Outsider
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Voglio proporvi un concetto che secondo me non tutti condivideranno, ma che considero alla base dell'esperienza dell'intrattenimento.
I film, i libri, i videogiochi, funzionano attraverso una forma di immedesimazione nel personaggio principale.
Rambo è un personaggio cinematografico che ha funzionato perfettamente perchè maschio. Questo non ha a che vedere con forme di omo erotismo, ma piuttosto con l'appropriazione di forme auto assunte di noi stessi, egoisticamente estetiche. Noi ci rivediamo nel soldato Rambo, ed in quello che rappresenta, per quanto non saremo mai come lui. Non ci rivediamo invece nel soldato Maria Grazia.
Chiaro, no?
Ma negli ultimi anni nel nuovo media dominante, il videogame, la proposta è quella della donna protagonista.
Horizon Zero dawn, The last of us, Forspoken sono solo alcuni dei titoli che hanno insistito su questo.
Titoli rispettabili, sicuramente ben realizzati e divertenti. Uno di loro è stato un flop totale, gli altri hanno incassato successo popolare e di critica, ma...
Ma...? La verità è che nessuno di loro lo paragoneremmo, per importanza, ad un Metal Gear Solid. Non ad un Devil May Cry, non ad un Duke Nukem.
Perchè non possiamo immedesimarci davvero in protagonisti femminili, a meno che...non ci sentiamo donne dentro. Quindi, possiamo goderci questi giochi moderni senza l'adrenalina che ci offrivano quelli del passato.
Probabilmente non condividerete, ma questa non è una opinione, è un fatto: se tu ti rivedi in un protagonista femminile, con ogni probabilità sei effeminato.
Con ciò non dico che non puoi guardarti un film, o giocare un videogioco se esso non avrà un protagonista maschio. Lo farai, puoi farlo, ma ti capiterà di farlo col solito distacco che non ti permette di immedesimarti a fondo nella questione.
Ora si è raggiunto però un nuovo livello: The Witcher 4, dopo tre capitoli con protagonista Geralt (che è anche il protagonista dei racconti nel libro) vuole proporre come protagonista giocabile Cirilla. Sì, lo so, era in parte giocabile anche nel 3. Ma resta il fatto che si tratta dell'ennesima forzatura atta a farci immedesimare in qualcosa che non siamo.
Lasciamo stare, poi, che a cornice di tutto ciò c'è la malcelata intenzione di restituire un'immagine di donna forte, indipendente, "meglio dell'uomo".
La cosa che più mi fa incazzare è che si sprecheranno le risorse della current gen per uno dei titoli più attesi con una protagonista che non regge il confronto con Geralt di Rivia.
Mi sono rifiutato di giocare a The last of Us 2, e non giocherò nemmeno questo.
Buon Natale un cazzo.
I film, i libri, i videogiochi, funzionano attraverso una forma di immedesimazione nel personaggio principale.
Rambo è un personaggio cinematografico che ha funzionato perfettamente perchè maschio. Questo non ha a che vedere con forme di omo erotismo, ma piuttosto con l'appropriazione di forme auto assunte di noi stessi, egoisticamente estetiche. Noi ci rivediamo nel soldato Rambo, ed in quello che rappresenta, per quanto non saremo mai come lui. Non ci rivediamo invece nel soldato Maria Grazia.
Chiaro, no?
Ma negli ultimi anni nel nuovo media dominante, il videogame, la proposta è quella della donna protagonista.
Horizon Zero dawn, The last of us, Forspoken sono solo alcuni dei titoli che hanno insistito su questo.
Titoli rispettabili, sicuramente ben realizzati e divertenti. Uno di loro è stato un flop totale, gli altri hanno incassato successo popolare e di critica, ma...
Ma...? La verità è che nessuno di loro lo paragoneremmo, per importanza, ad un Metal Gear Solid. Non ad un Devil May Cry, non ad un Duke Nukem.
Perchè non possiamo immedesimarci davvero in protagonisti femminili, a meno che...non ci sentiamo donne dentro. Quindi, possiamo goderci questi giochi moderni senza l'adrenalina che ci offrivano quelli del passato.
Probabilmente non condividerete, ma questa non è una opinione, è un fatto: se tu ti rivedi in un protagonista femminile, con ogni probabilità sei effeminato.
Con ciò non dico che non puoi guardarti un film, o giocare un videogioco se esso non avrà un protagonista maschio. Lo farai, puoi farlo, ma ti capiterà di farlo col solito distacco che non ti permette di immedesimarti a fondo nella questione.
Ora si è raggiunto però un nuovo livello: The Witcher 4, dopo tre capitoli con protagonista Geralt (che è anche il protagonista dei racconti nel libro) vuole proporre come protagonista giocabile Cirilla. Sì, lo so, era in parte giocabile anche nel 3. Ma resta il fatto che si tratta dell'ennesima forzatura atta a farci immedesimare in qualcosa che non siamo.
Lasciamo stare, poi, che a cornice di tutto ciò c'è la malcelata intenzione di restituire un'immagine di donna forte, indipendente, "meglio dell'uomo".
La cosa che più mi fa incazzare è che si sprecheranno le risorse della current gen per uno dei titoli più attesi con una protagonista che non regge il confronto con Geralt di Rivia.
Mi sono rifiutato di giocare a The last of Us 2, e non giocherò nemmeno questo.
Buon Natale un cazzo.