un gruppo di ragazzi in piazza stavano facendo quattro chiacchiere e io ero vicino con i miei amici. Tra battute e risate, le ragazze del gruppo dominano la conversazione con una sicurezza travolgente lasciate stare.
Un ragazzo che evidentemente si sentiva fosse timido e introverso, si trova al centro di un dibattito non richiesto: le ragazze lo bersagliano con commenti sulla sua vita sentimentale e una se ne esce con una frase del genere "Ma davvero pensi di fare qualcosa tu?" Gli altri ridacchiano, mentre lui abbassa lo sguardo, cercando parole che non arrivano.
Un suo amico prova a deviare la conversazione, ma il gioco ormai è avviato. Il ragazzo cerca di sorriderci sopra e cerca di incassare il colpo, ma dentro sente quel morso —quello che gli ricorda che l'estate amplifica tutto, anche la crudezza nascosta dietro quei discorsi in gruppo.