Vorrei tornare a bere ma

Wisp

Well-known member
Vorrei tornare indietro al 2016, quando ero un alcolizzato cronico e mi si annebbiavano i problemi e le frustrazioni diventando molto più "scivolosi". Non avevo l'ansia di nulla, del futuro, della solitudine, della cattiveria familiare che mi circonda, della città infernale in cui vivo dove non c'è lavoro e mi ritrovo costretto a vivere in una condizione familiare degenerativa.
Vorrei bere per tornare a non pensare, per tornare ad essere libero, a dormire sereno, a vivere sereno.
Il problema dell'alcol è che quando stai senza però stai male sia mentalmente ma soprattutto fisicamente, in più si aggiunge anche la famiglia che ti fa sentire sbagliato e ti rende un peso anche il tuo essere alcolizzato. La stessa famiglia che ti odia, che ti sparla dietro, che ti fa pesare la tua esistenza, ti fa pesare anche l'alcolismo.
L'alcol mi rende anche più impulsivo ed in passato ci sono stati alcuni eventi che mi hanno costretto a smettere, per poi andare in terapia.

Ma io così avanti, non posso andare, non posso continuare a sopravvivere in questo modo ad oltranza con i miei genitori che si fanno sempre più vecchi, ossessivi, paranoici e complottisti dovuto anche alla vecchiaia. Non posso vivere col peso che stanno diventando vecchi con la consapevolezza di non poter fare niente, perché non sono indipendente economicamente.

Vorrei chiedere aiuto, ma aiuto a chi? Siamo soli nel nostro dolore e lo dimostrano i commenti che si dividono in consigli da guru del cazzo (che non hanno minimamente idea di come ci si metta nei panni del prossimo) e altri compassionevoli, per lavarsene le mani.
La verità è che i problemi dobbiamo affrontarli da soli e l'altra verità è che non a tutti i problemi esiste soluzione.
 
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