Uscire è sofferente per i brutti.

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Pezzottato

Well-known member
Se esco di casa, da solo o in compagnia, ormai è solo per un “fine” per non pensare inutilmente.
Al massimo se devo uscire per rilassarmi mi reco in luoghi isolati come sulle colline al riparo dal caos umano.

Quando si è brutti è una tortura stare in mezzo agli altri: ti senti emarginato, vieni escluso perché non ti omologhi alla massa e vieni preso in giro per il tuo modo di essere più impacciato.
Poi le np nessuna e dico NESSUNA mi considera, neanche un minimo segnale di interesse. Anzi se le guardi anche solo per un secondo ricambiano con una espressione schifata mando le stessi offendendo.
C’è una omertà dilagante, quando sono stato molestato verbalmente nei treni NESSUNO mi ha difeso… se non ti difendi da solo sei fregato.
Per strada poi si possono incontrare mendicanti, zingare, malati mentali che ti possono infastidire e offendere non appena li ignori.
Quando cammino ascolto musica o sto col cellulare: mi sento meno solo, più protetto da questa società di merda!
 
A me piace molto fare passeggiate da solo, in citta' o in campagna, oppure andare al mare sempre da solo.
Tutto questo ovviamente ora che ho superato i trenta, tra i 17 e i 25 mi pesava tantissimo andare in posti dove c'erano altre persone😎
 
Per me dipende, ci sono giorni che quando esco in mezzo alla gente sono molto ansioso e ho paura che mi giudichino, altri giorni invece sono abbastanza tranqui
 
mah ognuno la vive a modo proprio io non ne faccio una questione sociale non è che sono brutto e quindi la gente mi evita anche le strafighe parlano con me molto spesso.Discorso divero è per una relazione/rapporto li ce il vuoto
 
Per me dipende, ci sono giorni che quando esco in mezzo alla gente sono molto ansioso e ho paura che mi giudichino, altri giorni invece sono abbastanza tranqui
Io già sono tranquillo in mezzo alla gente, se giudicano me ne sbatto, ma non sono ossessionato. E' che non mi piace la società. Non mi piace forse, tra le varie cose, perché non si comunica più, tutti presi dalle loro cose, tutti oppressi dalla paura di parlare, per non parlare del restare incollati ai telefonini.
 
Ti capisco nel disagio di incontrare gente strana, mendicanti molto assillanti e via dicendo. Mi piace molto passeggiare da sola ma purtroppo ogni volta ne succede una e la cosa mi mette molta ansia, quindi ultimamente se capita non metto più le cuffie per essere più attenta ai dintorni
 
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