Modello alimentare radicale

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quindi tu l'hai comprato?
Ho ereditato terreno con rudere nell'hinterland napoletano. Robaccia che con 20k ti compri il terreno e altri 30k il rudere. Ho speso poi 70k per mettere a posto, facendo quasi tutto da me, tranne solai e opere pesanti. Il resto l'ho spesso per pannelli fotovoltaici, piante e via dicendo. Un consiglio per i giovani coglioni che vegetano nelle stanzette efebiche:fatevi 3/4 anni in Svizzera, Islanda o similari e mettete da parte i soldi per compare una proprietà da ristrutturare e creare orto/pollaio.
 
Si ma almeno so quello che mi mangio.
La qualità del cibo in Italia è ottima, se no l'età media non sarebbe oltre 80 anni.

Per il pollame c'è mio padre 80 enne che li foraggia quando non ci sono. Il pollo paesano da me sta 10€/kg.In un anno risparmio 1500€ crescendoli da me. Per la frutta e verdura il risparmio è immenso. Ad esempio a settembre mangio i miei mango che dal fruttivendolo costano una cifra. Da novembre fino a marzo mangio avocado. Insomma sono migliaia di euro risparmiati e mi diverto un mondo a lavorare l'orto. Per i pesci e la carne bovina compro all'ingrosso e congelo. Tieni presente che ho 2 grossi freezer ad armadio dove metto tutto.
per 1500€ conviene fare tutto questo?

se salterà la società sì, sapere fare queste cose sarà utile.
 
Non essere invidioso. Tu sei giovane, con 3/4 all'estero puoi tranquillamente farla anche tu. Forse è meglio sputare merda su chi si è dato da fare...
Ma se l'hai ereditato, vuol dire che non ti sei dato da fare tu per averlo...ma nonostante questo ti atteggi dalla mattina alla sera tu e quest'orto...
 
Ma se l'hai ereditato, vuol dire che non ti sei dato da fare tu per averlo...ma nonostante questo ti atteggi dalla mattina alla sera tu e quest'orto...
Coltivare si coltiva, devi dedicargli tempo. Il passo difficile è poter essere in possesso di un terreno, che pare banale ma non lo è.
In teoria puoi acquistare terreni coltivabili e darli a qualche conduttore prendendoti un canone.
 
Ma se l'hai ereditato, vuol dire che non ti sei dato da fare tu per averlo...ma nonostante questo ti atteggi dalla mattina alla sera tu e quest'orto...
Sei talmente lontano dalla conoscenza del mondo che non capisci quanto lavoro c'è dal momento in cui si prende un terreno incolto con un rudere cadente dentro e trasformare il tutto in qualcosa di decente, abitabile e produttivo. Sai cosa significa scavare la camera d'aria, fare tramezzi, bozza, intonaco, impianti, scavare la linea fognaria, collegarsi con le utenze, disboscare, zappare, piantare alberi, fare muri a secco, comprare arredi, tegole,pannelli fotovoltaici, curare gli esterni, fare massetti e pavimenti? Torna con la zizza in bocca a vegetare nella stanzetta davanti al PC...
 
Sei talmente lontano dalla conoscenza del mondo che non capisci quanto lavoro c'è dal momento in cui si prende un terreno incolto con un rudere cadente dentro e trasformare il tutto in qualcosa di decente, abitabile e produttivo. Sai cosa significa scavare la camera d'aria, fare tramezzi, bozza, intonaco, impianti, scavare la linea fognaria, collegarsi con le utenze, disboscare, zappare, piantare alberi, fare muri a secco, comprare arredi, tegole,pannelli fotovoltaici, curare gli esterni, fare massetti e pavimenti? Torna con la zizza in bocca a vegetare nella stanzetta davanti al PC...
Quante arie che ti dai...manco avessi costruito tu il Colosseo, mammamia...
 
Ho ereditato terreno con rudere nell'hinterland napoletano. Robaccia che con 20k ti compri il terreno e altri 30k il rudere. Ho speso poi 70k per mettere a posto, facendo quasi tutto da me, tranne solai e opere pesanti. Il resto l'ho spesso per pannelli fotovoltaici, piante e via dicendo. Un consiglio per i giovani coglioni che vegetano nelle stanzette efebiche:fatevi 3/4 anni in Svizzera, Islanda o similari e mettete da parte i soldi per compare una proprietà da ristrutturare e creare orto/pollaio.
Mettere da parte soltanto 50k (può sembrare una cifra bassa ma in realtà non è minimamente così) in Italia con uno stipendio nella media (intorno ai 1400/1500 euro) è molto ma molto difficile, se non impossibile. Considera che io da solo non riesco a mettermi praticamente quasi niente da parte nonostante stia molto attento con le spese (in più non fumo e sono astemio).

Il consiglio di andare a lavorare all'estero è giusto ma non è assolutamente così facile come sembra: lasciare la famiglia, il lavoro (soprattutto se sei a tempo indeterminato e se ti piace il lavoro che svolgi anche come ambiente aziendale) e amici per andare a lavorare 4/5 anni all'estero è una scelta di coraggio e un "salto nel buio" molto difficile da attuare. Io ad esempio preferisco rimanere qui in Italia proprio per questi motivi: sai quello che lasci ma non sai quello che trovi.
 
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Mettere da parte soltanto 50 k (può sembrare una cifra bassa ma in realtà non è minimamente così) in Italia con uno stipendio nella media (intorno ai 1400/1500 euro) è molto ma molto difficile, se non impossibile. Considera che io da solo non riesco a mettermi praticamente quasi niente da parte nonostante stia molto attento con le spese (in più non fumo e sono astemio).

Il consiglio di andare a lavorare all'estero è giusto ma non è assolutamente così facile come sembra: lasciare la famiglia, il lavoro (soprattutto se sei a tempo indeterminato e se ti piace il lavoro che svolgi anche come ambiente aziendale) e amici per andare a lavorare 4/5 anni all'estero è una scelta di coraggio e un "salto nel buio" molto difficile da attuare. Io ad esempio preferisco rimanere qui in Italia proprio per questi motivi: sai quello che lasci ma non sai quello che trovi.
Se si ha in programma di andare a lavorare all'estero bisogna cominciare a prendere in considerazione questa possibilità durante gli anni dell'università, magari approfittando di un anno in Erasmus durante la specialistica/magistrale. Altrimenti non mi sento di aggiungere una sola parola a quanto giustamente hai già detto. oppure devi avere un curriculum spaziale e talmente specializzato che sono le aziende stesse che dall'estero ti contattano.
 
Se si ha in programma di andare a lavorare all'estero bisogna cominciare a prendere in considerazione questa possibilità durante gli anni dell'università, magari approfittando di un anno in Erasmus durante la specialistica/magistrale. Altrimenti non mi sento di aggiungere una sola parola a quanto giustamente hai già detto. oppure devi avere un curriculum spaziale e talmente specializzato che sono le aziende stesse che dall'estero ti contattano.
Quoto: sono d'accordissimo, dark.
 
Mettere da parte soltanto 50k (può sembrare una cifra bassa ma in realtà non è minimamente così) in Italia con uno stipendio nella media (intorno ai 1400/1500 euro) è molto ma molto difficile, se non impossibile. Considera che io da solo non riesco a mettermi praticamente quasi niente da parte nonostante stia molto attento con le spese (in più non fumo e sono astemio).

Il consiglio di andare a lavorare all'estero è giusto ma non è assolutamente così facile come sembra: lasciare la famiglia, il lavoro (soprattutto se sei a tempo indeterminato e se ti piace il lavoro che svolgi anche come ambiente aziendale) e amici per andare a lavorare 4/5 anni all'estero è una scelta di coraggio e un "salto nel buio" molto difficile da attuare. Io ad esempio preferisco rimanere qui in Italia proprio per questi motivi: sai quello che lasci ma non sai quello che trovi.
Ma infatti il fenomeno mica lavora all'estero...fa il bidello a Napoli, però a pontificare è bravo...
 
Ma se l'hai ereditato, vuol dire che non ti sei dato da fare tu per averlo...ma nonostante questo ti atteggi dalla mattina alla sera tu e quest'orto...
Questo 3d è oro 🤣
Alla fine basta andare a lavorare 5 anni in un altro paese (senza parlare la lingua e senza qualifiche particolare sicuramente ti assumeranno subito per un impiego ad alto reddito), sperare di guadagnare almeno 100k, tornare in Italia e spendere tutto in qualche metro quadrato di terreno sperduto in campagna, sperare di non farsi inculare dal venditore o dalla compagnia che dovrà aiutarti a rimettere a posto il rudere, e poi passare le tue giornate da solo a curare orto, piante, pollame, impianti, raccolta dell'acqua, e via dicendo.

E prima o poi qualche spesa improvvisa con la campagna salta sempre fuori: si ammalano le piante, i polli, arriva la volpe, i ladri, il tempo è una merda, le cose si guastano, ecc...

Io ho due piante da frutto in giardino, calcola che per ste DUE cazzo di piante mi partono 20 minuti ogni giorno tra annaffiare, trattamenti naturali contro afidi e formiche, togliere le erbacce, potatura, raccolta foglie. E nonostante ciò degli anni non esce nemmeno un misero frutto. Qualche tempo fa una delle mie piante nonostante tutto l'ho anche dovuta abbattere.

AgatoWallato la fa molto facile, servono fortuna, anni, soldi ed esperienza per anche solo iniziare ad avviare un simile progetto, e poi diventa uno stile di vita, e magari non tutti vogliono vivere così, udite udite.

Nello stesso arco di tempo fai in tempo a prendere una laurea seria e imparare due lingue.
 
Sei talmente lontano dalla conoscenza del mondo che non capisci quanto lavoro c'è dal momento in cui si prende un terreno incolto con un rudere cadente dentro e trasformare il tutto in qualcosa di decente, abitabile e produttivo. Sai cosa significa scavare la camera d'aria, fare tramezzi, bozza, intonaco, impianti, scavare la linea fognaria, collegarsi con le utenze, disboscare, zappare, piantare alberi, fare muri a secco, comprare arredi, tegole,pannelli fotovoltaici, curare gli esterni, fare massetti e pavimenti? Torna con la zizza in bocca a vegetare nella stanzetta davanti al PC...
Appunto, lo dici tu stesso che è una roba che richiede un sacco di lavoro e spese, cosa cazzo la consigli come una cosa da nulla allora? Giusto per flexxare un po', invece che dei capelli o delle fighette che ti scopi ti vanti del tuo stile di vita da campagnolo...mah

"Ma voi ancora non vi autoproducete tutto da voi?!" Ma va la va
 
Le realizzazioni di AgatoWallato sono molto interessanti.

Io vorrei vivere senza elettricità ed acqua corrente, così senza il bisogno dello Stato.
 
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