Rosicare leggendo Casanova

fruttolo999

Well-known member
Trovarsi a leggere le Memorie di Casanova, veneziano, tra 1700 e inizio del 1800, leggere le sue avventure o conquiste, porta all'esasperazione.

Qui non si tratta solo del più grande seduttore, ma anche della continua Fortuna che lo vuole donnaiolo e lui la riconosce e l'adora.

Un piccolo riassunto di 2 dei Capitoli più belli, qui Casanova ha circa 30 anni, conosce C.C. di 17 anni e se ne innamora, la svergina e l'ama.
Suo padre viene a scoprirlo e fa sbattere la figlia in convento.
Lui le scrive lettere e va a vederla la Domenica alla messa, non potendola però incontrare.

Nella Chiesa, un'amica di CC, ovvero M.M si innamora di Casanova e le scrive, lei è nobile e dunque entra ed esce dal Convento come vuole.
Diventa la sua amante, lei ha 22 anni, anche qui notti bollenti, vi riporto alcune righe interessanti 8tanto per rosicare un pò insieme):

- Mi inginocchiai ai suoi piedi per pregarla di concedersi subito ai miei desideri.
L'afferrai per le cosce e lesi si piazzò sul chiodo.
Ebbe la compiacenza di finire l'opera con la sua bella mano, cogliendo nel palmo il bianco del primo uovo (sperma).


Dopo delle suore, il nostro Casanova alloggia malato a casa di una signora per riprendersi.
Viene servito ogni giorno dalle sue due figlie, sempre minorenni, che lui sverginerà entrambe:

_ Le dissi che avevo bisogno di lei per asciugarmi i capelli.
La sua camicia era molto corta. Mi sentii perso, e ancor più perché la ragazza rideva di tutto cuore.
Fissavo gli occhi su di lei così spudoratamente che la poveretta arrossì.

...Tonina venne da me ma io non ne potevo più.
La strinsi tra le braccia e non ci fu più tempo di giocare a mosca cieca.
La stesi sul letto, e dopo averla coperta di baci e averle giurato di essere suo fino alla morte.
Colsi il suo bel fiore della verginità e come sempre lo trovai superiore a tutti quelli che avevo colto negli ultimi 14 anni.

Passai con quella ragazza 22 giorni che ricordo tra i più belli della mia vita.



Leggendo i due libroni di 900 pagine ciascuno!!! Si contano oltre 200 donne, spessissimo minorenni,
(sverginerà pure la figlia a Napoli di 17 anni )


Incredibile tutto ciò, contando che al tempo di Casanova non esisteva internet, i social, i telefoni e c'erano ancora le carrozze con i cavalli...
Le sue memorie sono state attestate dagli storici, risalendo a date e luoghi dei personaggi.

Casanova deve la sua vita ad un incontro cruciale del suo destino, a 16 anni salva da un infarto un Nobile veneziano, che come ricompensa lo accoglie come figlio
dandole un vitalizio che gli permetterà di NON lavorare e girare l'Europa intera, entrando tramite raccomandazioni nelle corti dei nobili.

Passerà così la sua vita ad amare donne, giocare d'azzardo e mettersi nei guai.
Celebre la sua fuga dai Piombi. Le prigioni dell'Inquisizione di Venezia.
 
Su quel balcone, stando seduti l'uno di fronte all'altra, dopo un quarto d'ora di discorsi d'amore,
essa permise ai miei occhi di godere di tutte le sue grazie che la penombra della notte
rendeva ancor più attraenti e me li lasciò coprire di baci.

Nel tumulto della passione che la dominava risvegliandole i sensi,
tutta stretta contro il mio petto, si abbandonò all'istinto che vince ogni artificio
e mi rese felice con un tale fervore da farmi capire chiaramente che essa
credeva di ricevere molto più di quanto mi dava.
Immolai la vittima senza insanguinare l'altare.
(era vergine)


Quel che mi piace di Casanova, è che i suoi incontri non cadono mai nella volgarità fine a se stessa (come accade oggi)
ma sono sempre accompagnati da forte sentimento. Tutt'altro quindi che il morto di figa, che la propaganda ha fatto credere di lui!
Qui troviamo l'amante che non fa sesso per "sfogarsi" ma appunto per amare.
 
Su quel balcone, stando seduti l'uno di fronte all'altra, dopo un quarto d'ora di discorsi d'amore,
essa permise ai miei occhi di godere di tutte le sue grazie che la penombra della notte
rendeva ancor più attraenti e me li lasciò coprire di baci.

Nel tumulto della passione che la dominava risvegliandole i sensi,
tutta stretta contro il mio petto, si abbandonò all'istinto che vince ogni artificio
e mi rese felice con un tale fervore da farmi capire chiaramente che essa
credeva di ricevere molto più di quanto mi dava.
Immolai la vittima senza insanguinare l'altare.
(era vergine)


Quel che mi piace di Casanova, è che i suoi incontri non cadono mai nella volgarità fine a se stessa (come accade oggi)
ma sono sempre accompagnati da forte sentimento. Tutt'altro quindi che il morto di figa, che la propaganda ha fatto credere di lui!
Qui troviamo l'amante che non fa sesso per "sfogarsi" ma appunto per amare.
erano altri tempi
per pubblicare le memorie non poteva certo scendere nei dettagli e doveva mantenere una linea editoriale si licenziosa ma mai troppo volgare

all'epoca le np si concedevano per una lettera...
il paragone con l'oggi è impossibile, sono proprio mondi diversi, sebbene la bellezza sia sempre stato un valore ma contavano molto di più altre cose , come appunto saper scrivere o parlare bene, avere cultura, frequentare gli ambienti giusti anche più di adesso, vestire elegantemente ecc.
alla fine, pensiamoci bene, pure i chad dell'epoca magari avevano i denti storti o gli mancavano o l'alito di fogna ecc. mica c'erano i dentisti ed i medicinali di adesso, molti poi erano obesi, i benestanti quasi tutti lo erano, mica si spaccavano di palestra e si bombavano di testo...
 
erano altri tempi
per pubblicare le memorie non poteva certo scendere nei dettagli e doveva mantenere una linea editoriale si licenziosa ma mai troppo volgare

all'epoca le np si concedevano per una lettera...
il paragone con l'oggi è impossibile, sono proprio mondi diversi, sebbene la bellezza sia sempre stato un valore ma contavano molto di più altre cose , come appunto saper scrivere o parlare bene, avere cultura, frequentare gli ambienti giusti anche più di adesso, vestire elegantemente ecc.
alla fine, pensiamoci bene, pure i chad dell'epoca magari avevano i denti storti o gli mancavano o l'alito di fogna ecc. mica c'erano i dentisti ed i medicinali di adesso, molti poi erano obesi, i benestanti quasi tutti lo erano, mica si spaccavano di palestra e si bombavano di testo...
Infatti, ma ciò che si coglie, leggendo, è che allora il rapporto era vissuto con più intensità sentimentale, cosa per me essenziale per distinguerci dalle bestie.
 
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