Avanguardia
Well-known member
Il sabato è, assieme alla domenica, giorno di riposo settimanale per molti lavoratori, per chi è giovane sarebbe il giorno dedicato al divertimento, arrivati ad una certa età il giorno da dedicare al sesso e all' amore. Ma, per me, da quando è che non è più così …
Penso ai miei colleghi che escono con la moglie e i bambini, altri che escono con la ragazza, qualcuno andrà a cena con gli amici. Io invece dopo una settimana di lavoro, per carità non sono in miniera, la solita noia, chiuso in casa dopo aver fatto le commissioni, ma a vedere film, telefilm non ce la faccio più, perché vedo sempre persone che si innamorano, si sposano, fanno l' amore, ed io come al solito, solo guardare, per festeggiare i successi degli altri, pur se è soltanto un film; i videogiochi mi hanno stufato.
Non sono bello ma neppure brutto, di come me che passeggiano con una ragazza ne vedo molti. Vorrei conoscere qualcuna ma non so dove sbattere la testa. Gli amici via via gli ho persi come ho iniziato a lavorare, alcuni si sono fatti una vita sentimentale, altri gli ho lasciati perdere in quanto stavano prendendo brutte strade. Modi per conoscersi pare non ne esistano, se non i circoli sociali che non ho.
L' unica fidanzata che ebbi, la conobbi tramite il mio gruppo di amici, quando ero poco più che maggiorenne e ancora studiavo, un po' per modo di dire perché ero ripetente. Era di quelle timide, senza esperienze, che usciva poco e aveva genitori iper-severi. Legammo, ci mettemmo assieme; certo, fu una storia un po' complicata perché aveva i genitori molto severi, quindi si usciva poco, sempre vicino casa sua, però allora mi bastava ed ero contento. Sessualmente non andammo oltre baci e toccate, fu così per quasi 3 anni. Come lei diventò maggiorenne, iniziò a diventare più indipendente, iniziò poi a lavorare, ma proprio quando avremo dovuto avere maggiore libertà, il suo atteggiamento nei miei confronti cambiò: si fece sempre più fredda, trovava scuse per non uscire con me, fino a che mi lasciò, per poi pochi mesi dopo mettersi con un tipo di 11 anni più grande con la bella macchina. Ebbe poi altre storie, fino al suo attuale compagno, da cui ora ha un figlio: un tipo che mi scocciava quando ero ragazzino, è tutto tatuato, grasso, con la barba, ebbe sembra qualche guaio con la giustizia, ora fa il manovale o qualcosa del genere.
Un tarlo mi tormenta da anni: me la immagino con i ragazzi con cui dopo è stata, nuda nel letto, sorridente, mentre loro la scopano ferocemente, mentre si fa leccare la figa tutta estasiata, mentre si avventa con ferocia sul pene. Tutta ligia al dovere di prendere la pillola.
Non riesco a togliermi queste immagini dalla testa, cazzo con me era tutta paurosa e prudente. Mi sento usato, si, forse mi usò per presentarmi ai genitori come bravo ragazzo, morigerato, che esce poco, per così fare esperienze, rendersi più autonoma, e poi quando si sentì più libera, mi scaricò andando da chi veramente le piaceva. Usato dalla ragazza più seria che poteva capitare e poi buttato via per ragazzi che tanto seri non sono.
Per mandare via questi pensieri, vado nei viali del vizio cittadini, vedo un sacco di ragazze sul marciapiede, tutte vestire semi-nude. L' eccitazione è tanta, mi sono portato soldi, voglio togliermi la verginità, mi lascio prendere dall' istinto di trasgressione, e chiedo quanto prendono. Una mi fa “30 in macchina, 50 a casa”. Mi dico “ma si”, la carico, lei con parole gentili mi guida fino a dove ci sono dei palazzi. Mi dice che deve chiedere all' inquilina le chiavi per la camera, mi chiede i soldi e mi dice di aspettare un attimo. Lei scende ed io aspetto tutto su di giri, ma, passa il tempo, lei non arriva. Un ora è passata. Sono stato derubato, cosa cazzo faccio? Sono fuori dalla macchina, a bestemmiare, a sputare sull' asfalto, e prendo a calci il palo della luce. Eh, vedo una forte luce che arriva da dietro, sono i carabinieri, io mi metto la mano in fronte e mi inginocchio. Vengo perquisito, prendono i documenti, controllano se ho precedenti, se sono segnalato, niente risulta! Vengo sottoposto a controlli per vedere se sono alterato, niente! Io piango e loro da severi quali erano mi domandano perché mi stavo comportando in quel modo. Io in totale imbarazzo spiego che con le donne non riesco a fare nulla, che sono nervoso per questo. Il carabiniere più giovane mi dice di fregarmene delle donne, che lui da poco si è separato perché aveva scoperto che lei lo tradiva, che sta superando la cosa dedicandosi alla bicicletta, ai cani, alla campagna, che pure io devo fare così. L' anziano mi parla delle difficoltà di oggi, di come i suoi figli non escano e non abbiano mai avuto la fidanzata pur se hanno oltre 20 anni, di come si è soli al giorni d' oggi, si scaglia contro social, telefonini e televisione, colpevoli di isolarci e renderci pretenziosi.
Dopo mi consigliano di riposare un po' in macchina prima di tornare a casa, chiedo se ci saranno conseguenze, mi tranquillizzano che non succederà niente, anche perché non c'è stato alcun danno, tuttavia non devo rifarlo più e mi consigliano di pensare ad altro, che magari “quella giusta” arriva.
Che nottataccia, cosa ne sarà di me negli anni a venire mi chiedo. Almeno, tuttavia, ho trovato persone comprensive!
Se le ragazzine non facevano la fila per voi, se non siete il tipo che attizza un minimo, potrete comunque essere utili a qualcuna, ma, finito l' interesse, finito l' amore. Il sesso a pagamento sarà la vostra unica possibilità, ma sarà come navigare in una palude.
Penso ai miei colleghi che escono con la moglie e i bambini, altri che escono con la ragazza, qualcuno andrà a cena con gli amici. Io invece dopo una settimana di lavoro, per carità non sono in miniera, la solita noia, chiuso in casa dopo aver fatto le commissioni, ma a vedere film, telefilm non ce la faccio più, perché vedo sempre persone che si innamorano, si sposano, fanno l' amore, ed io come al solito, solo guardare, per festeggiare i successi degli altri, pur se è soltanto un film; i videogiochi mi hanno stufato.
Non sono bello ma neppure brutto, di come me che passeggiano con una ragazza ne vedo molti. Vorrei conoscere qualcuna ma non so dove sbattere la testa. Gli amici via via gli ho persi come ho iniziato a lavorare, alcuni si sono fatti una vita sentimentale, altri gli ho lasciati perdere in quanto stavano prendendo brutte strade. Modi per conoscersi pare non ne esistano, se non i circoli sociali che non ho.
L' unica fidanzata che ebbi, la conobbi tramite il mio gruppo di amici, quando ero poco più che maggiorenne e ancora studiavo, un po' per modo di dire perché ero ripetente. Era di quelle timide, senza esperienze, che usciva poco e aveva genitori iper-severi. Legammo, ci mettemmo assieme; certo, fu una storia un po' complicata perché aveva i genitori molto severi, quindi si usciva poco, sempre vicino casa sua, però allora mi bastava ed ero contento. Sessualmente non andammo oltre baci e toccate, fu così per quasi 3 anni. Come lei diventò maggiorenne, iniziò a diventare più indipendente, iniziò poi a lavorare, ma proprio quando avremo dovuto avere maggiore libertà, il suo atteggiamento nei miei confronti cambiò: si fece sempre più fredda, trovava scuse per non uscire con me, fino a che mi lasciò, per poi pochi mesi dopo mettersi con un tipo di 11 anni più grande con la bella macchina. Ebbe poi altre storie, fino al suo attuale compagno, da cui ora ha un figlio: un tipo che mi scocciava quando ero ragazzino, è tutto tatuato, grasso, con la barba, ebbe sembra qualche guaio con la giustizia, ora fa il manovale o qualcosa del genere.
Un tarlo mi tormenta da anni: me la immagino con i ragazzi con cui dopo è stata, nuda nel letto, sorridente, mentre loro la scopano ferocemente, mentre si fa leccare la figa tutta estasiata, mentre si avventa con ferocia sul pene. Tutta ligia al dovere di prendere la pillola.
Non riesco a togliermi queste immagini dalla testa, cazzo con me era tutta paurosa e prudente. Mi sento usato, si, forse mi usò per presentarmi ai genitori come bravo ragazzo, morigerato, che esce poco, per così fare esperienze, rendersi più autonoma, e poi quando si sentì più libera, mi scaricò andando da chi veramente le piaceva. Usato dalla ragazza più seria che poteva capitare e poi buttato via per ragazzi che tanto seri non sono.
Per mandare via questi pensieri, vado nei viali del vizio cittadini, vedo un sacco di ragazze sul marciapiede, tutte vestire semi-nude. L' eccitazione è tanta, mi sono portato soldi, voglio togliermi la verginità, mi lascio prendere dall' istinto di trasgressione, e chiedo quanto prendono. Una mi fa “30 in macchina, 50 a casa”. Mi dico “ma si”, la carico, lei con parole gentili mi guida fino a dove ci sono dei palazzi. Mi dice che deve chiedere all' inquilina le chiavi per la camera, mi chiede i soldi e mi dice di aspettare un attimo. Lei scende ed io aspetto tutto su di giri, ma, passa il tempo, lei non arriva. Un ora è passata. Sono stato derubato, cosa cazzo faccio? Sono fuori dalla macchina, a bestemmiare, a sputare sull' asfalto, e prendo a calci il palo della luce. Eh, vedo una forte luce che arriva da dietro, sono i carabinieri, io mi metto la mano in fronte e mi inginocchio. Vengo perquisito, prendono i documenti, controllano se ho precedenti, se sono segnalato, niente risulta! Vengo sottoposto a controlli per vedere se sono alterato, niente! Io piango e loro da severi quali erano mi domandano perché mi stavo comportando in quel modo. Io in totale imbarazzo spiego che con le donne non riesco a fare nulla, che sono nervoso per questo. Il carabiniere più giovane mi dice di fregarmene delle donne, che lui da poco si è separato perché aveva scoperto che lei lo tradiva, che sta superando la cosa dedicandosi alla bicicletta, ai cani, alla campagna, che pure io devo fare così. L' anziano mi parla delle difficoltà di oggi, di come i suoi figli non escano e non abbiano mai avuto la fidanzata pur se hanno oltre 20 anni, di come si è soli al giorni d' oggi, si scaglia contro social, telefonini e televisione, colpevoli di isolarci e renderci pretenziosi.
Dopo mi consigliano di riposare un po' in macchina prima di tornare a casa, chiedo se ci saranno conseguenze, mi tranquillizzano che non succederà niente, anche perché non c'è stato alcun danno, tuttavia non devo rifarlo più e mi consigliano di pensare ad altro, che magari “quella giusta” arriva.
Che nottataccia, cosa ne sarà di me negli anni a venire mi chiedo. Almeno, tuttavia, ho trovato persone comprensive!
Se le ragazzine non facevano la fila per voi, se non siete il tipo che attizza un minimo, potrete comunque essere utili a qualcuna, ma, finito l' interesse, finito l' amore. Il sesso a pagamento sarà la vostra unica possibilità, ma sarà come navigare in una palude.