Ritratto del Romano maschio medio

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Master Shogun

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Sono di roma anche io:

Il romano medio di mezza età fra i 40 ed i 50 si sveglia presto e va a lavorare la sua vita è fatta di pochi desideri, vuole un t-max modificato con marmittona rumorosa, tifoso della Roma o della Lazio, adora avete tatuaggi, ma ci spende poco e di solito scoloriscono o si rovinano in breve tempo, oltre ad essere di dubbia qualità.

Egli desidera ardentemente la donna rifatta MEDIA, la classica mora lampadata magra capelli lunghi unghie lunge ecc, quelle fatte tutte uguali con la smartina bianca.

Egli è felice con poco, il fine settimana o dopo lavoro la pippatina da 10-20 euro, e se è a ridosso dello stipendo pippatina e poi a fine serata va a trans (vi giuro che sono il 50% dei maschi romani a fare così)

Questo soggetto, scopa solo a pagamento, ma spesso nn ha soldi per andare a pro di qualità e ripiega con vecchie sfondate di brutto da 15 euro, ce ne sono abbastanza nella mia zona.

Questo maschio è lo stesso che su internet scrive commenti alle np di merda adorandole, non ha una moglie, anzi tutti l'avevano ma sono ormai divorziati e non passano mantenimento xche morti di fame, vivono la vita come se avessero ancora 20 anni, ne conosco a decine, il loro abitat naturale è il bar, e la sera alcuni ma nn tutti si infilano nel pub di zona, dove credono di essere conosciuti e apprezzati, mentre alle spalle tutti li prendono per il culo.

Parlare con loro significa sentire discorsi sul calcio, sulla droga, donne ed auto, non ci si può parlare di assolutamente altro, forse a volte variano parlando del T-max e decantando che ha 200 cavalli quando ne ha per puzza 60.
Se parlano di macchine o moto si parla solo di bmw, audi, tmax(molti che lo hanno credono sia una marca e nn il modello)

Le donne scappano via da questi tizi almeno in giovane età, poi qualche tossichella la trovano ma è uguale a loro versione femminile.
 
a scusate la parte più importante, il resto al bar è sempre 10 euro di gratta e vinci ogni santo giorno sperando non si sa bene in cosa...
Sperando di svoltare ,dalla vita di merda che fanno............,quando lavoravo ,c'erà una grossa fetta di operai che dilapidava una grossa % di stipendio al vizio del gioco ,facendo pure sistemi collettivi quando nacque il superlotto,al totocalcio ,e lotto ecc....d'altra parte solo il denaro ti può cambiare la vita ,ma a volte non basta se il cervello è ben poca cosa,e si dilapida cifre assurde con faciloneria................
 
Hahah accurato per quel poco che ho visto sui social da romani. Peggio di loro solo i napoletami
i napoletani quelli doc sono un disastro è come uno stato straniero dentro l'Italia... mi dispiace ma sono terrificanti, non i peggiori però, ho trovato di peggio a vieste
 
ma poi...
il t-max in quell'inferno di traffico che c'è a Roma, della serie "death wish", nel senso che si, magari ti infili nel traffico MA alla prima che un camion o un taxi fa qualche manovra azzardata e ti coinvolge minimo ci rimetti un arto o un polmone o la vita direttamente, che fai un volo di 15metri con atterraggio sull'asfalto

secondo me metà di questi avrà avuto incidenti più o meno seri col t-max

a Roma non ci girerei mai con uno scooter ma solo in auto
 
@Master Shogun descrivi i terroni non i veri romani stai parlando dei terroni soprattutto dei campani.
Se per i romani intendi quelli falsi marroncini-olivastri nani nasoni che sembrano indiani/pakistani/sudamericani/arabi dici dei terroni.
Quelli veri sono i bianchi europei e questi di carattere e comportamento non sono granché lo stesso meno dei falsi impostori terroni ma sempre uno schifo amano molto prendere per il culo, sfottere pesantemente, sono rozzi, diffidenti e prevenuti, molto irrispettosi un brutto popolo.
 
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I napoletani sono peggio. Almeno i Romani hanno un minimo di civiltà e simpatia, i napoletani sono secondi solo ai rom come inciviltà. La soluzione è l'espatrio o vivere in stile eremita. Io ho scelto la seconda opzione anche se ultimamente penso che l'espatrio a un certo punto sia inevitabile. Confrontare un malessere napoletano con un danese o norvegese è come confrontarsi con forme di vita aliena.
 
A me stanno più sul cazzo i romani dei napoletani, i primi non li digerisco proprio con quell'accento e quella cadenza schifosa li fucilerei sui denti ad uno ad uno.
 
Perché hanno la città che é la capitale quindi pensano di essere i padroni, quando non se li incula nessuno
Pensano che essendo nati lì piuttosto che in un paese o in un'altra città credono di essere importanti.

Devono pur copare il fatto di essere dei falliti e delle nullità (ovviamente parlo del cittadino medio).
 
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