Non è solo / tanto una questione di freddezza, le donne nordiche ma anche di altre parti di europa (e del resto del mondo) diventano adulte prima anche mentalmente e non ricevono l'overdose di coccole, bluepill, contraddizioni e fantasie che formano invece le melanzane italiche. Quindi a prescindere dal carattere sono più pratiche e realiste, questo le rende "più accessibili".
Quello che molti di noi non riescono a capire se non solo intellettualmente (mi ci metto pure io non avendo esperienza evquindi richiando sempre di sbagliarmi), è che le donne italiane per gran parte sono proprio tossiche, sono un concentrato delle cose negative del "vecchio stile" e del nuovo "wokismo". Ad esempio contemporaneamente vogliono essere mantenute e trattate da principesse, ma dove fa comodo vogliono anche fare carriera, essere indipendenti e fare tutto il sesso che vogliono quando, dove e con chi vogliono. Si fanno rispettare severamente dai normaloidi, ignorano i brutti ma sono pronte a essere le schiave del Corona o malessere di turno, salvo poi piangere quando subiscono un torto (e ricevere solidarietà).
Tutto è loro dovuto, se lo aspettano, semplicemente perchè la mami le ha sempre detto così e quel cuck del papy doveva fare tutto quello che gli veneiva detto perchè tenuto per le palle.
Quando una parte consistente dei giovani uomini italiani emigrerà o comunque si metterà con le straniere, forse le melanzane capiranno.