Sabato sera ...

Avanguardia

Well-known member
Oggi è sabato sera. Qui in centro città si riempie di ragazzi e ragazze che camminano in gruppi. Molte coppie mano per mano, vedi le donne mature in gonna corta, stivali, truccate, che addocchiano i giovani palestrati, si vedono uomini di 50 anni con i capelli bianchi, vestiti in modo bizzarro, con occhiali da sole di notte; si atteggiano da ventenni accompagnati da ragazze giovani, manifestando un dinamismo che fa sembrare gli adolescenti dei vecchietti. Guardi dalla finestra ragazze eleganti in minigonna, truccate, si fermano a guardare sullo schermo del telefono, una espressione di gioia: è arrivato il "like" del belloccio monetato con foto di feste in piscina. Nell' albergo in fondo il via vai di coppie, c'è il pienone, è pieno di giovani costretti a tornarsene incavolati, si dovranno accontentare di fare l' amore in macchina.
Eppure tu da ragazzino avevi fatto parte per breve tempo di quei giovani, ma nella comitiva eri solo un arredamento: quando ti rivolgevi alle ragazzine, non ti ascoltavano, si spostavano silenzionsamente, i ragazzi ti ignoravano; alle feste la finivi seduto in un angolino con la faccia triste accanto a quel ragazzo ciccione che sparava stronzate a raffica.
Te ne andasti da quel gruppo che amava la vita notturna, venisti avvicinato da quel gruppetto di sfigati sbandati, notti in piazzetta, ragazze niente ,per ingannare la noia le prime canne, si era più allegri ma ragazze niente. Le canne non bastarono più, si passò alla polvere assissina. Cadesti in un abisso al punto che i tuoi genitori fecero il diavolo a 4 per tirarti su dal casino, mostrasti buona volonta ,tra terapie di gruppo, psicologa, poi il lavoro. Arrivò lafidanzata, provasti l' emozione di uscire con una ragazza, i baci, le carezze, le passeggiate in spiaggia, fare l' amore nudo nel letto, dormire in mutande con lei in mutande e reggiseno. Si passò ai progetti di vita, finalmente la convivenza, ma lì si ruppe tutto, lei divenne scorbutica, insofferente, intrattabile. Dopo un anno finì, se ne andò poi con un mediocre in tutto e per tutto da cui ha ora un figlio.
10 anni sono passati e, niente, nessuna nuova conoscenza, quelle sensazioni non tornarono più. Ti illudesti che comportandoti bene sarebbero arrivate nuove opportunità, ma sei sempre fermo. I genitori sono morti, sei completamente solo, ti chiedi quanto tempo ancora, la vita si prospetta lunga, è come una noiosa lezione scolastica di cui non vedi l' ora che finisca. Cosa c'è di peggio che essere solo in età adulta? Non fai l' amore, non dormi con nessuna, non hai con chi andare a fare la spesa, fare una passeggiata al parco e guardare gli uccelli e gli alberelli. Ceni da solo, non hai con chi parlare, non sai come spendere i soldi che guadagni, tanto mangi poco, non lavi la casa da tempo, vestiti non ne compri, e i mobili sembrano inerti amassi di atomi.
La noia ti ha fatto ricadere nel vizio giovanile, ora sai che quella polvere èassassina, ma la stai riprendendo proprio per quello.
Ti riaffacci alla finestra a rivedere i giovani allegri, speranzosi si trovare l'anima gemella, poi i bellissimi socialoni che si pregustano la preda del sabato sera, le ragazze sognanti l' amore e quelle che puntano al bello vestito figo per l' avventura di una sola notte.
Il vocio ti tormenta, e torni dentro, ma non hai pace, alcuni tuoi vicini hanno il sabato notte impegnato: quello incasinato si è portato la trombamica tattuata, urlano peggio di un film porno, no non stanno recitando, poi la professoressa vicina ha ospitato l' ex-alunno, al letto urla dal piacere.
Tremi, stringi ipugni, per sfuggire ai pensieri ti avvicini alla bustina con la polvere, ma sei troppo su di giri al punto che non riesci a infilarti bene l' ago.
Giorni dopo i colleghi si allarmeranno, verrai trovato morto drogato.
Diranno: "scelta da vigliacco", "perdente", "andavi a puttane e ti passava". Ma che cazzo ne volete capire, voi ciccioni calvi con la cumcettina obesa che vuole fare la porca anche quando non avete voglia, voi militari e poliziotti con moglie che poi vi fatte pure le amanti, dopo che parlate di "destra" e "tradizione", voi ragazzini che il sabato pensate che farete chissà che cosa, di avere il mondo ai piedi, quando il mondo sta per mangiarvi vivi.

Se da ragazzini non avete baciato, se le ragazzine vi ignoravano, se non avete provato l' emozione del primo bacio, delle passeggiate sulla spiaggia, della furtiva "prima volta" a casa vostra senza i genitori presenti, avrete la psiche danneggiata, cascherete in tuttele trappole che la vita vi mette davanti, sarete fragili, cercherete la felicità mancata in veleni, i successi potrebbero rivelarsi temporanei, dai rovesci farete fatica a riprendervi, se vi riprendete, noia e tristezza vi opprimeranno, in compenso, la vostra vita sarà breve.
 
Avanguardia sta diventando più bravo di @Free Soul a scrivere racconti crudi

Sì, ma questo non s'avvicina nemmeno alle alte vette di quello scorso, ma d'altro canto non si può chiedere un capolavoro alla settimana. Comunque, da uno spunto che mi viene da un post di Free Soul, per stasera suggerisco il buying condom watching: se avete un distributore di preservativi che potete monitorare senza dare nell'occhio, dateci dentro, era uno sport che praticavo in adolescenza di sabato sera, a fine serata (tipo le 11.30) coi miei amici sfigati.
 
Sì, ma questo non s'avvicina nemmeno alle alte vette di quello scorso, ma d'altro canto non si può chiedere un capolavoro alla settimana. Comunque, da uno spunto che mi viene da un post di Free Soul, per stasera suggerisco il buying condom watching: se avete un distributore di preservativi che potete monitorare senza dare nell'occhio, dateci dentro, era uno sport che praticavo in adolescenza di sabato sera, a fine serata (tipo le 11.30) coi miei amici sfigati.
Ogni giorno cacciate un nuovo modo per gustarsi le crudezze della vita, non avevo mai sentito questa tecnica. Una volta esistevano i guardoni che si segavano vicino le macchine di quelli che scopavano, questa è l'evoluzione politicamente corretta
 
Oggi è sabato sera. Qui in centro città si riempie di ragazzi e ragazze che camminano in gruppi. Molte coppie mano per mano, vedi le donne mature in gonna corta, stivali, truccate, che addocchiano i giovani palestrati, si vedono uomini di 50 anni con i capelli bianchi, vestiti in modo bizzarro, con occhiali da sole di notte; si atteggiano da ventenni accompagnati da ragazze giovani, manifestando un dinamismo che fa sembrare gli adolescenti dei vecchietti. Guardi dalla finestra ragazze eleganti in minigonna, truccate, si fermano a guardare sullo schermo del telefono, una espressione di gioia: è arrivato il "like" del belloccio monetato con foto di feste in piscina. Nell' albergo in fondo il via vai di coppie, c'è il pienone, è pieno di giovani costretti a tornarsene incavolati, si dovranno accontentare di fare l' amore in macchina.
Eppure tu da ragazzino avevi fatto parte per breve tempo di quei giovani, ma nella comitiva eri solo un arredamento: quando ti rivolgevi alle ragazzine, non ti ascoltavano, si spostavano silenzionsamente, i ragazzi ti ignoravano; alle feste la finivi seduto in un angolino con la faccia triste accanto a quel ragazzo ciccione che sparava stronzate a raffica.
Te ne andasti da quel gruppo che amava la vita notturna, venisti avvicinato da quel gruppetto di sfigati sbandati, notti in piazzetta, ragazze niente ,per ingannare la noia le prime canne, si era più allegri ma ragazze niente. Le canne non bastarono più, si passò alla polvere assissina. Cadesti in un abisso al punto che i tuoi genitori fecero il diavolo a 4 per tirarti su dal casino, mostrasti buona volonta ,tra terapie di gruppo, psicologa, poi il lavoro. Arrivò lafidanzata, provasti l' emozione di uscire con una ragazza, i baci, le carezze, le passeggiate in spiaggia, fare l' amore nudo nel letto, dormire in mutande con lei in mutande e reggiseno. Si passò ai progetti di vita, finalmente la convivenza, ma lì si ruppe tutto, lei divenne scorbutica, insofferente, intrattabile. Dopo un anno finì, se ne andò poi con un mediocre in tutto e per tutto da cui ha ora un figlio.
10 anni sono passati e, niente, nessuna nuova conoscenza, quelle sensazioni non tornarono più. Ti illudesti che comportandoti bene sarebbero arrivate nuove opportunità, ma sei sempre fermo. I genitori sono morti, sei completamente solo, ti chiedi quanto tempo ancora, la vita si prospetta lunga, è come una noiosa lezione scolastica di cui non vedi l' ora che finisca. Cosa c'è di peggio che essere solo in età adulta? Non fai l' amore, non dormi con nessuna, non hai con chi andare a fare la spesa, fare una passeggiata al parco e guardare gli uccelli e gli alberelli. Ceni da solo, non hai con chi parlare, non sai come spendere i soldi che guadagni, tanto mangi poco, non lavi la casa da tempo, vestiti non ne compri, e i mobili sembrano inerti amassi di atomi.
La noia ti ha fatto ricadere nel vizio giovanile, ora sai che quella polvere èassassina, ma la stai riprendendo proprio per quello.
Ti riaffacci alla finestra a rivedere i giovani allegri, speranzosi si trovare l'anima gemella, poi i bellissimi socialoni che si pregustano la preda del sabato sera, le ragazze sognanti l' amore e quelle che puntano al bello vestito figo per l' avventura di una sola notte.
Il vocio ti tormenta, e torni dentro, ma non hai pace, alcuni tuoi vicini hanno il sabato notte impegnato: quello incasinato si è portato la trombamica tattuata, urlano peggio di un film porno, no non stanno recitando, poi la professoressa vicina ha ospitato l' ex-alunno, al letto urla dal piacere.
Tremi, stringi ipugni, per sfuggire ai pensieri ti avvicini alla bustina con la polvere, ma sei troppo su di giri al punto che non riesci a infilarti bene l' ago.
Giorni dopo i colleghi si allarmeranno, verrai trovato morto drogato.
Diranno: "scelta da vigliacco", "perdente", "andavi a puttane e ti passava". Ma che cazzo ne volete capire, voi ciccioni calvi con la cumcettina obesa che vuole fare la porca anche quando non avete voglia, voi militari e poliziotti con moglie che poi vi fatte pure le amanti, dopo che parlate di "destra" e "tradizione", voi ragazzini che il sabato pensate che farete chissà che cosa, di avere il mondo ai piedi, quando il mondo sta per mangiarvi vivi.

Se da ragazzini non avete baciato, se le ragazzine vi ignoravano, se non avete provato l' emozione del primo bacio, delle passeggiate sulla spiaggia, della furtiva "prima volta" a casa vostra senza i genitori presenti, avrete la psiche danneggiata, cascherete in tuttele trappole che la vita vi mette davanti, sarete fragili, cercherete la felicità mancata in veleni, i successi potrebbero rivelarsi temporanei, dai rovesci farete fatica a riprendervi, se vi riprendete, noia e tristezza vi opprimeranno, in compenso, la vostra vita sarà breve.
Di una crudezza rara. Mi ha colpito particolarmente soprattutto perché, man mano che gli anni passano, mi ci rivedo sempre di più. Gli amici si sistemano e spariscono, mentre io non ci riesco e mi ritrovo sempre più solo, a fare da spettatore delle vite e della felicità altrui. Sto sviluppando un rapporto con l'alcol sempre più malato, per non parlare della quantità di sigarette che ho preso a fumare; inizialmente solo fuori, proprio a causa della sempre più crescente ansia sociale, per poi iniziare ad ammazzarmici anche mentre sono in casa, violando l'unica regola che avevo provato ad impormi, ovvero quella di dimenticarmi dell'esistenza di quella merda una volta varcata la soglia del portone. Non sono mai arrivato a fare uso di droghe, tolte quelle cannette fumate ogni tanto in adolescenza, ma visto l'andazzo chissà... Quei veleni, come li hai chiamati, d'altra parte sono l'unica scappatoia (seppur temporanea) a un'esistenza infelice e incompleta.
 
Di una crudezza rara. Mi ha colpito particolarmente soprattutto perché, man mano che gli anni passano, mi ci rivedo sempre di più. Gli amici si sistemano e spariscono, mentre io non ci riesco e mi ritrovo sempre più solo, a fare da spettatore delle vite e della felicità altrui. Sto sviluppando un rapporto con l'alcol sempre più malato, per non parlare della quantità di sigarette che ho preso a fumare; inizialmente solo fuori, proprio a causa della sempre più crescente ansia sociale, per poi iniziare ad ammazzarmici anche mentre sono in casa, violando l'unica regola che avevo provato ad impormi, ovvero quella di dimenticarmi dell'esistenza di quella merda una volta varcata la soglia del portone. Non sono mai arrivato a fare uso di droghe, tolte quelle cannette fumate ogni tanto in adolescenza, ma visto l'andazzo chissà... Quei veleni, come li hai chiamati, d'altra parte sono l'unica scappatoia (seppur temporanea) a un'esistenza infelice e incompleta.
A 24 anni ancora non vedevo la situazione degli amici che si sistemano, a parte che ne avevo pochissimi. Adesso invece che ho 45 anni, la maggioranza di chi ho avuto intorno, come compagni di scuola, amici, sono prevalentemente sistemati, pure se brutti, pure se straccioni, pure se erano mezzo-delinquenti, qualcuno pure con trascorsi di bullismo e droga, da cui non sai se è mai uscito del tutto. Io sono rimasto tra i pochi, ci sono quelli come me ma sono presi male, appunto con problemi di alcoolismo, droga o sono dei rompiscatole. Più che fare da spettatore mi sento uno stupido.
Riguardo ai vizi, sigarette da molto giovane, poi non me ne è fregato nulla, droga pesante mai, droghe leggere si, a periodi, ma senza riuscire a prendermi il vizio. Alcool invece si, parecchio, senza i miei 4 bicchieri di vino quotidiani, come minimo, mi sale maggiormente la depressione, i pensieri suicidari. Oggi comunque sono più sereno perché papà sta meglio rispetto agli altri giorni ed uscito in bicicletta (è paziente oncologico).
 
Io sto molto meglio da quando non sono più geloso delle vite degli altri e soprattutto da quando ho capito che la felicità non te la danno né gli amici né le np. Hai mai pensato che se fossi sposato probabilmente ora soffriresti ancora di più e staresti ogni giorno a combattere con una malefica strega rompicoglioni? Godersi la vita al di là del rapporto con le np. Guardare in faccia la realtà e, una volta capito purtroppo di essere brutti e ormai vecchi, cercare di godere dei surrogati del sesso e di realizzarsi in qualcosa. Se uno dice "o figa o muerte" allora meglio se si impicca subito.
 
Io sto molto meglio da quando non sono più geloso delle vite degli altri e soprattutto da quando ho capito che la felicità non te la danno né gli amici né le np. Hai mai pensato che se fossi sposato probabilmente ora soffriresti ancora di più e staresti ogni giorno a combattere con una malefica strega rompicoglioni? Godersi la vita al di là del rapporto con le np. Guardare in faccia la realtà e, una volta capito purtroppo di essere brutti e ormai vecchi, cercare di godere dei surrogati del sesso e di realizzarsi in qualcosa. Se uno dice "o figa o muerte" allora meglio se si impicca subito.
Lo so che a seconda con chi ritrovi posso stare peggio di così. Meglio soli che male accompagnati.
Tra l' altro non è che ho questa voglia di sposarmi. Però il frequentarmi con una donna mi manca molto, alla nostra età è peggio che da giovani stare "incel". Fino a che qualche genitore è vivo l' auto-impiccaggione la evito, dopo che saranno morti ... avrà poco senso continuare tale esistenza terrena.
 
Lo so che a seconda con chi ritrovi posso stare peggio di così. Meglio soli che male accompagnati.
Tra l' altro non è che ho questa voglia di sposarmi. Però il frequentarmi con una donna mi manca molto, alla nostra età è peggio che da giovani stare "incel". Fino a che qualche genitore è vivo l' auto-impiccaggione la evito, dopo che saranno morti ... avrà poco senso continuare tale esistenza terrena.

Stoici fino alla fine, tra l'altro è un'epoca storica che promette fuochi d'artificio con pochi eguali, io ci terrei a vedere lo spettacolo fin dove vita natural mi consente.
 
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