Smettetela di piagnucolare

Io continuo imperterrito, vox clamantis in deserto, la mia benemerita opera di informazione agli insel su tutte le rogne che si sono schivati...
Notizia di questa settimana:

Papà si impicca a 34 anni: il tribunale gli aveva tolto tutto, anche la voglia di vivere​

Ancora un papà che decide di farla finita. Si è ucciso così, in silenzio, come tanti. Aveva 34 anni, un figlio, e una separazione sulle spalle che gli aveva strappato tutto: casa, stabilità, contatti col bambino, dignità. Si è tolto la vita a Termini Imerese il 10 luglio, nel tardo pomeriggio. Lo hanno trovato senza vita, accasciato, abbandonato.

Ma questo non è “solo” un suicidio. È un atto d’accusa. È il risultato di un sistema legale e sociale che umilia i padri separati, li esclude, li colpevolizza, li priva di ogni ruolo, lasciandoli affondare nella disperazione.

Questo uomo non è morto per una fragilità personale. È morto per una struttura familiare e giudiziaria che, in troppi casi, trasforma la separazione in una condanna a morte civile.
Perché succede? Perché lo Stato si gira dall’altra parte quando si parla di loro?

Papà si impicca a 34 anni: il tribunale gli aveva tolto tutto, anche la voglia di vivere - Dalla Platea https://share.google/DvhLi3pPWIKflH3nG
 
Io continuo imperterrito, vox clamantis in deserto, la mia benemerita opera di informazione agli insel su tutte le rogne che si sono schivati...
Notizia di questa settimana:

Papà si impicca a 34 anni: il tribunale gli aveva tolto tutto, anche la voglia di vivere​

Ancora un papà che decide di farla finita. Si è ucciso così, in silenzio, come tanti. Aveva 34 anni, un figlio, e una separazione sulle spalle che gli aveva strappato tutto: casa, stabilità, contatti col bambino, dignità. Si è tolto la vita a Termini Imerese il 10 luglio, nel tardo pomeriggio. Lo hanno trovato senza vita, accasciato, abbandonato.

Ma questo non è “solo” un suicidio. È un atto d’accusa. È il risultato di un sistema legale e sociale che umilia i padri separati, li esclude, li colpevolizza, li priva di ogni ruolo, lasciandoli affondare nella disperazione.

Questo uomo non è morto per una fragilità personale. È morto per una struttura familiare e giudiziaria che, in troppi casi, trasforma la separazione in una condanna a morte civile.
Perché succede? Perché lo Stato si gira dall’altra parte quando si parla di loro?

Papà si impicca a 34 anni: il tribunale gli aveva tolto tutto, anche la voglia di vivere - Dalla Platea https://share.google/DvhLi3pPWIKflH3nG
Non mi stancherò mai di dirlo: sposarsi al giorno d'oggi vuol dire o essere ricchi, o essere degli sprovveduti totali. Io invidio i chad che si scopano le fighe giovani, non certo beta provider che si sposano e finiscono a fare gli schiavi di roiti di 90 kg...
 
Non mi stancherò mai di dirlo: sposarsi al giorno d'oggi vuol dire o essere ricchi, o essere degli sprovveduti totali. Io invidio i chad che si scopano le fighe giovani, non certo beta provider che si sposano e finiscono a fare gli schiavi di roiti di 90 kg...
Sì ma i chad poi spesso fanno quella fine lì...
 
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