La verità è che tu vorresti pagare un ticket di 36 euro per una prostituta da 8 ammettilo, come per una prestazione sanitaria nello Stato assistenziale. Ma la prostituzione non rientra nei livelli minimi di assistenza, non è una prestazione come quelle erogate a fronte di una tariffa calmierata. Dev'essere per forza un'attività imprenditoriale. Il fornaio determina da solo il prezzo del pane, non glielo impone lo Stato e come vedi è difficile trovare chi lo venda a 100 euro al chilo. Si crea un mercato lecito e decidono le leggi di mercato oltre alle scelte delle imprenditrici. Impensabile che sul valore del mio corpo possa decidere una commissione ministeriale o sanitaria. Lo devo decidere io, e se esco dal mercato con prezzi esorbitanti verrò fatta fuori dal giro per mancanza di clienti. Il mercato libero ha meccanismi di autoregolamentazione.