Nella vita dell'uomo medio il periodo in cui si assiste alle crudezze più basse è quello universitario, per chi la frequenta. Di roba ne ho vista da scrivere un volume alla Guerra e Pace, ma mi limiterò a dirne qualcuna di un belloccio biondo e alto che viveva con me per un periodo. Innanzitutto ho perso il conto delle volte in cui s'è limonato tipe in discoteca, poi una volta lo vidi mentre materializzava davanti a me il meme della tipa carina che si fa scopare nel cesso lurido della discoteca, poiché lo vidi mentre si allontanava con la tipa e si chiudeva in bagno con lei. Una volta si trasferì da noi una piccoletta bruna, e lui non perse tempo a farsela mentre dormivo nell'altra stanza, e a farsela altre volte durante la sua permanenza da noi. Una volta ancora venne una mia collega dell'università, dovevamo studiare e alla fine finì per farsi leccare la figa da lui. Mi disse che non fu granché perché puzzava di piscio. Poi ospitammo una fuori sede che a suo dire "non riusciva ad avere rapporti se non aveva una connessione emotiva" e giuro che finì scopata sul suo letto con la porta aperta. La tipa diceva che le piaceva essere mio amico, per la cronaca. Potrei andare avanti ma davvero non finirei più. Uscite le vostre.