Blackpill Crudezze estive 2025

Per verità assolute e disperate
Dossenus ha detto:
Dipende. Non bisogna dare per scontato che tutti abbiano un monologo interiore, alcune persone non sentono la necessità/non hanno la possibilità di mentalizzare le esperienze a un livello tale da dargli un nome e una definizione ed eventualmente cogliere patterne. Ci sono persone che vivono come se ogni esperienza fosse slegata dalle altre e addirittura unica, nel senso di personale e irripetibile. Mi permetto di dire che di solito sono persone non troppo acute e che puntano su altro per avere "successo" evolutivo.
Clicca per espandere...
In che senso non hanno monologo interiore? Come pensano allora?
 
Vespera ha detto:
In che senso non hanno monologo interiore? Come pensano allora?
Clicca per espandere...
Noi non sappiamo esattamente come pensano le persone. Sappiamo (con relativa certezza) che circa la metà della popolazione non ha monologo nel senso che non ritorna ciclicamente sugli stessi argomenti in una struttura che preveda tesi + antitesi; in altre parole, una grossa parte dell'umanità sembra pensare in modo, per così dire, più diretto e istintivo, senza rivolgere dubbi e/o tentativi di mediazione a se stessa. Lo definiamo monologo perché, quando viene esternato, di solito le persone lo traducono come una specie di flusso di coscienza.
 
Dossenus ha detto:
Noi non sappiamo esattamente come pensano le persone. Sappiamo (con relativa certezza) che circa la metà della popolazione non ha monologo nel senso che non ritorna ciclicamente sugli stessi argomenti in una struttura che preveda tesi + antitesi; in altre parole, una grossa parte dell'umanità sembra pensare in modo, per così dire, più diretto e istintivo, senza rivolgere dubbi e/o tentativi di mediazione a se stessa. Lo definiamo monologo perché, quando viene esternato, di solito le persone lo traducono come una specie di flusso di coscienza.
Clicca per espandere...
Ma mi vuoi dire che la radio sempre accesa con continui discorsi in testa sul perché delle cose, il come, il come sarebbe se, il cosa fare quando, il come dire cosa eccetera eccetera non ce l’abbiamo tutti?
 
Vespera ha detto:
Ma mi vuoi dire che la radio sempre accesa con continui discorsi in testa sul perché delle cose, il come, il come sarebbe se, il cosa fare quando, il come dire cosa eccetera eccetera non ce l’abbiamo tutti?
Clicca per espandere...
Esattamente, e di solito quando lo dico alle persone la risposta è sempre questa forma di stupore. No, non tutti ce l'hanno ed evolutivamente è normale che non tutti ce l'abbiano, specialmente è normale che non ce l'abbiano i maschi. Tu la descrivi come una radio, a me sembra più un palcoscenico, ma comunque sia non è utile e non è immediata e diventa anche molto stancante, perché tutte queste riflessioni costano zuccheri al cervello, zuccheri che si potrebbero impiegare in altri modi.

Non è raro avere un monologo interiore; le stime variano, l'ultima che ho letto diceva 55% della popolazione generale, ma secondo me sono stime esagerate perché chi si presta agli esperimenti lo fa perché ha un interesse filosofico, e se ce l'ha probabilmente ha un monologo.
 
Non capisco il problema di provarci con una mentre lavora, senza disturbarla troppo, per lo meno in una situazione come quella descritta.

Se le fosse piaciuto non avrebbe avuto problemi e ci sarebbe uscito.

Non stiamo parlando del tacchino 🦃 che rompe le palle alla cameriera, magari dopo aver alzato il gomito
 
Dani__ ha detto:
Mi sento così, Odio andarci da qualche anno... preferisco lavorare, andare in pale e studiare tutta l'estate.

Stare a casa e ogni tanto una birra con qualche amico...fine
Clicca per espandere...
si quella sensazione di essere ignorati costantemente manco fossimo pedofili stupratori alla lunga logora la nostra psiche.
 
Non ditelo a me che vivo in Salento a due passi dal mare. Da Gallipoli a Santa Cesarea Terme è pieno di figa. Qualche troietta a caccia di trofei si rimorchia in discoteca ma con le denunce farlocche che girano è meglio stare alla larga.
 
Dark Soul ha detto:
Oggi, tra le tante, ho visto un chad malessere tutto tatuato, con la camicia aperta al fine di esibire i tatuaggi, che camminava con 2 np al lato e con un braccio attorno al collo di entrambe...
Clicca per espandere...
Oggigiorno non aver neppure un tatuaggio,è un segno di ribellione al conformismo,oltretutto i tatuaggi coprono la muscolatura(x chi ce l'ha)vene,striature,separazioni,una vera beffa.............
 
Devi accedere o registrarti per rispondere qui.
Indietro
Top