Tirare fuori il dolore

Vai dallo psichiatra con che frequenza? Non ti ha consigliato un percorso psicoterapeutico? Comunque dipende dall'origine del dolore, devi prima accettarlo e solo dopo potrai staccartene, che tu lo faccia da solo o con l'aiuto di qualcuno sappi che è un lavoro quotidiano.
 
Vai dallo psichiatra con che frequenza? Non ti ha consigliato un percorso psicoterapeutico? Comunque dipende dall'origine del dolore, devi prima accettarlo e solo dopo potrai staccartene, che tu lo faccia da solo o con l'aiuto di qualcuno sappi che è un lavoro quotidiano.
Una volta a settimana,ho provato pure a chiedergli dello psicologo ma mi ha detto che non serve
 
penso che sia una domanda la cui risposta la devi trovare tu stesso. L'unica cosa che ti posso dire è, comprendi la natura di questo dolore e prova ad accettarla se è una cosa che non puoi cambiare.
 
Una volta a settimana,ho provato pure a chiedergli dello psicologo ma mi ha detto che non serve
Lo psichiatra prescrive farmaci e sedute di psicoterapia, se non le ritiene necessarie è perché non crede che ci sia un problema.
Io non ti conosco e non conosco l'origine del tuo dolore, so che molti qui sono scettici, ma io un tentativo da uno psicoterapeuta lo farei.
Se il problema non è complesso sono sicuro che ti aiuterà a risolverlo.
 
Lo psichiatra prescrive farmaci e sedute di psicoterapia, se non le ritiene necessarie è perché non crede che ci sia un problema.
Io non ti conosco e non conosco l'origine del tuo dolore, so che molti qui sono scettici, ma io un tentativo da uno psicoterapeuta lo farei.
Se il problema non è complesso sono sicuro che ti aiuterà a risolverlo.
Non faccio nulla dalla mattina alla sera e se provo a fare una cosa che deve servirmi mi metto subito dopo col telefono perchè non ho voglia oppure ho paura di cambiare in positivo,io glielo detto ma non riesco a tirare fuori il dolore che ho dentro,tra l'altro gli ho detto pure della mia ex,mi ha solo consigliato di bloccarli niente di più
 
Fai un percorso di psicoterapia, mi pare molto strano che ti abbia detto di non farlo, la psichiatria cura i sintomi, non le cause, per quello di solito si fanno entrambi i percorsi se si è in una condizione limitante, altrimenti si va di psicoterapia senza farmaci. Quindi il mio consiglio è di farlo, è più importante della psichiatria.
 
Non faccio nulla dalla mattina alla sera e se provo a fare una cosa che deve servirmi mi metto subito dopo col telefono perchè non ho voglia oppure ho paura di cambiare in positivo,io glielo detto ma non riesco a tirare fuori il dolore che ho dentro,tra l'altro gli ho detto pure della mia ex,mi ha solo consigliato di bloccarli niente di più
Hai descritto una condizione di abulia, se così fosse (e io non posso saperlo con certezza) l'unica soluzione è quella che ti ho dato.
 
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