Emarginato
Well-known member
Avete mai affrontato un dialogo con una ragazza che in un qualche modo vi aveva approcciato, o che comunque avevate conosciuto e si era dimostrata bendisposta, spinti dal risentimento?
Ad esempio:
np: - In realtà sei carino, sai?
np: - poi prendi i farmaci e funzioni! (alludendo che da un punto di vista fisico/ormonale siete un buon partito)
np: - le mie amiche ti conoscono, e mi chiedono perché sto con uno come te/con il matto del paese, ma a me te piaci
Ci scommetto che in molti, qui dentro, e io stesso, di risposta a un dialogo così chiuderebbero la chat o diventerebbero cupi/assertivi dal vivo, per poi mollarla.
La domanda è: se una che commenta in modo sincero l'interesse per voi, e l'essere maldestra la configura in realtà come ragazza dolce, perché la rabbia che abbiamo dentro deve mandarla a fare in culo? Soprattutto tenendo conto che visti i tempi che stiamo passando, se ne mandiamo una, ne rimangono zero.
Ad esempio:
np: - In realtà sei carino, sai?
np: - poi prendi i farmaci e funzioni! (alludendo che da un punto di vista fisico/ormonale siete un buon partito)
np: - le mie amiche ti conoscono, e mi chiedono perché sto con uno come te/con il matto del paese, ma a me te piaci
Ci scommetto che in molti, qui dentro, e io stesso, di risposta a un dialogo così chiuderebbero la chat o diventerebbero cupi/assertivi dal vivo, per poi mollarla.
La domanda è: se una che commenta in modo sincero l'interesse per voi, e l'essere maldestra la configura in realtà come ragazza dolce, perché la rabbia che abbiamo dentro deve mandarla a fare in culo? Soprattutto tenendo conto che visti i tempi che stiamo passando, se ne mandiamo una, ne rimangono zero.