Che ne pensate??

Gauss ha le palle e l'intelletto di capire che
1 la redpill è ginocentrismo, non è nulla di nuovo, e che se anche a qualcuno stesse bene
2 non è fattibile per tutti, e per quelli per cui è fattibile
3 il premio è un pc biologico usato privo di intelletto, morale ed estetica.
Non ha nessuna palla, è disperato ed è un fancazzista e siccome lui non riesce a stare al mondo vuole che gli altri lo seguano in questo delirio che è pericolosissimo.

Se vuoi stare meglio tu devi sbatterti di più e fare cose per te stesso per migliorare la tua vita.
Questa è un'invariante universale che non è mai cambiata e mai cambierà, l'unica differenza è in cosa devi fare e si può dibattere per anni di questo.
Ma non fare nulla nella speranza che altri si uniscano e questo NON FARE produca cambiamenti positivi è un delirio totale.
 
L' autore del video ha colto, analogamente a me, il carattere menzognero della sicurezza in se stessi, facendo lui notare che possiamo essere sicuri solo di ciò su cui abbiamo formazione ed esperienza, e talvolta, aggiungo io, si possono verificare imprevisti non gestibili su ciò di cui siamo esperti.
Ma è pieno di cazzari che sono sicuri di sé stessi, certo non è la stessa cosa di cui si parla ma l'idea che puoi essere sicuro solo se sei bravo è falsa, cioè è alla luce del sole ogni giorno, basta sentire parlare un politico qualunque che non sa un cazzo di niente e banfa minchiate.

Poi non capisco bene il fine ultimo, nessuno gli dice di non studiare pianoforte, lui l'ha fatto, quindi cosa vorrebbe in pratica?
 
Che letture consigli per un approccio iniziale alla sociologia? Ho letto tante robe però un po' alla cazzo e faccio confusione con alcuni concetti, vorrei mettere un po' d ordine
PERCHE LA SOCIOLOGIA VA BUTTATA Premesso che io non ho studiato sociologia. Ho studiato altro di umanistico, parlo spesso di sociologia e fenomeni sociologici perchè la questione maschile è un fenomeno, che seppur interpreto biologicamente, come una esplosione biologica, coinvolge l'intera societa. Specifico inoltre che ritengo l'intera disciplina della sociologia una gigantesca menzogna in quanto, essendo sempre stata intrisa di marxismo, che per detta stessa di Marx è una filosofia fatta per cambiare e non descrivere il mondo, non si occupa tanto di fare teorie vere, ma di inventarsi teorie verosimili quanto basta per tentare di ottenere l'utopia, cosa che fallisce periodicamente.

LIBRO DI SOCIOLOGIA ESSSENZIALE PER INIZIARE Quindi, se vuoi che ti consigli un libro di sociologia intesa comunemente, non ho voglia di farlo. Ritengo siano tutti spazzatura cognitiva. Se proprio devo farlo, però, ti consiglierei il piu significativo, comprensivo, breve ed accessibile di tutti: Berger, "La realtà come costruzione sociale". Ritengo sia una porcheria, ma basta leggere questo per capire come pensa ogni persona di sinistra o ogni persona che pensa (spesso in modo semplicistico) fenomeni sociali. Non richiede letture precedenti, perlomeno questo è un lato positivo.
Leggermente piu complesso, ma che comunque non richiede conoscenze astruse pregresse, è Goffman, di cui un libro vale l'altro.
Tutti gli altri sociologi sono difficilmente leggibili senza conoscenze accessorie

LIBRO DI SOCIOLOGIA FATTO BENE PER INIZIARE
Detto questo, che libro di sociologia ti consiglio?
Ti consiglio i libri dell'economista Hayek, premio nobel per l'economia. Lui era un economista che aveva studiato legge, e i suoi studi legali lo hanno portato a cercare di capire, sviluppando la teoria del liberalismo (cioè del basso intervento statale su cultura, legge ed economia), perchè il marxismo e le teorie politiche di sinistra in generale distruggono tutto.
Il motivo è che non capiscono come funzionano le regole. I suoi libri spiegano perchè la politica di sinistra cerca di creare l'utopia togliendo regole che funzionano, scambiandole per cose totalmente negative, e mettendo regole belle sulla carta ma che falliscono.
Di Hayek quindi puoi leggere, senza conoscenze pregresse (sono comunque impegnativi, ma basta leggere queste poche cose e ti puoi risparmiare l'intera facoltà di sociologia)
1 Legge, legislazione e libertà (come funzionano le regole)
2 L'abuso della ragione (perchè la sinistra distrugge tutto)

Oppure, libri ancora piu semplici, dell'economista Sowell (sono solo in inglese)
1 A conflict of visions (differenza tra visione sociologica di destra e sinistra)
2 Intellectuals and society (come gli intellettuali fanno male la sociologia)
3 The vision of the anointed (come sopra)

Quindi o Hayek o Sowell. Te li consiglio perchè sono di parte, è vero, ma almeno sono libri che non richiedono conoscenze pregresse. Non ritengo solo siano ottime teorie, ma i libri sono scritti senza gergo. Però, se invece vuoi qualcosa di "classico", c'è il Berger consigliato sopra.
 
Non ha nessuna palla, è disperato ed è un fancazzista e siccome lui non riesce a stare al mondo vuole che gli altri lo seguano in questo delirio che è pericolosissimo.

Se vuoi stare meglio tu devi sbatterti di più e fare cose per te stesso per migliorare la tua vita.
Questa è un'invariante universale che non è mai cambiata e mai cambierà, l'unica differenza è in cosa devi fare e si può dibattere per anni di questo.
Ma non fare nulla nella speranza che altri si uniscano e questo NON FARE produca cambiamenti positivi è un delirio totale.
La risposta a questo folle sistema è fermarsi: il sistema si fonda sul dinamismo, sull' essere svegli. Più persone smetteranno di impegnarsi, più l' ingranaggio si rovinerà.
 
La risposta a questo folle sistema è fermarsi: il sistema si fonda sul dinamismo, sull' essere svegli. Più persone smetteranno di impegnarsi, più l' ingranaggio si rovinerà.
Non succederà mai perché molti stanno bene così.
Fermarsi rovina solo chi si ferma mentre tutti gli altri vanno avanti.
Meglio essere positivi e non cedere a facili illusioni.
 
Il positivismo: altra menzogna moderna.
La rovina viene dalla corsa a massimizzare, è la rovina collettiva.
Può darsi ma è un pensiero irrilevante.
La società funziona così, sticazzi se è la rovina o meno, se vuoi sopravvivere devi giocare con le carte che hai in mano in un gioco deciso da altri e che non si può cambiare.

Non giocare equivale a una sconfitta totale, certo se giochi puoi anche perdere, ma non per forza, sicuramente non giocando perdi e malissimo.
Poi ognuno può fare quel che vuole, la vita è sua, ma illudersi che non giocando qualcuno non meglio precisato cambi le regole del gioco è fantasia pura.
 
Lo metto in rilievo, perché è fondamentale. Non posso correggere il titolo purtroppo, in modo da darli un connottato preciso, ma non fa niente, deve essere ascoltato. L' incel deve esprimere la sua rabbia, non facendo soldi, con tutto il rispetto per Sentenza, ma contrastando questo sistema marcio-borghese.
 
Ultima modifica:
Questo non ha capito niente. Non c'è nessuna società da cambiare, nessun diritto alla figa che ci è stato privato. Oggi finalmente le donne sono libere di comportarsi in base ai loro istinti. La verità per quando dolorosa è sempre la cosa migliore. Sono fatte così. Sono ultraipergamiche. O scopano con chad o niente. Il tizio dovrebbe guardarsi allo specchio e capire che non fa parte di quel 3/5% degli uomini che sono desiderabili per le np italiane. Gli fanno schifo le disoneste, ma non ha capito che se vuole scopare gli (ci) restano sono quelle nella città infernale dove vive. Invece di fare il doomer, dovrebbe farsi i cazzi suoi e magari meditare anche il geomaxxing e lookmaxxing. Non capisce che sollevando un po'di ghisa, prendendo la fina e magari togliendosi gli occhiali, oltre ad andarsene da quell'incubo in cui vive, con poco sforzo potrebbe avere il suo perchè.
 
Questo non ha capito niente. Non c'è nessuna società da cambiare, nessun diritto alla figa che ci è stato privato. Oggi finalmente le donne sono libere di comportarsi in base ai loro istinti. La verità per quando dolorosa è sempre la cosa migliore. Sono fatte così. Sono ultraipergamiche. O scopano con chad o niente. Il tizio dovrebbe guardarsi allo specchio e capire che non fa parte di quel 3/5% degli uomini che sono desiderabili per le np italiane. Gli fanno schifo le disoneste, ma non ha capito che se vuole scopare gli (ci) restano sono quelle nella città infernale dove vive. Invece di fare il doomer, dovrebbe farsi i cazzi suoi e magari meditare anche il geomaxxing e lookmaxxing. Non capisce che sollevando un po'di ghisa, prendendo la fina e magari togliendosi gli occhiali, oltre ad andarsene da quell'incubo in cui vive, con poco sforzo potrebbe avere il suo perchè.
Quoto, quello di Gauss è solo coping irrealizzabile...
 
Bhe
Diciamo che la blackpill applicata è una roba per pochi eletti,nel senso,gente capace di lasciare andare e vivere per l'ideologia,o comunque vivere semplicemente per l'omeostasi.

La maggioranza delle gente,me incluso, è "normale" in ambito speranza,e quindi continuerà a gravitare verso la sua sfera di interesse,siamo animali e vogliamo riprodurci, adempiere alle nostre caratteristiche di scimmia.

Anche se si imparano queste cose,in parte si continua a funzionare come normies,anzi per la maggior parte.

Se avevamo davvero assorbito l'ideologia staremmo tutti nelle montagne a fare eremitaggio,e invece, chi più chi meno,continua il barcamenamento nella società.

Poi dipende da quale lato osservi la pillola.

Se vedi solo quella del dating,dovrebbero decadere solo i tentativi di ricerca partner e tutti gli investimenti correlati.

Ogni volta che aggiungi un angolo, dovresti togliere delle cose fino ad arrivare alla non azione.
Nei fatti,chi ce la fa?
 
PERCHE LA SOCIOLOGIA VA BUTTATA Premesso che io non ho studiato sociologia. Ho studiato altro di umanistico, parlo spesso di sociologia e fenomeni sociologici perchè la questione maschile è un fenomeno, che seppur interpreto biologicamente, come una esplosione biologica, coinvolge l'intera societa. Specifico inoltre che ritengo l'intera disciplina della sociologia una gigantesca menzogna in quanto, essendo sempre stata intrisa di marxismo, che per detta stessa di Marx è una filosofia fatta per cambiare e non descrivere il mondo, non si occupa tanto di fare teorie vere, ma di inventarsi teorie verosimili quanto basta per tentare di ottenere l'utopia, cosa che fallisce periodicamente.

LIBRO DI SOCIOLOGIA ESSSENZIALE PER INIZIARE Quindi, se vuoi che ti consigli un libro di sociologia intesa comunemente, non ho voglia di farlo. Ritengo siano tutti spazzatura cognitiva. Se proprio devo farlo, però, ti consiglierei il piu significativo, comprensivo, breve ed accessibile di tutti: Berger, "La realtà come costruzione sociale". Ritengo sia una porcheria, ma basta leggere questo per capire come pensa ogni persona di sinistra o ogni persona che pensa (spesso in modo semplicistico) fenomeni sociali. Non richiede letture precedenti, perlomeno questo è un lato positivo.
Leggermente piu complesso, ma che comunque non richiede conoscenze astruse pregresse, è Goffman, di cui un libro vale l'altro.
Tutti gli altri sociologi sono difficilmente leggibili senza conoscenze accessorie

LIBRO DI SOCIOLOGIA FATTO BENE PER INIZIARE
Detto questo, che libro di sociologia ti consiglio?
Ti consiglio i libri dell'economista Hayek, premio nobel per l'economia. Lui era un economista che aveva studiato legge, e i suoi studi legali lo hanno portato a cercare di capire, sviluppando la teoria del liberalismo (cioè del basso intervento statale su cultura, legge ed economia), perchè il marxismo e le teorie politiche di sinistra in generale distruggono tutto.
Il motivo è che non capiscono come funzionano le regole. I suoi libri spiegano perchè la politica di sinistra cerca di creare l'utopia togliendo regole che funzionano, scambiandole per cose totalmente negative, e mettendo regole belle sulla carta ma che falliscono.
Di Hayek quindi puoi leggere, senza conoscenze pregresse (sono comunque impegnativi, ma basta leggere queste poche cose e ti puoi risparmiare l'intera facoltà di sociologia)
1 Legge, legislazione e libertà (come funzionano le regole)
2 L'abuso della ragione (perchè la sinistra distrugge tutto)

Oppure, libri ancora piu semplici, dell'economista Sowell (sono solo in inglese)
1 A conflict of visions (differenza tra visione sociologica di destra e sinistra)
2 Intellectuals and society (come gli intellettuali fanno male la sociologia)
3 The vision of the anointed (come sopra)

Quindi o Hayek o Sowell. Te li consiglio perchè sono di parte, è vero, ma almeno sono libri che non richiedono conoscenze pregresse. Non ritengo solo siano ottime teorie, ma i libri sono scritti senza gergo. Però, se invece vuoi qualcosa di "classico", c'è il Berger consigliato sopra.
Finalmente qualcuno che legge Hayek!! Di lui consiglierei anche la Via della Schiavitù; molto interessante è anche Von Mises, conosciuto anche con l'appellativo "l'ultimo cavaliere del liberalismo". Di quest'ultimo è molto interessante per capire la prasseologia umana il libro l'Azione Umana anche se è un mattone di 900 pagine.
Ovviamente non posso mancare di citare Rothbard ma mi dilungherei troppo.
 
Condivido le opinioni di gauss, che seguo assiduamente e di cui ho guardato tutto, ma non le live. Il problema dell'ideologia del selfimprovement, è che

1 Spesso è un modo in cui maschi che non verranno accettati comunque si autocolpevolizzano incastrandosi in questa pratica autolesionista che è la versione secolare dell'etica protestante. La blackpill è il vero autoamore, perchè se da un lato rischia di accasciare gente che con un minimo di selfimprovement otterrebbe tante cose non solo in ambito sessuale (tipo i ciccioni che se dimagriscono diventano chaddini), dall'altro evita, a tanta gente, di smettere di perdere la vita dietro a un continuo masochismo che alla fine o non serve a niente, o ti fa "vincere" un pc biologico di valore poco comparabile all'impegno che ci hai messo

2 Piu passa il tempo a fare "selfimprovement", piu si accumulano problemi secondari, per i quali, no, lo psicologo serve sempre meno a una beata sega, dato che il tempo esperito nell'alienazione non si dimentica quando alla fine del traguardo c'è una cumcettina col culo spanato da dieci negri che vuole un beta con cui sistemarsi e da abusare fisicamente o perlomeno psicologicamente

3 Cosi facendo non si sta facendo nulla di rivoluzionario, ma si sta contribuendo semplicemente al ginocentrismo. Tra la bluepill e la redpill cambia solo che la prima ti dice di essere un betabuxxer perchè le donne sono angeli perfetti. La seconda ti dice di essere un betabuxxer (perchè fare money e status questo è)...ma stavolta perchè le donne sono ipergamiche, ma comunque vanno servite e riverite perchè...figa figa tette tette uh uh juve napoli inter! Wow, che grande cambiamento, non è assolutamente la stessa cosa che ai maschi è stata chiesta per milioni di anni ma con una descrizione diversa!
Similmente, del resto, a come il femminismo non è assolutamente il tradizionalismo sparato alla millesima potenza, dove al posto del precetto per cui il pc biologico va difeso perchè inferiore (e che sia inferiore è vero) ora per non essere offensivi, dato che ora vogliono lavorare, dicono che non sono inferiori ma "oppresse"

Dr. Gauss è l'esempio della persona che stimo davvero. Una persona comune, che dalle sue esperienze concrete ricava quello che gli intellettuali col culo caldo nei giornali e nelle universita non riuscirebbe mai a produrre. Una persona che nella sua semplicita dice di piu e di piu vero che il professore ordinario di sociologia che se gli dici che alle donne piace il maschio alto 193cm ti ride in faccia, perchè lui magari è alto 139cm.

Gauss ha le palle e l'intelletto di capire che
1 la redpill è ginocentrismo, non è nulla di nuovo, e che se anche a qualcuno stesse bene
2 non è fattibile per tutti, e per quelli per cui è fattibile
3 il premio è un pc biologico usato privo di intelletto, morale ed estetica.
La blackpill non incastra nessuno, è solo una presa di consapevolezza che ti fa comprendere come nel mondo nulla è sotto il tuo controllo, tranne quei pochi cm nella scatola cranica(cit 1984). Io mettendoci impegno potrei pure riuscire ad avere una vita romantico-sessuale, non ho nessun problema grave che mi possa ostacolare, ma a che prezzo? Quello di conformarmi alla massa? Quello di adattarmi a questo sistema malato? Il prezzo di vedere donne che non facendo niente riescono ad ottenere lo stesso che ho ottenuto io con tanta fatica? Le donne cosa fanno di speciale per vincere questo sistema sempre più difficile? Aprono onlyfans? Si ridicolizzano sui social? Si fanno mantenere sempre da noi uomini. Questa io la reputo una sconfitta al 100%. Non ho nessuna intenzione di sottomettermi a nessuno, non voglio avere nulla a che fare con questo sistema tossico e ipercompetitivo
 
La blackpill non incastra nessuno, è solo una presa di consapevolezza che ti fa comprendere come nel mondo nulla è sotto il tuo controllo, tranne quei pochi cm nella scatola cranica(cit 1984). Io mettendoci impegno potrei pure riuscire ad avere una vita romantico-sessuale, non ho nessun problema grave che mi possa ostacolare, ma a che prezzo? Quello di conformarmi alla massa? Quello di adattarmi a questo sistema malato? Il prezzo di vedere donne che non facendo niente riescono ad ottenere lo stesso che ho ottenuto io con tanta fatica? Le donne cosa fanno di speciale per vincere questo sistema sempre più difficile? Aprono onlyfans? Si ridicolizzano sui social? Si fanno mantenere sempre da noi uomini. Questa io la reputo una sconfitta al 100%. Non ho nessuna intenzione di sottomettermi a nessuno, non voglio avere nulla a che fare con questo sistema tossico e ipercompetitivo
Troppo forte il tuo commento! 🔥
 
"Denuncia che questo sistema spinga gli uomini a pensare che il problema siano loro stessi, non il sistema in cui vivono"

Non c e niente da pensare. Il mondo ha sempre escluso e discrimato gli uomini. Chi comanda, chi subisce, chi è bello, altri brutti, chi lento, chi veloce. Cambiare il sistema ? Ok che ci sia data al ricetta per farlo.
 
Il sesso a pagamento va bene come allenamento ma non è sostitutivo per tutti i limiti che presenta al provare piacere fisico, io la maggior parte delle volte non sono riuscito a godere ed a finalizzare, perché condizionato dalla fretta, dall' emozione ecc. Per cui tutta questa cosa delle pay che leggo pure qui è una cavolata.
Riguardo la crescita personale, la trovo aria fritta.
Il suicidio è correre per adeguarsi agli standard richiesti, specialmente se fuori dalla logica e dalla dignità umana, è un suicidio collettivo.
per quanto non sia fiero di farlo, andare a pay ogni tanto ti permette:
-di far scendere dal piedistallo tutte le np stronze (che puoi fare? farmi cummare? può farlo anche roxenne)
-di farti crescere un po' di palle (non vuoi perdere soldi, quindi impari a fatti rispettare dalle prostitute, che di certo non sono conosciute per esser fessacchiotte, non per niente si dice "figlio di puttana") e quando proprio ti va male non ci torni
-di aumentare la tua autostima, quando ti trovi la grassona, la vecchia o la cessa, dietrofront e te ne vai. Tu sei l'uomo, non può fermarti. E anche questa è una goduria, dati i rifiuti e le volte che sicuramente siete stati ignorati nella vostra vita è belllo ripagare con la stessa moneta.
-accrescere l'esperienza di vita, vi giuro me ne capitano di ogni in qualsiasi posto, capita l'imprevisto e la situazione strana. Sapere quando la cosa inizia a puzzare e evitare situazioni spiacevoli quando è troppo tardi per me è una bella skill da aggiungere al curriculum
- di svuotarti
 
Finalmente qualcuno che legge Hayek!! Di lui consiglierei anche la Via della Schiavitù; molto interessante è anche Von Mises, conosciuto anche con l'appellativo "l'ultimo cavaliere del liberalismo". Di quest'ultimo è molto interessante per capire la prasseologia umana il libro l'Azione Umana anche se è un mattone di 900 pagine.
Ovviamente non posso mancare di citare Rothbard ma mi dilungherei troppo.
Il liberalismo è proprio la causa dei nostri problemi...
 
Questo non ha capito niente. Non c'è nessuna società da cambiare, nessun diritto alla figa che ci è stato privato. Oggi finalmente le donne sono libere di comportarsi in base ai loro istinti. La verità per quando dolorosa è sempre la cosa migliore. Sono fatte così. Sono ultraipergamiche. O scopano con chad o niente. Il tizio dovrebbe guardarsi allo specchio e capire che non fa parte di quel 3/5% degli uomini che sono desiderabili per le np italiane. Gli fanno schifo le disoneste, ma non ha capito che se vuole scopare gli (ci) restano sono quelle nella città infernale dove vive. Invece di fare il doomer, dovrebbe farsi i cazzi suoi e magari meditare anche il geomaxxing e lookmaxxing. Non capisce che sollevando un po'di ghisa, prendendo la fina e magari togliendosi gli occhiali, oltre ad andarsene da quell'incubo in cui vive, con poco sforzo potrebbe avere il suo perchè.
Gran parte delle difficoltà che una percentuale significativa dei maschi sta vivendo, non legate solo all' ipergamia ma anche ad esempio all' isolamento, è dovuta al sistema tecnologico-industriale, specialmente nella sua variante capitalistica.
Quanto al sesso a pagamento, va bene per allenamento ma nulla di più, i motivi li ho scritti molte volte e non sto a ripeterli. Sul geomaxxind devi avere appoggi in loco, non te ne vai in Vietnam, Colombia, Africa od Ungheria così allo sbaraglio, rischiano di cacciarti in qualche tragico guaio tra l' altro. Sul lookmaxxing mi sono espresso favorevolmente, ma senza troppo ossessionarsi, in chat si sta parlando dei rischi delle diete estreme ad esempio, perché nell' inseguire perfezioni radicali dettate dai media, dai social, si rischia di farsi male.
 
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