Signori e signore.
La Sardegna è la terra passeggiando nelle cui campagne salta davvero fuori di tutto: rovine di antiche costruzioni, antichi misteri, luoghi spesso ignoti persino alle persone che abitano vicino ad essi, costruzioni che se tirare fuori spaccherebbero tutto, eppure sono sepolte tra terra e vegetazione.
Vi dò un esempio: il nuraghe Pitturra, a Carbonia (CA), nell' estremo sud dell' isola, in cima ad una collina, ricoperto di vegetazione. Voi non avete idea di quanto lavoro ci voglia per esplorarlo, e poi per documentarlo: bisogna tagliare rami, fili d'erba, sollevare rami grandi, studiare posizioni da cui fotografare. Una fatica poi ripagata, per quanto del monumento antico vediamo molto meno di quello che esiste.
In Sardegna sono migliaia e migliaia i siti del genere, alcuni non sono mappati proprio, perché completamente sepolti od avvolti nella vegetazione in luoghi impervi.
Il nuraghe Pitturra l' ho esplorato sabato scorso nelle campagne di Carbonia.
La Sardegna è la terra passeggiando nelle cui campagne salta davvero fuori di tutto: rovine di antiche costruzioni, antichi misteri, luoghi spesso ignoti persino alle persone che abitano vicino ad essi, costruzioni che se tirare fuori spaccherebbero tutto, eppure sono sepolte tra terra e vegetazione.
Vi dò un esempio: il nuraghe Pitturra, a Carbonia (CA), nell' estremo sud dell' isola, in cima ad una collina, ricoperto di vegetazione. Voi non avete idea di quanto lavoro ci voglia per esplorarlo, e poi per documentarlo: bisogna tagliare rami, fili d'erba, sollevare rami grandi, studiare posizioni da cui fotografare. Una fatica poi ripagata, per quanto del monumento antico vediamo molto meno di quello che esiste.
In Sardegna sono migliaia e migliaia i siti del genere, alcuni non sono mappati proprio, perché completamente sepolti od avvolti nella vegetazione in luoghi impervi.
Il nuraghe Pitturra l' ho esplorato sabato scorso nelle campagne di Carbonia.