Come fate a vivere una vita così inutile?

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Io sono HKV e di quello che fanno gli altri ormai me ne sbatto altamente il cazzo, passo le miei giornate facendo ciò che mi piace, l'unica cosa che dovrei fare che potrei fare è trovare il coraggio di fare un lavoro pure soltanto parte time ma sinceramente sono troppo accasciato e me ne sbatto il cazzo.
 
Scusate se mi intrometto, però anche voi state ancora a credere ai medici? Mi sembra che dopo il virus del 2020 abbiamo visto tutti con chi si ha a che fare... con dei totali incompetenti e inetti, che pensano solo al loro profitto e che non curano.

Psicologi o psichiatri che siano, tanto loro non risolveranno nulla... Vi prescriveranno solo farmaci (avendo interesse nel farlo) e poi non vi guariranno ma vi faranno diventare clienti dell'industria del malato... A questo punto se avete soldi spendeteli a puttane che comunque non sarà questa esperienza da "50 sfumature di grigio" però almeno una vagina dal vivo la vedrete...
Poi la gente mi credeva pazzo quando dicevo che gli psicologi lavorano solo per lo stipendio e che non gliene frega un cazzo dei pazienti.
Non esiste terapia, farmaco ecc che ti possa ridare indietro quello che non hai mai vissuto.
Mettiamocelo in testa.
 
In un certo senso invidio quelli che hanno ideali politici, di qualsiasi tipo, e si arruolano e sono pronti a morire, per la "patria"( dal mio punto di vista menzognera finzione che ha fatto il suo tempo, io non riconosco come "mia" né l'Italia né tantomeno l'Europa) o per la loro causa, per quanto possa sembrare sbagliata almeno credono e vivono per qualcosa...il mio nichilismo e sfiducia verso tutto che mi serve invece?
 
Scusate se mi intrometto, però anche voi state ancora a credere ai medici? Mi sembra che dopo il virus del 2020 abbiamo visto tutti con chi si ha a che fare... con dei totali incompetenti e inetti, che pensano solo al loro profitto e che non curano.

Psicologi o psichiatri che siano, tanto loro non risolveranno nulla... Vi prescriveranno solo farmaci (avendo interesse nel farlo) e poi non vi guariranno ma vi faranno diventare clienti dell'industria del malato... A questo punto se avete soldi spendeteli a puttane che comunque non sarà questa esperienza da "50 sfumature di grigio" però almeno una vagina dal vivo la vedrete...
Assolutamente. Poi voglio vedere prescrivere medicine che fanno diventare obesi ad uno che è depresso per le difficoltà con le ragazze! Roba da ... pazzi veramente!
 
Io sono HKV e di quello che fanno gli altri ormai me ne sbatto altamente il cazzo, passo le miei giornate facendo ciò che mi piace, l'unica cosa che dovrei fare che potrei fare è trovare il coraggio di fare un lavoro pure soltanto parte time ma sinceramente sono troppo accasciato e me ne sbatto il cazzo.
Per fare un lavoro part-time il coraggio non mi serve. Il casino è con un lavoro full-time!
 
In un certo senso invidio quelli che hanno ideali politici, di qualsiasi tipo, e si arruolano e sono pronti a morire, per la "patria"( dal mio punto di vista menzognera finzione che ha fatto il suo tempo, io non riconosco come "mia" né l'Italia né tantomeno l'Europa) o per la loro causa, per quanto possa sembrare sbagliata almeno credono e vivono per qualcosa...il mio nichilismo e sfiducia verso tutto che mi serve invece?
Ci sono state epoche come il secolo scorso, in cui si viveva per degli ideali, per delle concezioni quali la patria, il popolo ecc. Era bello quando ci si mobilitava e si gettava il cuore oltre l' ostacolo per la propria visione, già fare questo era pare integrante della visione della vita fascista. Poi arrivò il tempo delle disullisioni, della morte dei capisaldi delle ideologie, il tempo dove vedi la società e ti domandi se valga la pena sacrificarsi, anche poco, per questa gente, per questa Italia ecc.
Ai bei tempi saremmo stati meglio, perché avremmo avuto la mente e l' anima impegnate per qualcosa di superiore, c'era un obiettivo che ci avrebbe tenuto impegnati, speravamo che con l' impegno avremmo conseguito qualcosa di vicino alla nostra idea di società migliore, pensavi che sacrificare la vita avrebbe contribuito in futuro a qualcosa di grande, e se pure si capiva che era tutto perso, si moriva per testimoniare la fede in ciò che si difendeva, perché Sacro.
 
Ci sono state epoche come il secolo scorso, in cui si viveva per degli ideali, per delle concezioni quali la patria, il popolo ecc. Era bello quando ci si mobilitava e si gettava il cuore oltre l' ostacolo per la propria visione, già fare questo era pare integrante della visione della vita fascista. Poi arrivò il tempo delle disullisioni, della morte dei capisaldi delle ideologie, il tempo dove vedi la società e ti domandi se valga la pena sacrificarsi, anche poco, per questa gente, per questa Italia ecc.
Ai bei tempi saremmo stati meglio, perché avremmo avuto la mente e l' anima impegnate per qualcosa di superiore, c'era un obiettivo che ci avrebbe tenuto impegnati, speravamo che con l' impegno avremmo conseguito qualcosa di vicino alla nostra idea di società migliore, pensavi che sacrificare la vita avrebbe contribuito in futuro a qualcosa di grande, e se pure si capiva che era tutto perso, si moriva per testimoniare la fede in ciò che si difendeva, perché Sacro.

Gli anni 70 sono stati l'ultimo periodo di ideali...certo, c'era il terrorismo, tanti vivevano in clandestinità, ci si ammazzava nelle piazze tra estremisti dell'una od altra parte politica, ma indubbiamente si credeva in qualcosa e si pensava di usare la propria vita per raggiungere obiettivi connessi all'ideale...poi sono arrivati gli anni 80, le tv commerciali, ed è diventato tutto un edonismo dove conta solo fare soldi e sesso. Anche il dominio culturale dell'America ha inciso, amplificato dalla vittoria nella Guerra Fredda che ha fatto sparire la società alternativa al capitalismo americano...tutti i concetti che esprimiamo, a partire da quello di incel e le valutazioni estetiche, l'esistenza stessa di questo forum ...deriva tutto dall'America e dal suo dominio culturale.
 
Però davvero...se domani diventassimo l'Iran ed abolissimo l'alcol( per i poveracci almeno, in Iran chi può contrabbandare con l'estero in casa sua si sbronza eccome), la mia sopravvivenza diverrebbe più complicata. Tutti necessitano di un cope.
C'è una scena di aot che parla proprio di questo
 
"Se fosse possibile dire: saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a questo domani, credo che tutti accetteremmo di farlo, ma, cari amici, non è possibile; oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso, si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà" (Aldo Moro)

Questa straordinaria frase del grande Aldo Moro per me racchiude una delle lezioni più belle in assoluto: la consapevolezza che non possiamo fuggire dal presente e che il tempo che viviamo, anche se duro, incerto o doloroso, è assolutamente nostra responsabilità affrontarlo e lo dobbiamo fare.
Guarda che fine ha fatto quel poveraccio, ammazzato dal suo compagno di partito.
 
Impossibile parlare con NP di queste tematiche.
Pensa che sbadigliavano pure ragazze laureate in filosofia (per le quali la riflessione dovrebbe essere il pane quotidiano).
pensare di trovare persone differenti nei luoghi dove apparentemente dovrebbe essere più facile (tipo appunto facoltà di filosofia e simili) è l'ennesima illusione. anche lì le logiche sono le stesse, vogliono solo il chad.
 
Ci sono state epoche come il secolo scorso, in cui si viveva per degli ideali, per delle concezioni quali la patria, il popolo ecc. Era bello quando ci si mobilitava e si gettava il cuore oltre l' ostacolo per la propria visione, già fare questo era pare integrante della visione della vita fascista. Poi arrivò il tempo delle disullisioni, della morte dei capisaldi delle ideologie, il tempo dove vedi la società e ti domandi se valga la pena sacrificarsi, anche poco, per questa gente, per questa Italia ecc.
Ai bei tempi saremmo stati meglio, perché avremmo avuto la mente e l' anima impegnate per qualcosa di superiore, c'era un obiettivo che ci avrebbe tenuto impegnati, speravamo che con l' impegno avremmo conseguito qualcosa di vicino alla nostra idea di società migliore, pensavi che sacrificare la vita avrebbe contribuito in futuro a qualcosa di grande, e se pure si capiva che era tutto perso, si moriva per testimoniare la fede in ciò che si difendeva, perché Sacro.
Comunque non invidio affatto la vita di questo tuo parente di 47 anni. Si é diplomato? Veniva preso veramente per il culo in una maniera ossessiva?
So di gente con deficit che ha pure lasciato la scuola.
 
Beh, io tale vita inutile non la faccio, a parte fare la spesa, le commissioni. Non lavoro ne studio solitamente, non compro cose inutili, non vado in vacanza ecc.
So che c'è un prezzo da pagare, ma me ne sbatto i coglioni. Tale prezzo non è automatico: c'è gente che muore in incidenti sul lavoro, che muore per malattie professionali contratte al lavoro, come il marito della mia madrina di battesimo, che era un valente ingegnere; toccando materiali radioattivi, si buscò un cancro ai polmoni ed è morto a 40 anni. Invece un mio cugino di secondo grado, ha 47 anni, mai lavorato, mai avuto amici dopo l' infanzia, indigente, neurodivergente, bullizzato moltissimo, dopo la morte del papà è finito in un centro per anziani e vivrà in questi centri fino a 90 anni se ci arriva, comunque è sempre una vita di merda la sua.
Ceccherini, chiedi perché la gente continua a fare tale vita scialba e insensata: la risposta è la manipolazione mentale, che tocca le paure più profonde dell' essere umano. Pensa che ci sono stati episodi in cui alle classi dirigenti interessava che la gente morisse in massa in battaglia ed allora una manipolazione mentale di breve tempo induceva tante persone ad imolarsi in battaglia compiendo azioni che implicavano il sacrificio della propria vita: mi viene in mente la guerra Iran-Iraq degli anni '80, quando tanti giovanissimi Iraniani si convinsero ad andare a saltare sulle mine per agevolare la strada all' esercito Iraniano, oppure i kamikaze giapponesi della Seconda Guerra Mondiale, che con gli aeri si schiantavano sulle navi nemiche. Questo è per farti capire come la manipolazione mentale gestisca le paure conducendo a risultati differenti a seconda delle esigenze, per adesso qui in occidente c'è l' interesse a che si resti attaccati alla vita a tutti i costi, pur con qualche crepa: vedi l' allargamento dell' eutanasia legale in Canada e Belgio ai sofferenti di depressione. Questo è perché siamo diventati in troppi su questo pianeta, e se si è in troppi diventa un casino, anche per lorsignori.
La cosa triste è che non riusciamo a "svegliare" nessuno da questa forma di incantesimo che come dici giustamente tu non è altro che manipolazione mentale delle masse. E' letteralmente impossibile discutere di questi temi con i propri conoscenti.
 
Se la nostra vita fosse inutile mi spieghi perchè siamo nati?
Nessuno ci ha chiesto di nascere, infatti. Non é stata una scelta nostra.
Ricordo che Noradenalin replicó a uno (forum di fobia sociale) che gli aveva risposto così: ricordati che sono loro ad averci messo al mondo.
La sua risposta: si, e io mi chiedo spesso quale cazzo di motivo li abbia spinti a mettere su famiglia quando non c'erano le condizioni sociali, economiche, psicologiche ecc per farli crescere dignitosamente.
Se potessi tornare indietro, eviterei che mio padre conosca mia madre.
 
Guarda che fine ha fatto quel poveraccio, ammazzato dal suo compagno di partito.
Per me è sempre stato una grande persona da cui prendere esempio, il più grande Statista che l’Italia abbia mai avuto. Moro sapeva di vivere tempi molto pericolosi, e proprio per questo le sue parole sul coraggio e la responsabilità pesano ancora di più.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Top