Ho accennato più volte ultimamente ai gentiluomini del forum di come le tipe che ho frequentato in questi mesi, 3 tipe sulla trentina, m'hanno friendzonato più o meno palesemente perché cercavano il malessere. So che sembra una storia stereotipata, ma è proprio quello che mi è successo ed è giusto che lo riporti a fini statistici, per quello che vale. Vorrei anche sottolineare come queste non siano ragazzine ma donne con lavori decenti, con un buon livello culturale, e che non passano per impegni quotidiani il tempo su Ig e tiktok a foraggiare l'autobrainrotting. Queste vicende recenti mi hanno fatto riflettere sul fatto che quando chiediamo alle amiche, chi ne ha, il perché dei nostri insuccessi sentimentali, loro rispondono sempre che il problema è che non andiamo a trovare nei posti giusti, che ci sono tante tipe sane e che siamo noi che andiamo ad inseguire le puttanelle vuote. Poi quando chiedo all'amica se mi può presentare qualcuna cosiddetta sana mi fa che le sue amiche hanno problemi, hanno il fidanzato, e non fanno testo. Quindi tutte ste tipe sane e alla mano dove cazzo sono, se vogliono tutte il tamarro che gli fa fare l'altalena emotiva e le coinvolge nelle dinamiche psicopatiche?
Ci provo a fare lo speranzoso whitepillato, ma poi quando esco di casa la realtà mi prende a schiaffi come un babbo qualunque, con buona pace dei buoni propositi e l'ottimismo da positive mind dei guru sui social.
