Il teen love è davvero così importante?

Il teen live è davvero così necessario?


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23-24 anni, o anche più, per fare l'esperienza sessuale, va bene, il problema, sorge per gli aspetti non sessuali dell'amore adolescenziale. Quell'amore che sembra (ma non è naturalmente, solo che a 14-18 anni non te ne rendi conto) puro, eterno, magico, da favola.
Quello, o lo vivi a quell'età, o non tornerà mai più. Non tanto perché sia quella relazione in se, a non esistere più. Sei tu, che non potrai mai più vederlo da quella prospettiva dove ti sembra tutto rosa.
 
Tipo stalker? Perchè non denunci?
Non è uno stalker ed è innocuo. Si limita soltanto a ostentare con insistenza la sua superiorità e quanto sia voluto e desiderato da tutti, e a cercare di coinvolgermi in dispute con donne che neanche conosco per gonfiarsi l'ego.
 
Ma io penso che sia proprio la consapevolezza della red/blackpill che ci faccia pesare maggiormente questo tipo di disagio.
Io vedo tantissima gente, sia irl coi miei amici kv 25enni, ma anche online sotto i video che parlano di verginità maschile, che sì possono pure parlarne, ma non ci soffrono più di tanto perché divorati dai copes e dalla bluepill.
Paradossalmente se fossi rimasto bluepillato pure io avrei vissuto la situazione con molta più leggerezza, anche se sarebbe stata una vita di eterne illusioni
 
È fondamentale, perchè è in quella fascia d'età che si formano le skills che serviranno per gli anni seguenti. In più l'amore vissuto in quella fascia è il più potente, cioè le sensazioni per via degli ormoni e tutto sono al top della vita, il cazzo tira al top, le sborrate sono più piacevoli e le farfalline allo stomaco anche, molto più amplificate rispetto alla fascia d'età 20- in sù
 
Sono ormai sui quaranta eppure se vedo una teen al mare mi eccita di piu' rispetto alle piu' grandi. E nutro ancora il fantasioso desiderio di andare a prostitute in qualche posto dov'e' socialmente accettato che le minorenni si prostituiscano.
La mia psicologa, sbagliando, non ha mai dato peso a questo mio problema della mancanza di esperienza con le teen.
 
Sento spesso qui utenti affermare che non aver vissuto l'amore adolescenziale sia un qualcosa che pone in essere un vuoto incolmabile e che mai ci si potrà riprendere da tale mancanza.

Beh io non credo sia stato così per me. A dire il vero è proprio alla modica età di 23 anni che sento più che mai il bisogno di una relazione sentimentale. Personalmente fino a 17/18 se non addirittura 19 anni, la figa era si una mancanza, ma che colmavo facilmente, tutto sommato vivevo tranquillo. Addirittura credo che fino a 15/16 me ne fregasse poco o in ogni caso non averla non era chissà che sofferenza. Ho qualche amico che ha iniziato a fare sesso intorno ai 20 anni e sta benissimo.

Per cui, io credo che sarebbe bastato che una sola droya si degnasse di apprezzarmi sessualmente tra i 20 e i 23 per non cadere totalmente nel baratro attuale. Forse se proprio in questo periodo trovassi qualcuna potrei evitare di ascendere alla totale apatia. Tuttavia, non è accaduto negli ultimi 10 anni, non vedo perché il copione dovrebbe cambiare.

Non credo al destino, però forse comincio a pensare che davvero non c'è speranza, non c'è redenzione per quelli come me. Del resto nella storia ci sono sempre stati i perdenti, non mi reputo tale sotto altri aspetti ma sicuramente sotto quello sessuale/sentimentale. C'è sempre stata una % di uomini che non si è riprodotta. È come quando prendi finasteride, ok solo il 2/3% (sulla carta) avrà sides, ma qualcuno dovrà pur far parte di tal minoranza.

Digressione a parte, credete davvero che il Teen Love sia stata una così grave mancanza o in fin dei conti vi sarebbe bastati essere "amati" entro una certa età (il cui limite sono i 23/24 imo)?
ognuno non può che parlare sulla base della propria esperienza. io ho affrontato un grosso percorso di introspezione nel corso degli ultimi mesi, quando giunto a quasi 38 anni ho sentito più forte di prima il bisogno di avere una compagna al mio fianco e questo mi ha portato ad analizzare la mia condizione di solitudine cronica risalendo quanto più indietro possibile nel mio passato. quindi posso dire che sì, nel mio caso la mancanza di una relazione durante l'adolescenza, e non aver potuto sperimentare con una mia coetanea la scoperta della sessualità, è stata per me già allora una fonte di grande sofferenza. non mi soffermo a spiegare le ragioni del perchè sia successo, mi interessa solamente riportare le conseguenze che questo ha avuto negli anni successivi. tutto questo mi ha causato una profonda perdita di autostima, su una personalità che già su queste basi non era particolarmente ferrata, e uno stato profondo di abbattimento che non mi ha permesso di comprendere le cose su cui avrei dovuto iniziare a lavorare per provare a cambiare il mio stato di cose. terminato il liceo sono seguiti 5 anni di università ma viste le premesse la situazione ovviamente non è cambiata, motivo per cui sono giunto a 24 anni senza relazioni ed esperienze a parte aver baciato 3 ragazze, in pratica con l'aver bruciato gli anni migliori e perso tutte le maggiori opportunità in cui potevo conoscere ragazze (studio, amicizie, giri sociali, ecc.). se giungi a 19-20 anni senza una relazione anche solo di un anno e senza esperienze sessuali, trascinandoti dietro già una negatività prolungata per effetto della mancata validazione vedendo anche quello che nel mentre combinano i tuoi coetanei e amici, o ne esci con un rarissimo salto di coscienza (tanto più improbabile se magari vieni da una famiglia che per prima non ha la capacità e gli strumenti per cogliere il tuo disagio), altrimenti il rischio che la spirale di autosvalutazione di aggravi ancora di più comincia a diventare veramente molto alto, cosa che nel mio caso è puntualmente avvenuta. per dirla in poche parole: una relazione in età adolescenziale ti fornisce gli strumenti per capire cosa serve per impostare le future relazioni dell'età adulta, alla stregua di una palestra emotiva (cogliere i segnali di interesse su tutto). ti sprona ad avere maggiore cura di te stesso e della tua immagine, cosa che probabilmente da solo non saresti portato a fare. ti conferisce quella dose necessaria di sicurezza in te stesso e nelle tue capacità che è una delle principali qualità che una donna matura ricerca in un potenziale compagno.
 
23-24 anni, o anche più, per fare l'esperienza sessuale, va bene, il problema, sorge per gli aspetti non sessuali dell'amore adolescenziale. Quell'amore che sembra (ma non è naturalmente, solo che a 14-18 anni non te ne rendi conto) puro, eterno, magico, da favola.
Quello, o lo vivi a quell'età, o non tornerà mai più. Non tanto perché sia quella relazione in se, a non esistere più. Sei tu, che non potrai mai più vederlo da quella prospettiva dove ti sembra tutto rosa.
Ma quale amore eterno e da favola. I fortunati esistono ma non sono la norma. Ragazzi, tutti i miei vecchi compagni delle superiori erano coinvolti in storie disfunzionali e degradanti che hanno distrutto loro l'autostima. Nessuno di loro ha mai, e dico mai, avuto una vera storia d'amore, incluse due mie compagne che di aspetto estetico erano rispettivamente 7.5 e 8.5. Pure io ero rimasta scioccata quando me lo hanno confessato.
 
Ma io penso che sia proprio la consapevolezza della red/blackpill che ci faccia pesare maggiormente questo tipo di disagio.
Io vedo tantissima gente, sia irl coi miei amici kv 25enni, ma anche online sotto i video che parlano di verginità maschile, che sì possono pure parlarne, ma non ci soffrono più di tanto perché divorati dai copes e dalla bluepill.
Paradossalmente se fossi rimasto bluepillato pure io avrei vissuto la situazione con molta più leggerezza, anche se sarebbe stata una vita di eterne illusioni
Eh ma così sembra che uno è disagiato perché ha preso consapevolezza della red/blackpill.
E invece no, nella società di oggi dove il sesso é ovunque. Se dici di non scopare vieni preso per il culo. Se sei uno scarto genetico percepito vieni preso per il culo. Chi scopa regolarmente free ragazze almeno decenti ha una qualità della vita superiore rispetto a un vergine. Le donne ti trattano male se non sei come vogliono loro... Essere disagiati é una conseguenza non la causa.
Poi c'é chi riesce a copare "meglio" e chi peggio.
 
Ma quale amore eterno e da favola. I fortunati esistono ma non sono la norma. Ragazzi, tutti i miei vecchi compagni delle superiori erano coinvolti in storie disfunzionali e degradanti che hanno distrutto loro l'autostima. Nessuno di loro ha mai, e dico mai, avuto una vera storia d'amore, incluse due mie compagne che di aspetto estetico erano rispettivamente 7.5 e 8.5. Pure io ero rimasta scioccata quando me lo hanno confessato.
Tuoi compagni di classe maschi o femmine? Quanti compagni maschi ritieni fossero incel?
 
ognuno non può che parlare sulla base della propria esperienza. io ho affrontato un grosso percorso di introspezione nel corso degli ultimi mesi, quando giunto a quasi 38 anni ho sentito più forte di prima il bisogno di avere una compagna al mio fianco e questo mi ha portato ad analizzare la mia condizione di solitudine cronica risalendo quanto più indietro possibile nel mio passato. quindi posso dire che sì, nel mio caso la mancanza di una relazione durante l'adolescenza, e non aver potuto sperimentare con una mia coetanea la scoperta della sessualità, è stata per me già allora una fonte di grande sofferenza. non mi soffermo a spiegare le ragioni del perchè sia successo, mi interessa solamente riportare le conseguenze che questo ha avuto negli anni successivi. tutto questo mi ha causato una profonda perdita di autostima, su una personalità che già su queste basi non era particolarmente ferrata, e uno stato profondo di abbattimento che non mi ha permesso di comprendere le cose su cui avrei dovuto iniziare a lavorare per provare a cambiare il mio stato di cose. terminato il liceo sono seguiti 5 anni di università ma viste le premesse la situazione ovviamente non è cambiata, motivo per cui sono giunto a 24 anni senza relazioni ed esperienze a parte aver baciato 3 ragazze, in pratica con l'aver bruciato gli anni migliori e perso tutte le maggiori opportunità in cui potevo conoscere ragazze (studio, amicizie, giri sociali, ecc.). se giungi a 19-20 anni senza una relazione anche solo di un anno e senza esperienze sessuali, trascinandoti dietro già una negatività prolungata per effetto della mancata validazione vedendo anche quello che nel mentre combinano i tuoi coetanei e amici, o ne esci con un rarissimo salto di coscienza (tanto più improbabile se magari vieni da una famiglia che per prima non ha la capacità e gli strumenti per cogliere il tuo disagio), altrimenti il rischio che la spirale di autosvalutazione di aggravi ancora di più comincia a diventare veramente molto alto, cosa che nel mio caso è puntualmente avvenuta. per dirla in poche parole: una relazione in età adolescenziale ti fornisce gli strumenti per capire cosa serve per impostare le future relazioni dell'età adulta, alla stregua di una palestra emotiva (cogliere i segnali di interesse su tutto). ti sprona ad avere maggiore cura di te stesso e della tua immagine, cosa che probabilmente da solo non saresti portato a fare. ti conferisce quella dose necessaria di sicurezza in te stesso e nelle tue capacità che è una delle principali qualità che una donna matura ricerca in un potenziale compagno.
Non c'entra un cazzo, ma volevo sapere quali sono le tue letture
 
Non c'entra un cazzo, ma volevo sapere quali sono le tue letture
non leggo molto, nulla di psicologia e simili. sono solo le conclusioni che ho personalmente tratto sulla base della mia esperienza, del mio vissuto e osservando un po' di dinamiche sociali (se la domanda concerneva il contenuto della mia risposta). per il resto qualche classico della letteratura e qualche titolo di saggistica, un po' di libri di storia. come mai?
 
Io ho veramente grossi rimpianti per quanto riguarda il periodo adolescenziale: ero consapevole di non piacere nessuna in quanto io per primo non mi piacevo visto che all'epoca pesavo quasi 120 kg (praticamente ero un quasi obeso) ma ai tempi me ne infischiavo.

Ringrazierò per tutta la vita il mio podologo il quale mi disse che se fossi arrivato con quel peso a 40/50 anni, con il problema che ho avuto io ai piedi, avrei rischiato di non camminare più e di rimanere in carrozzina. Da quel momento grazie ad una dieta equilibrata redatta dalla mia nutrizionista e alla palestra riuscì a perdere 33 kg.

Con il passare degli anni ho rimpianto tanto di non aver perso quei chili durante il periodo adolescenziale perchè sostanzialmente ho praticato su me stesso "l'autosabotaggio" attraverso la mia condizione da obeso. Tutto ciò mi ha portato, in quegli anni, a non vivere nessuna relazione sentimentale come tutti i ragazzi normali.
 
Tuoi compagni di classe maschi o femmine? Quanti compagni maschi ritieni fossero incel?
Allora, un nostro compagno da 7.5 (e con la puzza sotto il naso) ci aveva confessato che stava da 3 anni con una ragazza solo per sesso, ma non provava alcun sentimento per lei, perché aveva una one itis. Su questa one itis non ha mai rivelato nulla, l'aveva accennata una sola volta nell'arco di 5 anni, mentre stava ancora con l'attuale fidanzata che sfrutta.

Gli altri non lo so, solo che uno di loro (voto estetico: 5.5) aveva tante pretendenti solo perché si metteva un profumo (usava un ammorbidente o una crema corporea, BOH) che stregava tutte. Quando ha smesso di metterselo, l'incantesimo è saltato (a sua insaputa).

Incel nessuno.
 
non leggo molto, nulla di psicologia e simili. sono solo le conclusioni che ho personalmente tratto sulla base della mia esperienza, del mio vissuto e osservando un po' di dinamiche sociali (se la domanda concerneva il contenuto della mia risposta). per il resto qualche classico della letteratura e qualche titolo di saggistica, un po' di libri di storia. come mai?
Per gli interventi molto ragionati e ragionevoli
 
Allora, un nostro compagno da 7.5 (e con la puzza sotto il naso) ci aveva confessato che stava da 3 anni con una ragazza solo per sesso, ma non provava alcun sentimento per lei, perché aveva una one itis. Su questa one itis non ha mai rivelato nulla, l'aveva accennata una sola volta nell'arco di 5 anni, mentre stava ancora con l'attuale fidanzata che sfrutta.

Gli altri non lo so, solo che uno di loro (voto estetico: 5.5) aveva tante pretendenti solo perché si metteva un profumo (usava un ammorbidente o una crema corporea, BOH) che stregava tutte. Quando ha smesso di metterselo, l'incantesimo è saltato (a sua insaputa).

Incel nessuno.
Allora è vero che il profumo aiuta gli uomini ad essere apprezzati di più dalle donne: onestamente io ho sempre pensato che fosse una strategia di marketing da parte dei vari marchi per vendere di più e basta 😅
 
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