Reminder per i figli di puttana

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Il negro si è dimenticato di dire che un introverso vero (e non quei poser brutti in culo che si atteggiano ad intellettualoidi nei locali con il bicchiere in mano sparando stronzate per accalappiare qualche figa) anche se belloccio, tenderà ad evitare tutti quei locali in cui è pieno di gente e rumore perché si sentirà sovraccaricato ed emotivamente esausto, non riuscirà nemmeno ad interagire con eventuali np che gliela sbatteranno in faccia. I maschi suoi coetanei, a meno che non siano introversi anche loro, tenderanno a non invitarlo in quelle situazioni in cui c'è socialità sia perché andrà ad attirare gli sguardi di eventuali np e sia perché "non è di compagnia" quindi un peso morto in mezzo a scimmie che saltano a ritmo di musica. Un introverso in Italia, paese notoriamente abitato da pecore con il cervello connesso in modalità calcio-politica bassa-figa-urla-clacson e conformista, farà una vita al di sotto delle proprie possibilità sia fisiche che mentali. Ora come ora va un po' meglio per chi ha questo tratto della personalità grazie ai social ma vi assicuro che fino ad una decina di anni fa si veniva presi per asociali, per persone burbere e che non sapevano divertirsi in mezzo agli altri. Vi assicuro che essere bellocci ma fortemente introversi in un paese come l'Italia è una maledizione pesante da sopportare, specie per un uomo.
 
Ilgrande maiale said:
Il negro si è dimenticato di dire che un introverso vero (e non quei poser brutti in culo che si atteggiano ad intellettualoidi nei locali con il bicchiere in mano sparando stronzate per accalappiare qualche figa) anche se belloccio, tenderà ad evitare tutti quei locali in cui è pieno di gente e rumore perché si sentirà sovraccaricato ed emotivamente esausto, non riuscirà nemmeno ad interagire con eventuali np che gliela sbatteranno in faccia. I maschi suoi coetanei, a meno che non siano introversi anche loro, tenderanno a non invitarlo in quelle situazioni in cui c'è socialità sia perché andrà ad attirare gli sguardi di eventuali np e sia perché "non è di compagnia" quindi un peso morto in mezzo a scimmie che saltano a ritmo di musica. Un introverso in Italia, paese notoriamente abitato da pecore con il cervello connesso in modalità calcio-politica bassa-figa-urla-clacson e conformista, farà una vita al di sotto delle proprie possibilità sia fisiche che mentali. Ora come ora va un po' meglio per chi ha questo tratto della personalità grazie ai social ma vi assicuro che fino ad una decina di anni fa si veniva presi per asociali, per persone burbere e che non sapevano divertirsi in mezzo agli altri. Vi assicuro che essere bellocci ma fortemente introversi in un paese come l'Italia è una maledizione pesante da sopportare, specie per un uomo.
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Verissimo. Quando avevo 18-19 anni, che ero più introverso, mi capitava di andare in qualche pub alla sera con dei miei amici e mi ricordo che ritornavo a casa esausto mentalmente. Oppure se uscivo al pomeriggio, molte volte non uscivo alla sera perché mi sentivo “drenato”. Solamente con costanza nell’uscire sono riuscito ad ovviare a questo problema, anche se qualche volta, devo ammettere, si ripresenta
 
Ilgrande maiale said:
Il negro si è dimenticato di dire che un introverso vero (e non quei poser brutti in culo che si atteggiano ad intellettualoidi nei locali con il bicchiere in mano sparando stronzate per accalappiare qualche figa) anche se belloccio, tenderà ad evitare tutti quei locali in cui è pieno di gente e rumore perché si sentirà sovraccaricato ed emotivamente esausto, non riuscirà nemmeno ad interagire con eventuali np che gliela sbatteranno in faccia. I maschi suoi coetanei, a meno che non siano introversi anche loro, tenderanno a non invitarlo in quelle situazioni in cui c'è socialità sia perché andrà ad attirare gli sguardi di eventuali np e sia perché "non è di compagnia" quindi un peso morto in mezzo a scimmie che saltano a ritmo di musica. Un introverso in Italia, paese notoriamente abitato da pecore con il cervello connesso in modalità calcio-politica bassa-figa-urla-clacson e conformista, farà una vita al di sotto delle proprie possibilità sia fisiche che mentali. Ora come ora va un po' meglio per chi ha questo tratto della personalità grazie ai social ma vi assicuro che fino ad una decina di anni fa si veniva presi per asociali, per persone burbere e che non sapevano divertirsi in mezzo agli altri. Vi assicuro che essere bellocci ma fortemente introversi in un paese come l'Italia è una maledizione pesante da sopportare, specie per un uomo.
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Essere introversi non vuol dire però essere autistici. Io sono introverso e semplicemente voglio stare da solo per 12 ore almeno dopo una giornata in mezzo alla gente. Mai sperimentato sovraccarichi e roba simile
 
Max Power said:
Il mangiatore di pollo fritto e cocomeri ha ragione.
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bisognerebbe ricordargli anche che alla mensa non si serve il piatto negro nazionale...
😂

per chi non sa cosa sia il "piatto negro nazionale"... perché non è facile saperlo

è una ricetta che gli schiavi preparavano sulle navi negriere, originariamente sulle navi era solo riso e fagioli "black eyed peas":
in africa diverse tribù del senegal e di altre parti preparavano un piatto simile con altri cereali e fagioli di quel tipo originari sempre dell'africa, i negrieri davano durante il viaggio alle schiave riso e fagioli per preparare da mangiare e gli schiavi mangiavano quello per tutto il viaggio, perché sia il riso che i fagioli si conservano secchi per lungo tempo e quindi serviva solo acqua e sale per preparare il cibo per gli schiavi

in realtà anche i negrieri, gli schiavisti, lo mangiavano spesso, di solito avevano una cuoca schiava dedicata per loro, mentre altre preparavano il cibo per gli schiavi che erano incatenati ecc. ecc. sulla nave, che poi era razionato, quindi le porzioni venivano controllate dai negrieri

in america la ricetta subì delle varianti, mentre in africa il piatto si prepara ancora oggi con selvaggina (es. antilope, facocero) ecc. in america vennero aggiunti peperoncino e carne di maiale , quindi il piatto negro nazionale è riso, fagioli back eyed peas, maiale e peperoncino...

nelle piantagioni i latifondisti, come Washington anche, lo mangiavano, le cuoche negre lo preparavano, si mangiava in tutto il sud degli stati uniti ed era anche apprezzato, del resto è molto simile ad altri piatti della cucina tex-mex

la frase del film Full Metal Jacket si riferisce a quello: cioè che nella mensa , anche se c'erano cuochi neri, quel piatto era proibito, intendendo che il sergente voleva solo cucina per bianchi...
😂
 
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Tutte soccole said:
Essere introversi non vuol dire però essere autistici. Io sono introverso e semplicemente voglio stare da solo per 12 ore almeno dopo una giornata in mezzo alla gente. Mai sperimentato sovraccarichi e roba simile
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Io parlavo in riferimento al video: ha mostrato uno seduto in un locale, un gruppo di uomini seduti tra di loro mentre mangiano e bevono, tirando poi fuori la "perla" che uno viene schizzato non perché sia introverso ma brutto . In quelle situazioni di estrema confusione visiva/sonora tipiche dei locali odierne, con gente intorno che ti cammina, una personalità introversa tenderà ad evitarle, in particolar modo perché sono attività che si fanno di sera quindi come giustamente dici si preferisce rientrare a casa e ricaricare le batterie piuttosto che uscire di nuovo dopo essere stati in mezzo alla gente per motivi lavorativi/di studio. Io preferisco, essendo introverso, una passeggiata in luoghi poco frequentati, in modo da riconnettermi con il mio essere, in modo da poter ricominciare al meglio la giornata successiva da trascorrere in mezzo alle persone.
 
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Io sono nato estroverso ma diventato introverso a suon di crudezze. Certamente il mood negativo che mi ha caratterizzato per anni sicuramente ha peggiorato anche la mia già devastata estetica.
 
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