ad eccezione degli infanti, la cattiveria non conosce limiti di età, geografici, di sesso, razza e religione!
Qui parliamo soprattutto di ragazze perchè nel mondo fuori è piu' difficile per noi maschi sublimare simili sofferenze sennò etichettati come misogini.
Parliamo di ragazze perchè il sesso ( e l'affetto nelle sue varie forme) è un bisogno fisiologico importante che, seppur non indispensabile per sopravvivere, aiuta il nostro benessere psicofisico complessivo. Il tempo infatti passa, e non avere quasi mai attenzioni dalle ragazze col tempo fa impazzire, siccome viviamo comunque in una società dove ci interfacciamo continuamente col prossimo. Essere, non sempre ma spesso, emarginati beh produce sofferenza.
Inoltre i social network hanno peggiorato un po' tutto, si fa piu' fatica oggi ad essere accettati nella propria spontaneità.
In alcuni thread specificavo o sottintendevo: "non generalizzo, non tutte sono così", in altri thread parlavamo anche di altre ingiustizie o di eventuali maschi cattivi.