Off Topic Il vino è un veleno e i sommelier sono degli idioti

Contenuti random, rant esistenziali e post senza Dio né scopo
celoduro ha detto:
Ogni volta che vado a cena fuori spingono per farmi bere vino. Alcuni si credono grandi esperti di chissà quale arte, come i sommelier, quando in realtà stanno solo selezionando la droga. E probabilmente come molti presunti intenditori non saprebbero distinguere un vino da 3€ da uno di 50€ se non avessero l'etichetta davanti.

Persino il governo colluso, il ministro dell'agricoltura o il presidente di Conf-qualcosa hanno detto "1 bicchiere di vino al giorno fa bene". Cazzate
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l'alcol è una delle droghe peggiori in assoluto per cui sviluppare una dipendenza e una relativa crisi da astinenza (delirium tremens) è un qualcosa di spaventoso solo a immaginarla. non esiste una quantità minima che si possa reputare sicura, i medici che sostengono che si possa bere tranquillamente un bicchiere a pasto sono degli emeriti cialtroni in malafede o è gente che è laureata in tutto tranne che in medicina. non si deve bere e basta. tutto quello che si dice genericamente sull'alcol, che in dosi moderate avrebbe effetti benefici sul cuore e sulla circolazione, sono solo delle colossali stronzate non supportate da alcuna evidenza scientifica. il vino e gli alcolici in generale fanno danni, punto.
 
darkhrelientszm ha detto:
il vino e gli alcolici in generale fanno danni, punto.
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suppongo tu non sia un medico ma volevo un tuo punto di vista.
Come vedi il fatto che molti, moltissimi anzianissimi hanno sempre bevuto alla grandissima (non superalcoolici ovviamente) ma molti, veramente tanti tirano le cuoia a 95 anni suonati?
 
Hutch2000 ha detto:
suppongo tu non sia un medico ma volevo un tuo punto di vista.
Come vedi il fatto che molti, moltissimi anzianissimi hanno sempre bevuto alla grandissima (non superalcoolici ovviamente) ma molti, veramente tanti tirano le cuoia a 95 anni suonati?
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non sono appunto un medico ma ritengo di avere un minimo di senso critico per saper operare un discernimento tra i cialtroni patentati ed i professionisti seri e si dà il caso che tutti i secondi sostengano all'unanimità i pericoli dell'alcol a prescindere dalla quantità consumata. nel caso di questi anziani non mi posso pronunciare per manifesta incompetenza, ma credo di poter sostenere che i loro casi, pure diversi, non possono costituire un campione sufficientemente ampio e significativo per arrivare ad affermare il contrario.
 
Hutch2000 ha detto:
suppongo tu non sia un medico ma volevo un tuo punto di vista.
Come vedi il fatto che molti, moltissimi anzianissimi hanno sempre bevuto alla grandissima (non superalcoolici ovviamente) ma molti, veramente tanti tirano le cuoia a 95 anni suonati?
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L’alcool è sempre dannoso, a qualsiasi dose.
Ci sono anche centenari che hanno sempre fumato: non per questo si può sostenere il fumo non sia dannoso.
Poi c’è la convivialità e tutto quello che si vuole e va benissimo.. ma essere abitudine radicata nella cultura non rende l’alcool meno tossico.
Come vorrebbero certi politici solo per promuovere la produzione locale.
 
Io non bevo, l'unica cosa che bevo è l'acqua, e ogni tanto un po di thé in bottiglia ( lo so ha un sacco di sucralosio però è buono, faccio solo dei orsetti ogni tanto ).
 
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