Una np: 20 anni di tradimenti

Legodil

Active member
Interessanti i commenti dei lettori, i giornalai possono propagandare quello che fa comodo a coloro che li pagano ma sempre più gente comincia ad averne le palle piene di queste stronzate (anche per il fatto che non le svuotano grazie ad esse)
 
premesso che una cosi fa solo schifo..

in sostanza il discorso è questo, lei annoiata dalla relazione col marito e dalla vita stabile (classico comportamento da np).
Mentre il marito si rompe il culo x mantenere la famiglia e non far mancare nulla ne a lei ne ai figli, lei annoiata dal lavoro e dalla sua vita sceglie uno tra molti orbiters che aveva e si fa scopare senza rimpianti, ovviamente non lascia il marito xk opportunista come è (come tutte le np) avrà visto che l'amante era un poveraccio o molto meno monetato del marito quindi non poteva guadagnarci qualcosa, anzi ci avrebbe rimesso.

Non si smentiscono mai, sono tutte uguali e per fortuna il giornalista gli lo ha detto senza mezzi termini.
 
nel patriarcato il marito se li beccava assieme con l'amante poteva ammazzare entrambi e non pagarli...

quella era civiltà, adesso siamo al ridicolo che se lei, dopo 20anni di tradimento, lo molla e chiede separazione/divorzio il marito gli deve lasciare la casa, mantenimento e figli

è questa la società marcia che hanno creato, tutto legato al femminismo, che ha reso anche i vincoli più "sacri" per le persone equiparati alla merda...
 
Mettetevi nei panni delle povere np che anche a 50 anni hanno centinaia di avances al giorno da parte di giovani avvenenti... Difficile che non cadano almeno una volta in tentazione. Sinceramente se fossi io nella loro situazione andrei incontro all'amputazione del glande per gravi danni da usura.
 
Ho appena letto. Anche l' amante è impegnato con un' altra donna.
Forse è la dimostrazione che la monogamia non è del tutto naturale. Un rapporto monogamico può restare tale per tutta la vita ma ci vogliono certe condizioni. Il marito, o la moglie, scelti spesso per questioni più pratiche, diventa una figura "istituzionale" per cui manca di alcune cose che rendono il rapporto vivo, coinvolgente, interessante.
O facciamo i conti con questa realtà, o facciamo finta di niente.
 
In realtà con il delitto d'onore in galera ci andavi ma avevi delle attenuanti.
In pratica ti facevi 5/10 anni anziché 20/30.
la pena per aver ucciso moglie ed amante andava da 3 a 7 anni, a seconda delle circostanze:
nell'italia pre-1968 i giudici erano costantemente per ridurre al minimo la pena, in quanto il concetto di onore era molto radicato nella società e , quindi, pene troppo pesanti generavano malcontento a livello sociale, per cui i 3 anni erano quasi standard, il minimo, salvo che non ci fossero cose eclatanti (es. tortura)

in caso di ferite, invece, la pena era ridotta ad 1/3 , cioè es. se il marito tagliava il cazzo all'amante di lei... beccava 1 anno

ora capirai che fra indulti e scarcerazioni chi ci stava 3 anni in galera per aver accoppato moglie ed amante ? NESSUNO, uscivano tutti in 1-2 anni

e questo nel 1968 !

prima era ancora più blanda la cosa, nel vero patriarcato l'uomo ha sempre avuto modo di vendicare l'onore senza subire conseguenze, es. in epoca romana o anche prima dell'unità d'Italia

aggiungo che il delitto d'onore, finché è esistito, ha tenuto insieme intere società, in quanto la np rischiava moltissimo e pure l'amante, la morte appunto, dunque era un disincentivo fortissimo a tradire per le np o per gli uomini a insidiare le np di altri uomini o non destinate a loro per accordi con le famiglie ecc. ecc.
senza il delitto d'onore siamo finiti come stiamo adesso, con l'np media che prova centinaia di cazzi e non ha nessuna serietà nelle relazioni...
 
Last edited:
Ho appena letto. Anche l' amante è impegnato con un' altra donna.
Forse è la dimostrazione che la monogamia non è del tutto naturale. Un rapporto monogamico può restare tale per tutta la vita ma ci vogliono certe condizioni. Il marito, o la moglie, scelti spesso per questioni più pratiche, diventa una figura "istituzionale" per cui manca di alcune cose che rendono il rapporto vivo, coinvolgente, interessante.
O facciamo i conti con questa realtà, o facciamo finta di niente.

Io spero che in un futuro non troppo lontano la società cambi anche in questo, le resto noi veniamo bombardati da messaggi di vario tipo in continuazione perchè viviamo nell'era dei mass media e di rivoluzioni industriali e tecnologich che hanno accelerato e incasinato tutto. Ma nella storia umana si sono alternativ periodi e società/civiltà che hanno sperimentato di tutto, è che ora non ne abbiamo esempi tangibili e (lo dico da cristiano) siamo abituati a vedere come "giusto" il matrimonio per sempre tra due persine che fanno figli e contempraneamente non ci sembra un controsenso che il divorzio sia facile e sia pieno di figli con genitori single e/o con vari fratellastri e sorellastre.

Quello che intendo dire è che c'è già un forte malcontento sentimentale e prima o poi le soluzioni più "naturali" e quindi pratiche diventeranno la norma. la famiglia tradizionale è un concetto ottocentesco, è molto meno tradizionale e antico di quello che si pensi di solito, perchè prima la società era proprio diversa.

I media sono confusi e spaventati e pompano tradizioni che sono solo state delle fasi e noi veniamo manipolati per tendere a qualcosa che ora non funziona, perchè segue regole che non possiamo applicare alla società contemporanea. Queste storie di amanti ad esempio sono palese bisogno di alcune persone di avere più relazioni e queste persone non hanno realmente bisogno di sposarsi, perchè una donna può uscire, lavorare e comprare casa. perchè deve trovarsi un marito se sa già quello che vuole? E anche gli uomini, perchè cercare moglie se vuoi solo sesso? (mi riferisoc all'amante che ha una compagna, non al marito di questa donnaccia dell'atricolo che forse è fedele e convinto della sua scelta, come ha insinuato l'autore)
 
la pena per aver ucciso moglie ed amante andava da 3 a 7 anni, a seconda delle circostanze:
nell'italia pre-1968 i giudici erano costantemente per ridurre al minimo la pena, in quanto il concetto di onore era molto radicato nella società e , quindi, pene troppo pesanti generavano malcontento a livello sociale, per cui i 3 anni erano quasi standard, il minimo, salvo che non ci fossero cose eclatanti (es. tortura)

in caso di ferite, invece, la pena era ridotta ad 1/3 , cioè es. se il marito tagliava il cazzo all'amante di lei... beccava 1 anno

ora capirai che fra indulti e scarcerazioni chi ci stava 3 anni in galera per aver accoppato moglie ed amante ? NESSUNO, uscivano tutti in 1-2 anni

e questo nel 1968 !

prima era ancora più blanda la cosa, nel vero patriarcato l'uomo ha sempre avuto modo di vendicare l'onore senza subire conseguenze, es. in epoca romana o anche prima dell'unità d'Italia

aggiungo che il delitto d'onore, finché è esistito, ha tenuto insieme intere società, in quanto la np rischiava moltissimo e pure l'amante, la morte appunto, dunque era un disincentivo fortissimo a tradire per le np o per gli uomini a insidiare le np di altri uomini o non destinate a loro per accordi con le famiglie ecc. ecc.
senza il delitto d'onore siamo finiti come stiamo adesso, con l'np media che prova centinaia di cazzi e non ha nessuna serietà nelle relazioni...
Vabbè ma in galera ci finivi comunque, poi chiaro che la pena era ridicola.
Comunque ai tempi del delitto d'onore i tradimenti c'erano, solo che c'era la consapevolezza che la famiglia era sacra.
Nel senso che tu potevi scopare con chi volevi, se non ti facevi beccare, ma l'importante era tornare a casa (infatti esisteva anche il reato di concubinaggio per gli adulteri e le adultere) e andare a messa la domenica, questa era la regola.
Il problema è che oggi non ci sono più regole, mogli che lasciano i mariti o fidanzate che mollano i fidanzati non appena trovano un altro cazzo e così la società non progredisce ma rimane ostaggio dei pruriti di figa femminili.
Urge tornare a quando la famiglia era una istituzione e a quando il pudore era non solo una virtù ma un requisito minimo fondamentale.
Abbiamo speso troppi anni a costruire una società liberale e i risultati sono questi.
 
perchè una donna può uscire, lavorare e comprare casa. perchè deve trovarsi un marito se sa già quello che vuole? E anche gli uomini, perchè cercare moglie se vuoi solo sesso?
alla lunga se continua cosi finirà che la gente non solo non si sposerà piu, come già accade oggi, ma che la società sarà molto libera sessualmente, non ci saranno piu relazioni stabili monogame, ma saranno tutte relazioni aperte (x ovvi motivi all'atto pratico però solo dalla parte della np nel 95% dei casi).
Per esempio due magari avranno una relazione, faranno figli di cui si occuperanno insieme ma allo stesso tempo avranno relazioni con altri e la cosa sarà comunemente accettata.
O almeno questo è dove la società mi sembra che stia andando o dove qualcuno vorrebbe farla andare.
Secondo me però non hanno fatto i conti con l'enorme disparità di potere sessuale tra uomo e donna, in una società cosi, le donne avrebbero molte relazioni con altri uomini molto facilmente ma saranno coi chad, chalite e bellocci in generale (cioe pochi le scoperebbero tutte, x questo parlavo di 95% dei casi solo dal lato della np), mentre l'uomo normies si ammazzerà di seghe.
Non penso una società cosi possa durare molto.
 
Back
Top