Blackpill In giro solo ragazze vuote

Per verità assolute e disperate

UberVoid

Well-known member
Redpillato
Con l'inizio della bella stagione, per i non accasciati la mondanità aumenta, quindi quando ne ho voglia e ricevo qualche chiamata non mi nego ad uscite pseudo-spensierate in località marittime, piene di gente, sempre con l'intento di conoscere nuove ragazze tramite l'obsoleto strumento dei social circle. Dicono che uscire è vivere la vita è meglio che starsene a casa, ma è la verità? Le persone che incontro in giro sono sempre quelle più mondane e vuote, quelle affette dalla famigerata FOMO, gente che preferisce starsene da sola in mezzo alla gente che sola a casa. I discorsi che si fanno sono vuoti, le conversazioni superficiali, gli sguardi spenti. Si esce tanto per non starsene a casa col condizionatore fisso mentre si sta stesi nudi sul divano. Le ragazze che s'incontrano poi, sono le peggiori di tutte, parono tutte uscite dal grande fratello, sempre col cellulare in mano a perdersi su ig o tiktok, a far sempre gli stessi discorsi...e poi quanta ignoranza, passeggio sul lungomare e sento parlare solo idioti ignoranti, discorsi del cazzo, il nulla totale...In questi giorni, mentre stavo stirato sulla stuoia con una mia coppia di amici, i discorsi che ascoltavo a causa della prossimità fisica coi bagnanti, vertevano sempre sulla lista dei ragazzi che le tipe si volevano fare, una diceva che si voleva far pisciare addosso da un tipo, l'altra che le dovevano presentare un tipo che dalla foto non lo convinceva, un'altra che era al quarto, quinto date in poche settimane. Tre tipe che sembravano uscite dal Jersey Shore, sulla trentina, lamentavano il fatto che far regali di nozze era diventato costoso, e si comportavano come se il peso del mondo gravasse sulle loro spalle manco impersonassero il gigante Atlante. Altre due ragazze con le facce antipatiche sono state tutto il pomeriggio a sonnecchiare aprendo e chiudendo ig e commentare l'outfit di alcune loro amiche. Solo mezza volta ho beccato una decente ma era circondata da ragazzi che ci provavano, e m'è scesa la catena, ho preferito farmi una nuotata a largo.
Con questo livello, starsene sul FDB acquisisce un livello di appetenza di gran lunga superiore che bighellonare in giro.
 
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bro eri in spiaggia? bravo tu almeno hai il coraggio di andarci
Comunque le np (ma anche tutti gli altri chad) quando vanno su una spiaggia fanno vacanza, "vacano", cioè non fanno un cazzo di niente.
Io non mi sentirei di biasimarle, piuttosto ostentano un po' troppo, ed è il motivo per cui non ci vado (anche se ci andrei subito domani, se potessi): troppi culoni femminili in mostra.
 
bro eri in spiaggia? bravo tu almeno hai il coraggio di andarci
Comunque le np (ma anche tutti gli altri chad) quando vanno su una spiaggia fanno vacanza, "vacano", cioè non fanno un cazzo di niente.
Io non mi sentirei di biasimarle, piuttosto ostentano un po' troppo, ed è il motivo per cui non ci vado (anche se ci andrei subito domani, se potessi): troppi culoni femminili in mostra.
Spiaggia della città dove vivo é costellata di teens con tanga con culoni e tettone. Recarsi in spiaggia equivale ad una tortura ormonale.
 
Beato te che riesci a stare su una spiaggia affollata di questi tempi. Io al massimo quando vado al mare sto dalle 7 del mattino alle 10 e cerco posti isolati. Mi faccio il bagno, nuoto, mi godo la natura. Le np sono solo un disturbo. Fatti i cazzi tuoi, goditi le tue attivita e fottitene della spazzatura umana che ci circonda.
 
Condivido il tuo pensiero, in giro ci sono solo persone di carta, in una società di carta, fatta di città di carta, che si preoccupano di cose fatte di carta. Desiderose di bruciarsi fino all'ultima molecola per riscaldarsi con cose futili e prive di valore.

Io ho risolto tagliando fuori dalla mia vita qualsiasi persona che non mi portasse un reale valore aggiunto, ora ho pochissimi amici, con i quali però si passa sì dalle stronzate, ma anche per discorsi molto molto profondi e seri.

La completa realizzazione sarebbe trovare una persona di valore con cui condividere la vita, ma su quella ho perso le speranze, pur continuando a lavorare su me stesso per rendermi più appetibile e di valore (per me in primis).
 
Guardando la situazione generale ti direi che non la troverai per una semplice ragione: qualunque np esistente NON condivide nulla con nessuno.
Questo è il nocciolo della questione.
Non sono d'accordo. Credo sia al tendente dell'impossibile, ma non completamente impossibile.
 
Sei tu che sbagli, viviamo un'epoca di mare in tempesta e la leggerezza di pensiero è un'ancora di salvezza, chi ostina la navigazione si accollerà la negligenza dei propri errori.
 
Sei tu che sbagli, viviamo un'epoca di mare in tempesta e la leggerezza di pensiero è un'ancora di salvezza, chi ostina la navigazione si accollerà la negligenza dei propri errori.
Sono disposto a naufragare, se serve. La vita è un viaggio e solo perchè il mare è mosso non ho intenzione di non salpare.
 
Sei tu che sbagli, viviamo un'epoca di mare in tempesta e la leggerezza di pensiero è un'ancora di salvezza, chi ostina la navigazione si accollerà la negligenza dei propri errori.
Mi colpisce molto questa tua frase. Spesso si tende a confondere leggerezza con superficialità, ma forse hai ragione: in un'epoca così densa di inquietudini cercare la profondità ovunque può rischiare di farci naufragare. Ma secondo te, come o dove si può trovare una profondità che non ci schiacci e una leggerezza che ci salvi? Esiste uno spazio in cui possiamo scegliere tra cinismo e leggerezza? Come facciamo a non naufragare?
 
Non oso pensare a come mi perculerebbe la gioventù odierna se mi vedessero in spiaggia con un libro o la settimana enigmistica...verebbero a bullizzarmi e probabilmente mi brucerebbero il cartaceo in faccia, deridendomi...
 
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