Oggigiorno a causa del degrado del mos maiorum, si assiste ad un numero di tradimenti sempre maggiori. Tradimenti sempre presenti nel fluire della storia, ma che fino a 20 anni fa erano più circoscritti a personaggi di alto status sociale quali attori, artisti ed imprenditori!
Ma è proprio vero che tutti noi siamo potenziali traditori?! Rispondo a questa domanda seguendo le leggi del mercato sessuale.
Domanda = “Quale, quante ragazze/i io desidero?!”
Offerta = “Quale, quante ragazze/ mi considerano in funzione di cosa io abbia loro da offrire?!”
1) Consideriamo un Incel che non ha mai fatto sesso (alta Domanda, bassa Offerta), che ad un certo punto si fidanza con l’unica ragazza che gli ha dato attenzioni nella sua vita.
Ebbene - secondo voi - l’incel, che non viene mai calcolato dalle np, potrebbe mai tradire l’unica ragazza che gliela sta dando?! Le probabilità sono infime, essendo l’offerta mediamente scarsa.
2) All’inverso consideriamo una Np nella media (come anche un Chad, un nababbo o un personaggio influente): ella riceve continuamente attenzione dal sesso opposto (Alta Domanda, alta Offerta). Ergo, avrà maggiore possibilità di tradire.
Ecco perché i personaggi famosi della televisione ad esempio hanno avuto più mogli/fidanzate/trombamiche : allargando la cerchia delle conoscenze godono di maggiore potere di scelta sul mercato sessuale.
Adesso vorrei andare oltre questo meccanismo fondato sul mercato sessuale (Domanda + Offertà ) , considerando un terzo parametro: L’Etica!
3) Se io, np, Chad, o chicchessià, sono una Persona di alti valori morali, allora presterò cieca fedeltà al mio partner, lasciandomi difficilmente turbare da possibili seduzioni estranee.
È il caso di Ulisse e Penelope: il primo resiste al canto delle Sirene; la seconda alla tentazione dei proci mentre attende il protagonista dell’Odissea ad Itaca!
Ma, senza finire troppo sulla mitologia, un esempio attuale che mi viene in mente e’ quello di Simona Ventura e Giovanni Terzi: sono troppo legati tra di loro, troppo seri ed educati… quindi le probabilità di un adulterio sono basse.
Ma è proprio vero che tutti noi siamo potenziali traditori?! Rispondo a questa domanda seguendo le leggi del mercato sessuale.
Domanda = “Quale, quante ragazze/i io desidero?!”
Offerta = “Quale, quante ragazze/ mi considerano in funzione di cosa io abbia loro da offrire?!”
1) Consideriamo un Incel che non ha mai fatto sesso (alta Domanda, bassa Offerta), che ad un certo punto si fidanza con l’unica ragazza che gli ha dato attenzioni nella sua vita.
Ebbene - secondo voi - l’incel, che non viene mai calcolato dalle np, potrebbe mai tradire l’unica ragazza che gliela sta dando?! Le probabilità sono infime, essendo l’offerta mediamente scarsa.
2) All’inverso consideriamo una Np nella media (come anche un Chad, un nababbo o un personaggio influente): ella riceve continuamente attenzione dal sesso opposto (Alta Domanda, alta Offerta). Ergo, avrà maggiore possibilità di tradire.
Ecco perché i personaggi famosi della televisione ad esempio hanno avuto più mogli/fidanzate/trombamiche : allargando la cerchia delle conoscenze godono di maggiore potere di scelta sul mercato sessuale.
Adesso vorrei andare oltre questo meccanismo fondato sul mercato sessuale (Domanda + Offertà ) , considerando un terzo parametro: L’Etica!
3) Se io, np, Chad, o chicchessià, sono una Persona di alti valori morali, allora presterò cieca fedeltà al mio partner, lasciandomi difficilmente turbare da possibili seduzioni estranee.
È il caso di Ulisse e Penelope: il primo resiste al canto delle Sirene; la seconda alla tentazione dei proci mentre attende il protagonista dell’Odissea ad Itaca!
Ma, senza finire troppo sulla mitologia, un esempio attuale che mi viene in mente e’ quello di Simona Ventura e Giovanni Terzi: sono troppo legati tra di loro, troppo seri ed educati… quindi le probabilità di un adulterio sono basse.
