Gentilezza perduta (Confessione e autocritica)

Prendete come esempio delle donne dalla dubbia intelligenza che vanno con dei malesseri e ci fate un problema sistemico. Ti assicuro che solo una pazza o una ragazza molto immatura preferisce stare con qualcuno che la tratta male, smettiamola con sti luoghi comuni.
perchè le np prendono le mode e le diffondono a macchia d'olio.
Quindi tutte le altre np vogliono fare lo stesso e bona, la frittata è fatta.
Se qualcuna, non si sa dove e quando, comincia a diffondere la mania dei malesseri ecco che tutte le np vanno con i malesseri.
Anni fa iniziò la moda dei toyboy e guarda ora, le milf vogliono solo i ventenni.

Non si è mai visto un incel che diffonde la moda del tatuaggio o della barba.
 
perchè le np prendono le mode e le diffondono a macchia d'olio.
Quindi tutte le altre np vogliono fare lo stesso e bona, la frittata è fatta.
Se qualcuna, non si sa dove e quando, comincia a diffondere la mania dei malesseri ecco che tutte le np vanno con i malesseri.
Anni fa iniziò la moda dei toyboy e guarda ora, le milf vogliono solo i ventenni.

Non si è mai visto un incel che diffonde la moda del tatuaggio o della barba.
A proposito, da Orwell 1984...
 

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A me una volta una ragazza durante un appuntamento mi disse le testuali parole "ti devi svegliare perché sei troppo buono, così non mi piaci". Che poi ancora tutt'oggi non ho mai capito cosa intendesse per ti devi svegliare (molto probabilmente come mi disse @bonino avere di più una sana "cazzimma" che a me è sempre mancata, lo ammetto)

Ma io non cambierò mai il mio carattere, ho sempre considerato l'educazione, il rispetto e la gentilezza i valori fondamentali della mia vita. Se troverò una ragazza che considererà e apprezzerà queste mie caratteristiche come delle grandi qualità sarò il più felice del mondo altrimenti preferisco rimanere da solo per tutta la vita.
attento che le donne dicono un mucchio di stronzate e danno sempre la colpa agli uomini per tutto. Magari semplicemente tu sei un ragazzo normale e lei invece cerca il chad narcisista
 
attento che le donne dicono un mucchio di stronzate e danno sempre la colpa agli uomini per tutto. Magari semplicemente tu sei un ragazzo normale e lei invece cerca il chad narcisista
Può essere, Dieter, non lo escludo: infatti finito quell'appuntamento gli dissi con molta educazione e gentilezza che non volevo continuare la nostra conoscenza e preferivo interrompere la frequentazione.
 
A me una volta una ragazza durante un appuntamento mi disse le testuali parole "ti devi svegliare perché sei troppo buono, così non mi piaci". Che poi ancora tutt'oggi non ho mai capito cosa intendesse per ti devi svegliare (molto probabilmente come mi disse @bonino avere di più una sana "cazzimma" che a me è sempre mancata, lo ammetto)

Ma io non cambierò mai il mio carattere, ho sempre considerato l'educazione, il rispetto e la gentilezza i valori fondamentali della mia vita. Se troverò una ragazza che considererà e apprezzerà queste mie caratteristiche come delle grandi qualità sarò il più felice del mondo altrimenti preferisco rimanere da solo per tutta la vita.
una frase del genere avrebbe accasciato chiunque
 
una frase del genere avrebbe accasciato chiunque
Diciamo che non capii cosa intendesse, tant'è che gli risposi "la regola principe durante un appuntamento non è essere se stessi? Io sono così"

Per fortuna quasi mai mi sono accasciato per questi aspetti perchè la vita mi ha fatto capire che non vale la pena stare male per un appuntamento andato male e che ci sono elementi della vita molto più importanti.
 
Non ho letto la discussione ma solo il post iniziale (più tardi se ho tempo la leggerò) ma io penso che basterebbe guardarci più spesso negli occhi per vedere l’umanità della persona che abbiamo di fronte e sentire che il nostro dolore è pari al suo. Perché in questo mondo siamo tutti venuti per soffrire. E allora la gentilezza che lenisce il dolore degli altri può lenire in parte anche il nostro e non dovrebbe essere così difficile sentirsi connessi con il nostro interlocutore, uomo o donna che sia. In questo mondo per me hanno vero valore solo le relazioni autentiche, quelle che mi permettono di sentire la presenza degli altri dentro di me come un arricchimento della mia essenza anche quando sono sola, così da non sentirmi mai realmente tale
la sofferenza è comune, verissimo, ma il punto è che quando si sta male ci si ripiega sulla propria individualità e non si è capaci di guardare oltre il proprio naso. il dolore è quanto di più privato, intimo ed incomunicabile esista; per questo ho sempre avanzato pesantissimi dubbi sulla compassione e sulla reale capacità di sperimentarla, spesso a partire proprio dalle persone che riteniamo più vicine. perchè non è affatto vero che i grandi dolori uniscono, spesso allontanano e possono spezzarti le gambe per sempre. al contrario, l'essere umano è fondamentalmente egoista e ama unicamente se stesso. non è pessimismo antropologico, mi pare una considerazione sufficientemente oggettiva e banale. sia in un caso che nell'altro non si esce mai realmente dal proprio io. l'unica differenza è che quando si soffre si è istintivamente portati a chiedersi il perchè delle cose, mentre sulla felicità nessuno mai ha sentito il bisogno di interrogarsi.
 
Diciamo che non capii cosa intendesse, tant'è che gli risposi "la regola principe durante un appuntamento non è essere se stessi? Io sono così"

Per fortuna quasi mai mi sono accasciato per questi aspetti perchè la vita mi ha fatto capire che non vale la pena stare male per un appuntamento andato male e che ci sono elementi della vita molto più importanti.
hai dimostrato una maturità notevolissima. io credo ne sarei uscito a pezzi, me ne sarei andato e ci sarei rimasto male tutta la notte.
 
Ma non ha detto proprio delle cazzate alla fine, se posso dire la mia senza essere fucilato io penso che ci sta essere gentili e anche un po' simp se vogliamo dirla così ogni tanto con le ragazze, soprattutto con quelle che ci piacciono, che fai non gli offri il drink ad una ad un primo appuntamento? Non gli dici il buongiorno la mattina? Gli rispondi sempre dopo ore? Anzi che chiamarla amo o patatina la chiami tro*a? bisogna però stare attentissimi e appena si coglie anche il minimo segnale che a questa non gliene frega una beata ceppa di noi chiudere IMMEDIATAMENTE tutti i rubinetti e passare alla prossima che forse potrebbe apprezzarlo molto di più... Certo che se anche dopo che ti rifiuta palesemente tu continui a dargli attenzioni, uscire con lei, offrire cose mentre lei magari ti parla delle scopate che si fa con altri allora si, sei giusto poco poco scemo.
Mia modestissima opinione ✨
Io sono gentile con la ragazza se vedo che ha interesse genuino, io non ho mai detto che sono o faccio lo stronzo, però flirto e tocco parecchio, io glielo offro il drink ai primi appuntamenti certo, più che altro è per non creare discussioni sul chi paga e chi non paga per non rovinare le vibes.

Di solito non le scrivo mai, le scrivo solo per invitarla ad uscire, se mi vuole scrivere lei però le rispondo e continuo la conversazione no problem. I nomiglioli non li do mai, li trovo troooppo cringe non riesco, se dovessi scegliere preferirei più chiamarla troia che patatina 🤮.
 
Non ho letto la discussione ma solo il post iniziale (più tardi se ho tempo la leggerò) ma io penso che basterebbe guardarci più spesso negli occhi per vedere l’umanità della persona che abbiamo di fronte e sentire che il nostro dolore è pari al suo. Perché in questo mondo siamo tutti venuti per soffrire. E allora la gentilezza che lenisce il dolore degli altri può lenire in parte anche il nostro e non dovrebbe essere così difficile sentirsi connessi con il nostro interlocutore, uomo o donna che sia. In questo mondo per me hanno vero valore solo le relazioni autentiche, quelle che mi permettono di sentire la presenza degli altri dentro di me come un arricchimento della mia essenza anche quando sono sola, così da non sentirmi mai realmente tale
è una bella considerazione, peccato che nel pratico delle relazioni di oggi, non conti nulla
 
la sofferenza è comune, verissimo, ma il punto è che quando si sta male ci si ripiega sulla propria individualità e non si è capaci di guardare oltre il proprio naso. il dolore è quanto di più privato, intimo ed incomunicabile esista; per questo ho sempre avanzato pesantissimi dubbi sulla compassione e sulla reale capacità di sperimentarla, spesso a partire proprio dalle persone che riteniamo più vicine. perchè non è affatto vero che i grandi dolori uniscono, spesso allontanano e possono spezzarti le gambe per sempre. al contrario, l'essere umano è fondamentalmente egoista e ama unicamente se stesso. non è pessimismo antropologico, mi pare una considerazione sufficientemente oggettiva e banale. sia in un caso che nell'altro non si esce mai realmente dal proprio io. l'unica differenza è che quando si soffre si è istintivamente portati a chiedersi il perchè delle cose, mentre sulla felicità nessuno mai ha sentito il bisogno di interrogarsi.
Io non riesco a vederla così
 
Ragazzi ma la giusta gentilezza e l'educazione vanno bene con le np, semplicemente non bisogna esagerare sennò si passa per simp. Portare il giusto rispetto e gentilezza quando serve e solo se anche la np vi riserva lo stesso trattamento. Poi dipende anche dal contesto e dalla np, bisogna sapersi adattare alle situazioni ed essere una via di mezzo, alle donne piace un uomo che sa farsi rispettare ma che sappia essere anche educato. Dopo un conto è a letto un conto fuori

Sicuramente ci saranno alcune che godono nel farsi trattare male sempre così come esistono uomini moneyslave che si fanno trattare di merda e si fanno dare i calci nei coglioni, ma sono eccezioni

Io le np che ho chiuso non le ho mai trattate male, a letto puoi essere più spinto se alla np piace
 
Durante l’ennesimo scontro in un thread tra una certa np nota per gli scontri e altri utenti noti per la loro "maturità", ho preso le sue difese non per simpatie personali, ma per motivi complessi che sarebbe lungo spiegare. Non voglio trasformare anche questo thread in un’altra epopea, ma era giusto per riflettere su come il mondo in cui viviamo sembri andare sempre più contro tutti: noi uomini, per ragioni ormai note (blackpill,redpill), ma anche contro le donne stesse (insensibilità, mancanza di empatia). E alcune volte vedo che le donne sono trattate al pari di uomini, senza rispetto e delicatezza. Ma Perchè? Potremmo dire che forse tutte le violenze che subiscono sono a sua volta causate da questa società che ci sta mettendo gli uni contro gli altri.

Le donne hanno standard pretenziosi -> cresce la misoginia -> man mano la gentilezza viene ridicolizzata (si creano termini come simp,cuck) -> le donne perdono di valore e vengono trattate male

Una sorta di serpente che si morde la coda e cresce sempre di piu. Ogni valore di questa coda aumenterà sempre di piu con il passare del tempo. Gli standard aumenteranno e cosi la misoginia crescerà e via dicendo

Faccio un esempio: tre giorni fa ho aiutato una ragazza minuta, sarà stata alta 1,60, ad alzare delle transenne e poi le ho risolto un problema con la TV. Lavorava nel servizio civile, io ero lì solo di passaggio aspettando un amico che finisse. Ci siamo scambiati l’Instagram, ma dopo tre messaggi è sparita.
Anche un altra volta dove ho accompagnato una ragazza che mi piaceva presso una strada totalmente buoi perchè aveva paura, poi al ritorno mi sono ritrovato i cani, fortuna non mi hanno aggredito. Lei si è degnata solo di un grazie, dopo 2 mesi si era messo con un altro
O l'anno scorso ad una festa stavo aiutando a spostare un pacco pesante, al ritorno un mio amico mi prese in giro, dicendo che ero patetico e quella il giorno dopo mi avrebbe proprio pensato

La verità è stiamo uccidendo la semplice gentilezza. Non esistono più gesti romantici, né avventure poetiche. Sempre più spesso, molte donne preferiscono piu una scopata senza amore da chad, che il mazzo di rose da un incel sfigato e questo non è normale, e i maschi lo vedono e a loro volta capiscono che è quello che si meritano le donne, l'essere trattate male. E di li si inizia in una generazione che non ha rispetto, dai piccoli casi come bullismo, fino a cose grandi come stupri di gruppo o i fantomatici femminicidi

La verita è che tutte ste cose, il trovarsi chad per le np, l'accascio,bluepill, redpill , tutta sta roba, termini, nomi, etichette. il femminismo, il vittimismo delle donne, la strumentazione sui femminicidi, le tiktokiane misandriche. TUTTO, ma proprio TUTTO sia a destra che a sinistra. Ci stanno rovinando entrambi, i comportamenti sia delle donne e sia degli uomini

Nonostante cio, io voglio restare come sono. Di natura sono nato estremamente romantico ma purtroppo le esperienza di vita, colpo dopo colpo mi hanno reso in parte misogino, non sono mai riuscito ad esternare quella parte di me che mi piace tanto, gentile romantica creativa, fare avventure per amore, lottare per una donna. Mai nulla di cio e lo so che resterà cosi perché il mondo è cosi, è ormai anche quella piccola parte rimasta viene schiacciata quotidianamente da maschi, amici, conoscenti, utenti del forum, che dicono tt la stessa cosa, che le donne in difficoltà devono essere lasciate al loro destino. Osservando cio posso solo dire...che mondo di merda
Mi rivedo nel tuo modo di essere per quanto possa non sembrare, però come hai ben detto il romanticismo non esiste più, forse è sempre stato uno scam. Alle NP per natura piace l'alpha dominante, sicuro e anche violento quando serve. Il beta che porta i fiori è visto come uno sfigato di prima categoria. Allora di fronte ad una società che ti vuole incattivire ci sono solo due opzioni: ti adatti o muori.
 
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