so" rispose Claudio. Disse la giornalista wallata "e...e...il super incel". "Cosa"? Disse Claudio. E la giornalista wallata disse "è uno stadio che nemmeno il pioniere degli Incel, ER aveva raggiunto. In altre parole girava voce che a causa dell'assenza prolungata della figa e dell'assenza di validazione femminile, gli incel possano subire una mutazione genetica che li possa trasformare. Probabilmente il virus della rabbia e l'assenza forzata dalla figa devono essere stati la causa scatenante della mutazione. Nel mentre che la wallata parlava io diventavo sempre più grosso, e così per sfogare l'energia che avevo accumulato tirai un pugno nel muro e lo sfondai. Tutti scapparono tranne il cameraman che rimase impietrito. A quel punto afferrai la telecamera e urlai "INCEL DI TUTTO IL MONDO UNITEVI A ME! DISTRUGGEREMO TUTTO INSIEME, SOTTOMETTEREMO I CHAD E RIPRISTINEREMO IL PATRIARCATOOOOOOOO"!! A Quel punto scoppiò il caos nel mondo, e dopo una dura lotta, la redpill vinse. Il patriarcato venne ripristinato, i malesseri condannati a morte e la società finì sotto il controllo degli incel. E Flavia divenne mia moglie, attratta dal mio status di giga incel.
Leggendo i continui commenti di Asintomatico sull'ex fdb su quanto fosse importante esteromaxxare, decisi di intraprendere questa via, così prenotai un mese di vacanza per l'isola di Zanzibar, al largo della Tanzania. Arrivai sull'isola e trovai un vero paradiso: mare, sole, spiagge meravigliose. Durante il soggiorno sull'isola incontrai una splendida ragazza: bionda, magra, occhi azzurri, sguardo dolce, alta e con un seno ben proporzionato. Mi feci coraggio e mi presentai. Mi disse di chiamarsi Flavia. Le volevo chiedere di fare 4 passi in spiaggia insieme, ma nemmeno il tempo di finire la frase che i suoi occhi erano diretti verso qualcos' altro. Mi voltai verso la direzione in cui stava guardando e ciò che vidi mi lasciò basito: un chaddone alto ad occhio 1,90, biondo, alto, fisicato e con bel faccino le si avvicinò e le propose di fare 4 passi insieme al tramonto. Flavia accettò senza esitazione e i due si incamminarono verso la spiaggia. Da buon incel sapevo che avrei fatto un buco nell'acqua anche stavolta, così decido di fare 4 passi in solitaria. Mentre passeggiavo sulla spiaggia mi addentrai in un boschetto e ad un certo punto vidi un cane. Provai ad essere amichevole, ma il cane sbavando e ringhiando mi azzannò al braccio. Urlai di dolore e riuscii a liberarmi dalla presa colpendo il cane con un sasso li vicino. Corsi subito a farmi medicare, tuttavia pochi giorni dopo cominciai a stare male: nausea, convulsioni, idrofobia...presi la rabbia. Venni a sapere che il chaddone che mi aveva portato via Flavia era un medico, precisamente un infettivologo e si offrii di farmi un controllo. Disse che per me non c'era più nulla da fare e che essendosi manifestati i sintomi per me era finita. Così venni portato in ospedale per provare a cercare una cura. Da lì in poi finii in coma. Mi risvegliai dopo un mese. Mi svegliai confuso e disorientato. "Sì è svegliato" urlò un uomo. Intorno a me c'era il caos: medici, giornalisti, fotografi, altre persone collegate tramite videochiamata...e c'era anche Flavia tra di loro. Il medico chaddone mi chiese come mi sentissi e io gli dissi che mi sentivo un po' spossato, ma nel complesso bene. A quel punto tutte le persone nel reparto iniziarono ad applaudire Claudio (che sarebbe il dottore chaddone). E venni a sapere che lui nell'arco di questo mese mi aveva assistito e usandomi come cavia aveva trovato la cura per la rabbia. Disse il giornalista "grazie a questa fantastica scoperta lei vincerà il nobel per la medicina". Claudio tutto orgoglioso disse "e c'è un altro annuncio da fare ora". Detto questo il medico chaddone si mise una mano nel camice, si inginocchiò e disse "Flavia, vuoi sposarmi" e lei tra le lacrime acconsentì. In tutto questo io ero lì, vivo grazie al chaddone che non solo ora si sarebbe sposato una bellissima donna, ma indirettamente grazie a me avrebbe vinto il nobel per la medicina. Ero in preda alla rabbia, quando il giornalista mi disse "ha qualcosa da dire"? E io indicai Claudio e urlai "CONTA SOLO IL BEL FACCINO, VIVA GLI INCEL, VIVA LA REDPILL, VIVA LA BLACKPILL, LUNGA VITA AL FORUM DEI BRUTTI, OGGI È SABATO SERA E LE RAGAZZE SI STARANNO PREPARANDO PER I CHADS, STRA MEGA SUPER IPER GIGA FINITA, MAI INIZIATA, INCEL BON, INCEL BON". Nel complesso invocai tutta la redpill sfera esistente e ad un certo punto sentii uno strano calore e una strana forza avvolgere il mio corpo..."ma che mi succede" pensai....una giornalista che era lì wallata, femminista e con una felpa con su scritto "odio il patriarcato" disse "non può essere vero, no. È solo una leggenda". Io non capii di cosa stesse parlando, ma sentivo che il mio corpo era strano e che la mia forza stava aumentando sempre di più. "Che succede"? Disse Flavia preoccupata. "Non lo so" rispose Claudio. Disse la giornalista wallata "e...e...il super incel". "Cosa"? Disse Claudio. E la giornalista wallata disse "è uno stadio che nemmeno il pioniere degli Incel, ER aveva raggiunto. In altre parole girava voce che a causa dell'assenza prolungata della figa e dell'assenza di validazione femminile, gli incel possano subire una mutazione genetica che li possa trasformare. Probabilmente il virus della rabbia e l'assenza forzata dalla figa devono essere stati la causa scatenante della mutazione. Nel mentre che la wallata parlava io diventavo sempre più grosso, e così per sfogare l'energia che avevo accumulato tirai un pugno nel muro e lo sfondai. Tutti scapparono tranne il cameraman che rimase impietrito. A quel punto afferrai la telecamera e urlai "INCEL DI TUTTO IL MONDO UNITEVI A ME! DISTRUGGEREMO TUTTO INSIEME, SOTTOMETTEREMO I CHAD E RIPRISTINEREMO IL PATRIARCATOOOOOOOO"!! A Quel punto scoppiò il caos nel mondo, e dopo una dura lotta, la redpill vinse. Il patriarcato venne ripristinato, i malesseri condannati a morte e la società finì sotto il controllo degli incel. E Flavia divenne mia moglie, attratta dal mio status di giga incel.
