Come trascorrete le vostre giornate?

retzmaster96

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In questo periodo, tralasciando un lavoro di cura (faccio l'accompagnatore/badante/autista per un signore anziano ipovedente) che mi richiede circa 2 orette al giorno, trascorro la maggior parte delle giornate in casa e sento di stare impazzendo.
Tra l'altro non so se sia peggio non aver mai vissuto o aver smesso di farlo da un momento specifico in poi, con la conseguenza di rievocare continuamente i fasti gloriosi del passato.
Sono rimasto in larga parte senza amici, molti sono dislocati per l'Italia e gli altri li ho sentiti sempre meno a causa della mia condizione di accascio. Delle ragazze non ne parliamo, avevo decine di frequentazioni in passato ma adesso non riesco più a combinare nulla. L'ultima relazione risale a Dicembre dell'anno scorso con una ragazza che (guarda caso) mi aveva conosciuto prima di quella mia famigerata metamorfosi post-Invisalign.
Sono in una fase di completa anedonia in cui neanche le mie passioni (letteratura e cinema) riescono più a gratificarmi e passo giornate intere a doomscrollare atrofizzandomi sempre di più il cervello e lo spirito.
Cosa fate voi nel corso delle giornate?
 
Ancora poco ma sono ancora in ferie,ho fatto i miei soliti cope,che ho iniziato dalle scuole medie,che hanno sempre sopperito alla mancanza di femmine ,ai due di picche,ai Ghost ecc. Videogames ,fumetti,film e cartoni in DVD e cinema , ovviamente negli ultimi anni con amici ci si vede 2-3 volte l' anno per una pizza o cena,qualche problemino alla salute, lunedì torno al lavoro e risalirà la depressione
 
retzmaster96 ha detto:
In questo periodo, tralasciando un lavoro di cura (faccio l'accompagnatore/badante/autista per un signore anziano ipovedente) che mi richiede circa 2 orette al giorno, trascorro la maggior parte delle giornate in casa e sento di stare impazzendo.
Tra l'altro non so se sia peggio non aver mai vissuto o aver smesso di farlo da un momento specifico in poi, con la conseguenza di rievocare continuamente i fasti gloriosi del passato.
Sono rimasto in larga parte senza amici, molti sono dislocati per l'Italia e gli altri li ho sentiti sempre meno a causa della mia condizione di accascio. Delle ragazze non ne parliamo, avevo decine di frequentazioni in passato ma adesso non riesco più a combinare nulla. L'ultima relazione risale a Dicembre dell'anno scorso con una ragazza che (guarda caso) mi aveva conosciuto prima di quella mia famigerata metamorfosi post-Invisalign.
Sono in una fase di completa anedonia in cui neanche le mie passioni (letteratura e cinema) riescono più a gratificarmi e passo giornate intere a doomscrollare atrofizzandomi sempre di più il cervello e lo spirito.
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Prima eri un chad scopatore?
 
retzmaster96 ha detto:
In questo periodo, tralasciando un lavoro di cura (faccio l'accompagnatore/badante/autista per un signore anziano ipovedente) che mi richiede circa 2 orette al giorno, trascorro la maggior parte delle giornate in casa e sento di stare impazzendo.
Tra l'altro non so se sia peggio non aver mai vissuto o aver smesso di farlo da un momento specifico in poi, con la conseguenza di rievocare continuamente i fasti gloriosi del passato.
Sono rimasto in larga parte senza amici, molti sono dislocati per l'Italia e gli altri li ho sentiti sempre meno a causa della mia condizione di accascio. Delle ragazze non ne parliamo, avevo decine di frequentazioni in passato ma adesso non riesco più a combinare nulla. L'ultima relazione risale a Dicembre dell'anno scorso con una ragazza che (guarda caso) mi aveva conosciuto prima di quella mia famigerata metamorfosi post-Invisalign.
Sono in una fase di completa anedonia in cui neanche le mie passioni (letteratura e cinema) riescono più a gratificarmi e passo giornate intere a doomscrollare atrofizzandomi sempre di più il cervello e lo spirito.
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Eri anche pieno di amici prima?
 
Mi sveglio con le tenebre al di fuori. Respiro. Faccio un rapido recap degli anni passati in cui cerco di capire il momento esatto in cui l'incrinamento è iniziato, non riuscendoci. Quindi dedico tempo all'igiene personale in maniera impeccabile. Nell'intermezzo in cui mi ritiro, sempre con le tenebre al di fuori, cerco di condurre una vita quantomeno per garantire gli standard di sopravvivenza (che ormai non contemplano l'affidamento a terzi ma soltanto alla morte, che andrà costantemente omaggiata). I "cope" sono essenziali, avere una mente il più possibile lucida e scattante permette di garantire questi standard di sopravvivenza, anche un minimo di "socialità" è essenziale, giusto per avere un termine di paragone e reputare che non ci si stia perdendo molto. Prova a stare più tempo all'aria aperta ed a non segarti, le persone vanno e vengono nella propria vita, l'ideale sarebbe assecondare la vita pascaliana ma se non esci il cibo non verrà da te.

Edit PS: in risposta alla tua domanda se è meglio aver vissuto e poi perso o non aver vissuto e vivere nell'incertezza del dubbio, credo che quei momenti siano arrivati non consapevolmente da noi, solitamente le cose che accadono in gioventù, a differenza del lavoro attivo della maturità per arrivarci, semplicemente accadono da sé. La versione attuale è quella attiva ed il frutto di ciò che si era stati, contemplare le proprie rovine può essere d'aiuto per riutilizzare quelle pietre per un qualcosa di differente.
 
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retzmaster96 ha detto:
In questo periodo, tralasciando un lavoro di cura (faccio l'accompagnatore/badante/autista per un signore anziano ipovedente) che mi richiede circa 2 orette al giorno, trascorro la maggior parte delle giornate in casa e sento di stare impazzendo.
Tra l'altro non so se sia peggio non aver mai vissuto o aver smesso di farlo da un momento specifico in poi, con la conseguenza di rievocare continuamente i fasti gloriosi del passato.
Sono rimasto in larga parte senza amici, molti sono dislocati per l'Italia e gli altri li ho sentiti sempre meno a causa della mia condizione di accascio. Delle ragazze non ne parliamo, avevo decine di frequentazioni in passato ma adesso non riesco più a combinare nulla. L'ultima relazione risale a Dicembre dell'anno scorso con una ragazza che (guarda caso) mi aveva conosciuto prima di quella mia famigerata metamorfosi post-Invisalign.
Sono in una fase di completa anedonia in cui neanche le mie passioni (letteratura e cinema) riescono più a gratificarmi e passo giornate intere a doomscrollare atrofizzandomi sempre di più il cervello e lo spirito.
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Mi sembra una fake news: di solito il trattamento Invisalign è quello che fa diventare sia donne che uomini chad.

Mi sembri uno di quei complottisti che chiamano Mc Donald’s ‘junk food’ quando invece al Mc Donald’s i pasti sono completi e sai già tutti i nutrienti dato che sono tutti uguali!
E gli stessi complottisti dicono che il bacon è ‘troppo grasso’ e poi mangiano la carbonara col guanciale che è praticamente solo grasso 😂😂 Ora vi ha stufato criticare sempre senza nessun ragionamento logico il Mc e siete passati all’Invisalign? 🤔🤔
 
Mi sveglio quando mi sveglio( anche intorno alle 11 se ho finito di bere tipo alle 3 o dopo), mangio( ogni due-tre giorni faccio la doccia appena svegliato e prima di mangiare), vado su internet, dopo le 16 se resto nel mio paese e posso muovermi a piedi o prima delle 15 se devo muovermi coi mezzi pubblici per andare in altro paese vicino vado a fare il giro dei bar, alla sera se ho voglia torno a casa a cena se no resto in giro per mangiare in qualche fast food, il tutto stando sempre su internet a sprazzi intermittenti. Divertente, no?

Però c'è una possibilità che fra un po' inizi un lavoro, in gran parte da remoto e quindi stando a casa, come preferirei io. Vediamo se questa bella routine può cambiare un po'.
 
retzmaster96 ha detto:
In questo periodo, tralasciando un lavoro di cura (faccio l'accompagnatore/badante/autista per un signore anziano ipovedente) che mi richiede circa 2 orette al giorno, trascorro la maggior parte delle giornate in casa e sento di stare impazzendo.
Tra l'altro non so se sia peggio non aver mai vissuto o aver smesso di farlo da un momento specifico in poi, con la conseguenza di rievocare continuamente i fasti gloriosi del passato.
Sono rimasto in larga parte senza amici, molti sono dislocati per l'Italia e gli altri li ho sentiti sempre meno a causa della mia condizione di accascio. Delle ragazze non ne parliamo, avevo decine di frequentazioni in passato ma adesso non riesco più a combinare nulla. L'ultima relazione risale a Dicembre dell'anno scorso con una ragazza che (guarda caso) mi aveva conosciuto prima di quella mia famigerata metamorfosi post-Invisalign.
Sono in una fase di completa anedonia in cui neanche le mie passioni (letteratura e cinema) riescono più a gratificarmi e passo giornate intere a doomscrollare atrofizzandomi sempre di più il cervello e lo spirito.
Cosa fate voi nel corso delle giornate?
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Io in poche parole lavoro poche ore ma tanto so che tra un po' abbandono tutto,nelle restanti ore sto in casa senza fare nulla a pensare a pensieri negativi che non riesco a togliere dalla mia testa,nonostante prima scrivevo e sembrava migliorata la cosa ma invece sono peggiorato ogni giorno di più sempre di più e adesso ho anche paura ad uscire fuori casa
 
Dò da mangiare ai cani, faccio la spesa, commissioni varie, faccio lavori domestici a casa tipo passare la scopa, lavare per terra, stendere la roba, aiutare a preparare il pranzo, poi informazione alternativa, Forum dei Brutti, qualche lettura di giornale o di libro, camminata in montagna, a volte invece al mare od a vedere un sito archeologico (in Sardegna ne è strapieno), cena, cura dei cani, informazione alternativa, Forum dei Brutti.
 
il citrullo ha detto:
Io in poche parole lavoro poche ore ma tanto so che tra un po' abbandono tutto,nelle restanti ore sto in casa senza fare nulla a pensare a pensieri negativi che non riesco a togliere dalla mia testa,nonostante prima scrivevo e sembrava migliorata la cosa ma invece sono peggiorato ogni giorno di più sempre di più e adesso ho anche paura ad uscire fuori casa
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Perché vuoi lasciare il lavoro? Ti trovi male?
 
Tra meno di una settimana si finisce con la stagione ed arriva finalmente la libertà... Vorrei dire di avere buoni propositi, obiettivi da raggiungere, voglia, costanza e dedizione a cambiare la mia vita e magari non doverne più fare un' altra e passare tutta la prossima estate lavorando, insomma provare a cambiare in meglio come ho detto ogni fine estate dal 2018 a questa parte ma molto probabilmente passerò tutto l' inverno copando con videogiochi, film,serie tv, alcol, fumo, sesso a pagamento oppure se capita qualcosa giusto perché madre natura non é stata proprio spietata con me, uscire con gli amici, cazzeggiare, serate in discoteca e altri cope dopaminici a breve durata, GGWP
 
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