Erano quelli di Toto Riina in realtà (anzi di Bontade, il boss prima di lui), Berlusconi è nato come riciclatore di capitali di Cosa nostra.
Il più chad di tutti
- Autore discussione lilith
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mattiacarputo
Well-known member
Come mai scelsero lui?
"Grottesco" sarebbe un complimento
La Mafia negli anni 60-70 iniziava ad avere molti soldi grazie al narcotraffico, specialmente dagli anni 70 con l'eroina, che veniva prodotta direttamente in Sicilia ed esportata in America.
Milano era in pieno boom edilizio e i boss cercavano di investire nel settore.
Esistevano comunque già riciclatori di capitali mafiosi a Milano (sindona, rapisarda, ligresti, carboni ecc.).
Il padre di Berlusconi era il direttore di una piccola banca, i cui azionisti erano siciliani e dove alcuni boss tra cui Toto Riina avevano conti correnti (allora non esisteva il concetto di riciclaggio, bastava portare le valigette di contanti e si era ben accolti ovunque).
Silvio era ambizioso e un abilissimo venditore, un cavallo vincente.
I primi soldi per i primi progetti arrivano proprio da quella banca, successivamente quando crea Milano 2, uno dei progetti di edilizia piu' ambiziosi dell'epoca, crea una serie di società con prestanome che riceveranno aumenti di capitale da finanziarie svizzere anonime (qualcosa come centinaia di milioni di euro) riconducibili a faccendieri che si scopri' successivamente erano riciclatori di capitali sporchi.
Non sono mai state fatte indagini approfondite su questi passaggi di soldi.
E' documentato che nel 1974 incontrò Bontade, il capo dei capi di allora, tramite il fedele amico Dell'utri, un palermitano parente di boss mafiosi.
Negli anni poi ha ripulito tutto e ha creato un impero legale, ma ha sempre mantenuto un contatto con la mafia (probabilmente pagando dei "dividendi" per la protezione come ha fatto con dell'utri fino alla morte).
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