Avete un'attività in cui vi sentite realizzati?
- Autore discussione Dr.Fly
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Esplorazioni archeologiche
Credevo di essere sopra la media di intelligenza questo mi permetteva di convincermi di poter sempre farcela in ogni situaizone, per 40 anni è stato così ora nn più ... quindi in questo momento nn sono realizzato in nulla, sto cercando di fare 2 milioni di euro in 2 anni partendo da ZERO senza aiuti senza conoscenze, se ci riesco forse è vero che sono sopra la media se no avrò campato in un illusione
Obiettivo molto ambizioso, difficile da raggiungere anche per chi è intelligente. Posso sapere che piani hai? Anche solo genericamente
Lavori con un team? Dove le fai?
Che sport?
Perché non riprendi?
Mi hanno fatto passare la voglia alle medie. Quando i bulli mi rovinano tutti i miei disegni. Umiliato e deluso, decisi di non disegnare più fino alla morte.
Dr.Fly, le esplorazioni archeologiche me le faccio da solo, poi le foto le faccio pubblicare.
ho due piani il primo e produrre videogiochi, sono incredibilmente esperto nella materia, ma poco esperto nella realizzazione, possibilità di fare 2 milioni di euro è sotto il 10% farne però 300 mila è sopra l'80% (analisi mie ma nn sbaglio quasi mai) e ho il 95% di fare 30-70 mila euro se va male... questo in 2 anni di lavoro però sia chiaro nn in un'anno.
Il piano B qui nn posso parlarne, è più affidabile, ma parzialmente pericoloso e borderline per le leggi, quindi lo tengo piano B da provare subito dopo.
Anni fa produssi da solo un videogame (non dico quale)che ho venduto su steam per un ricavato di 60 mila euro circa ma netti in mano me ne arrivarono sui 27 mila per le tasse, grave errore mio, ma lo feci come passatempo mi diverto e faccio soldini...
Stiamo agli ultimi anni in cui produrre videogame può farti fare soldi, fra 5-7 anni al massimo nn sarà più possibile l'ia inventerà nuovi sistemi per giocare e divertirsi il videogame rimarrà solo quello di nicchia... senza che spiego xche
Quando vieni umiliato di fronte a tutta la scuola, quando i professori non fanno nulla non è facile fare finta di nulla. Ero anche un dodicenne sfigato, tranquillo e rispettoso. Non era facile non crollare.
Forse il lavoro, tutto il resto è solo accascio
Putroppo ho vissuto pure io questa cosa: alla festa di istituto di terza media fui umiliato da quei bastardi dei miei compagni di classe, mi facevano foto e video che poi andavano dritti su facebook. Io ancora tutt'oggi ho il rancore verso quei soggetti perché mi hanno rovinato definitivamente la vita: ho danni psicologici irreversibili (ansia sociale, depressione, timidezza) che mi porterò per il resto di tutta la mia vita per colpa di quei bastardissimi!!!
Ma come può una persona, dopo questo vissuto, a condurre una vita in modo positivo ed intraprendete?
No in nessuna
Anche a me alle superiori avevano fatto un gruppo whatsapp solo per prendermi per il culo, robe assurde...
Ho sempre creduto di avere un'intelligenza sopra media, lo credo ancora, però, mi rendo conto alla soglia della mezza età di non aver realizzato poi granché, sono rimasto nella media, anzi medio basso potrei dire, anche se ho iniziato quasi dal fondo della scala sociale. Avevo una memoria fotografica, ricordo quando mio cugino mi prendeva giocatori a caso, ed io ero in grado di dirgli altezza, peso, data e luogo di nascita, squadre, e reti realizzati, ad uno che non era interessato al calcio. Prima di internet leggevo moltissimo le enciclopedie di casa, gli argomenti più svariati, ancora oggi ho alcuni ricordi, e soprattutto, la storia di Roma. Ho sempre pensato sarei diventato facilmente uno storico. Ma le necessità di guadagnare, e le mie incertezze, l'assenza di una guida per la scelta degli studi, sono stati fatali.
Oggi, mi rendo conto che non ricordo più le cose con la stessa prontezza e lucidità, e sono meno rapido nel fare collegamenti tra i concetti, che poi è la base dell'intelligenza, ed anche la mia creatività, scrivo, ma più che altro, immagino, racconti e storie, declina sempre più. E' duro ammetterlo, ma mi limito a campare, cercando di fare il meglio, o almeno, meno peggio possibile, quello che devo fare, ma che eccella in qualcosa, ormai ho i miei dubbi.
Oggi, mi rendo conto che non ricordo più le cose con la stessa prontezza e lucidità, e sono meno rapido nel fare collegamenti tra i concetti, che poi è la base dell'intelligenza, ed anche la mia creatività, scrivo, ma più che altro, immagino, racconti e storie, declina sempre più. E' duro ammetterlo, ma mi limito a campare, cercando di fare il meglio, o almeno, meno peggio possibile, quello che devo fare, ma che eccella in qualcosa, ormai ho i miei dubbi.
Idem con patate. Se avessi le palle li andrei in cerca. Ma ho paura di perdere quel piccolo mondo che, nel bene e nel male, mi sono creato. Alla fine mi basterebbe sentire delle scuse, anche forzate, purtroppo non avrò nulla, e dimenticare è impossibile. Forse è un bene nn dimenticare, sono la persona che sono, seppure con tutte le sue ansie ed insicurezze generate, anche 'grazie', a quei figli di puttana. Diciamo che, nella corsa della vita, spero arrivino primi loro al traguardo, ed io resti ad osservarli.
Per fortuna, ai miei tempi, non c'erano queste cazzate. Ma bastavano le parole e gli atteggiamenti. Alcuni li ho ancora scolpiti nella mente, vorrei dimenticarli. Ma non credo diverrei una persona migliore, forse sarei più aperto al mondo, e più soggetto ad essere perseguitato anche da adulto senza quella corazza di ansia sociale.
no xk ad oggi di fatto non ho passioni particolari, sono sempre stato ostacolato dai miei genitori in adolescenza, gente all'antica xk cui si studia e si lavora duro e basta.
Sono cresciuto praticamente vergognandomi delle mie passioni, tanto che oggi mi vergogno a praticarle se devo farle in pubblico o se devo parlarne a qualcuno
Sono cresciuto praticamente vergognandomi delle mie passioni, tanto che oggi mi vergogno a praticarle se devo farle in pubblico o se devo parlarne a qualcuno
Scrivere poesie, mi regala una forza incredibile.
Vomitevole_KV
Well-known member
No, non so neanche cosa significhi sentirsi realizzati.
Fin da piccolo (4 anni) ho sempre avuto la passione per i videogiochi, sono sempre stato un gran nerd, ma sono comunque scarso putrido in praticamente tutti i giochi tranne che in uno, in cui ero molto forte, ma che ho dovuto abbandonare.
Il mio altro hobby/passione è la palestra, mi ha dato qualche soddisfazione in passato, ma nell'ultimo anno ho fatto pochi progressi nonostante dieta ferrea e 5 giorni di allenamento a settimana.
Mi è sempre piaciuta l'idea di imparare a programmare, ma ora frequentando l'università la "passione" è sparita ed è diventata un'attività noiosa, in cui, tra l'altro, faccio pure schifo. Mi piacerebbe essere bravo in qualcosa che mi piace, ma non sono bravo a fare nulla. Credo che il sentirsi realizzati sia un privilegio che spetta davvero a pochi.
Fin da piccolo (4 anni) ho sempre avuto la passione per i videogiochi, sono sempre stato un gran nerd, ma sono comunque scarso putrido in praticamente tutti i giochi tranne che in uno, in cui ero molto forte, ma che ho dovuto abbandonare.
Il mio altro hobby/passione è la palestra, mi ha dato qualche soddisfazione in passato, ma nell'ultimo anno ho fatto pochi progressi nonostante dieta ferrea e 5 giorni di allenamento a settimana.
Mi è sempre piaciuta l'idea di imparare a programmare, ma ora frequentando l'università la "passione" è sparita ed è diventata un'attività noiosa, in cui, tra l'altro, faccio pure schifo. Mi piacerebbe essere bravo in qualcosa che mi piace, ma non sono bravo a fare nulla. Credo che il sentirsi realizzati sia un privilegio che spetta davvero a pochi.
Io sono stato in terapia per anni, dopo che i miei bulli mi hanno massacrato e quasi ucciso. Menomale che quel giorno il custode ha dato un'occhiata al campetto. Probabilmente altri 2 minuti sotto i loro colpi ed era finita. Dopo questo episodio, andai in terapia. Non uscivo di casa, facevo il giro più lungo per andare a scuola per evitare certe strade. Mi chiudevo a casa, ho provato due volte a farla finita perché il dolore e l'umiliazione erano troppo forti. Per fortuna (o sfortuna) i miei sono riusciti ad impedirlo. Dopo 9 mesi ho ripreso ad uscire. 100-200 metri in zona safe. Stato in terapia dai 12 fino ai 20 anni. Ovvio che ad oggi sono uno sfigato, che ha paura ed è timoroso di tutto. Che non ha le palle o iniziativa per paura di fallire. Giustamente, mi porto danni psicologici irreversibili. Ancora la notte sogno quel pomeriggio, non c'è pillola o terapia che riesce a levarmi il ricordo.
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