I ricordi, croce e delizia.

Polifemo77

Polifemo77

Well-known member
Questa sera sono andato a fare un giro e sono finito in un bar, da solo come al solito. Ho bevuto un po' troppo e al ritorno, in scooter, mi è salito un flash: '30 anni fa sono passato in bici per questa strada con quella che allora era la mia fidanzata. Era una cosa nuova, perché avevo comprato la bici da poco ed era la prima volta che lo abbiamo fatto insieme' (e probabilmente anche l'ultima, visto che mi ha mollato poco dopo). Ho pensato a quanto ero felice all'epoca e quanto sono solo adesso e mi sono messo a piangere, tanto che ho dovuto accostare e fermarmi. A voi capita di tormentarvi ricordando momenti felici? O sono solo io che sono ubriaco?
 
Polifemo77 ha detto:
Questa sera sono andato a fare un giro e sono finito in un bar, da solo come al solito. Ho bevuto un po' troppo e al ritorno, in scooter, mi è salito un flash: '30 anni fa sono passato in bici per questa strada con quella che allora era la mia fidanzata. Era una cosa nuova, perché avevo comprato la bici da poco ed era la prima volta che lo abbiamo fatto insieme' (e probabilmente anche l'ultima, visto che mi ha mollato poco dopo). Ho pensato a quanto ero felice all'epoca e quanto sono solo adesso e mi sono messo a piangere, tanto che ho dovuto accostare e fermarmi. A voi capita di tormentarvi ricordando momenti felici? O sono solo io che sono ubriaco?
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Crudo bro... sì, capita spesso anche a me, dei flashback
 
mamma mia che tristezza..
impariamo dalle donne, i ricordi non valgono conta solo il presente

io stanotte ho sognato la mia prima ragazza che stavamo a letto..
non tendo a vivere di nessun ricordo. l unico ricordo utile che mi danno quelle e ogni tanto quando mi sale la voglia segarmi su loro foto o video che abbiamo fatto insieme.. altra utilita non ne hanno mai avuta

vorrei solo poter dire di aver conosciuto una brava ragazza.. ma purtroppo la realta e un altra.. te sei solo da 30 anni a pensare a quella.. quella in questi 30 anni avra preso 30 cazzi invece.. se va bene..

smettila di torturarti.. pensa cosa puoi fare adesso per trovarti una e non vivere come un verme *tutto facile a parole ma difficile in pratica lo so.. anche io non sto messo bene
 
Anche a me capita di ripensare a momenti in cui ero felice specialmente quando ero in bambino / ragazzino, prima tanto tempo fa mi capitava di piangere , ormai sono anni e anni che non verso più una lacrima, non so più peso a ciò, anche perché prima quando sei più giovane ti chiedi perché questo accade a te, poi più diventi grande e più capisci tutto, come il mondo funziona e fa schifo.
 
Polifemo77 ha detto:
Questa sera sono andato a fare un giro e sono finito in un bar, da solo come al solito. Ho bevuto un po' troppo e al ritorno, in scooter, mi è salito un flash: '30 anni fa sono passato in bici per questa strada con quella che allora era la mia fidanzata. Era una cosa nuova, perché avevo comprato la bici da poco ed era la prima volta che lo abbiamo fatto insieme' (e probabilmente anche l'ultima, visto che mi ha mollato poco dopo). Ho pensato a quanto ero felice all'epoca e quanto sono solo adesso e mi sono messo a piangere, tanto che ho dovuto accostare e fermarmi. A voi capita di tormentarvi ricordando momenti felici? O sono solo io che sono ubriaco?
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bellissimo thread, mi ci immedesimo, ti sono vicino e lo capisco benissimo dato che penso di vivere in modalità nostalgia quasi perennemente (come se non fossi adatto per quest’epoca) ma ahimè questa nostra nostalgia é data dalla mancanza di nuove esperienze (che alle donne non manca dato che con uno schiocco di dita nel 2025 possono ottenere tutto facilmente) che, se presenti, andranno non a sostituire i vecchi ricordi, ma crearne di nuovi… ma dato che non ne abbiamo, volente o nolente la mente ci riporta ad episodi dove stavamo veramente bene e dove eravamo felici… posti, attimi, odori, luci, colori, tutte sensazioni che fanno scattare dei come dei dejavu e ricordi di quel che fu in passato… poi non ne parliamo quando si entra nel loop dell’autocommiserazione, magari aggiungendoci qualche canzone annessa… una scarica di ricordi e di emozioni che ci fanno sentir vivi per quell’attimo… poi passa, e si ritorna alla classica routine sperando che prima o poi qualcosa - miracolosamente - possa succedere, cambiarci la vita e far sì che il mondo torni nuovamente a colori come lo era all’epoca di quei ricordi (anche se la mente, specialmente con questo tipo di ricordi, tende ad eliminare le cose negative e vede solo quelle positive)
 
Polifemo77 ha detto:
Questa sera sono andato a fare un giro e sono finito in un bar, da solo come al solito. Ho bevuto un po' troppo e al ritorno, in scooter, mi è salito un flash: '30 anni fa sono passato in bici per questa strada con quella che allora era la mia fidanzata. Era una cosa nuova, perché avevo comprato la bici da poco ed era la prima volta che lo abbiamo fatto insieme' (e probabilmente anche l'ultima, visto che mi ha mollato poco dopo). Ho pensato a quanto ero felice all'epoca e quanto sono solo adesso e mi sono messo a piangere, tanto che ho dovuto accostare e fermarmi. A voi capita di tormentarvi ricordando momenti felici? O sono solo io che sono ubriaco?
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Sinceramente non ho ricordi felici nel complesso. Non ho "bei tempi andati" da rimpiangere. La mia vita si divide sostanzialmente in periodi di merda e meno di merda...
 
Polifemo77 ha detto:
forse hai ragione, ma mi sembra che invece tre quarti del forum abbiano avuto molte più esperienze di me. Io sono solo da 30 anni, perdìo. Forse i ricordi sono l'unica cosa che mi resta e mi aggrappo a quelli per non farla finita una volta per tutte.
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Scusami ma hai avuto il tracollo già in gioventù? Non mi piego come la gente facesse fatica a scopare prima del 2015 - anno della ascesa vera dei social.
Drakenden ha detto:
Anche a me capita di ripensare a momenti in cui ero felice specialmente quando ero in bambino / ragazzino
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Bah io neanche da bambino ero chissà che spensierato. Sentivo che ero diverso dagli altri.

Se per le tonneh come charlix e altre straniere, l'Italia ha rappresentato il paradiso, per me è stato l'inferno dantesco.

Contava solo nascere con un buco in più.
 
Depressione post rottura, tracollo anche fisico. Secondo me avete una visione troppo rosea del mondo pre social. La gente che frequentavo io allora era in ltr o aveva ons. Ora per vari motivi frequento gente più giovane (sulla trentina) oltre che gente della mia età. E sono tutti in ltr. Non mi sembra sia cambiato molto. Che il fenomeno incel sia in ascesa sarà pure vero, ma come presa di coscienza. Prima erano pochi quelli che non avevano relazioni, ora pure. Se intendi che negli anni 90 fosse più facile rimorchiare qualche disperata pescando a strascico e provandoci anche con i sassi può darsi. Ma non credere che funzionasse con ragazze carine, funzionava con i mezzi cessi. Oppure dovevi essere figo tu, ma non è mai stato il mio caso. Troppo mollo, troppo poco alla moda, troppo strano. Avevo amici che concludevano ogni sera con una diversa, ma erano pochissimi. E le ragazze (almeno quelle che conoscevo io) erano MOLTO MENO disinibite. Quelle che lo erano di solito finivano incinte a 16 anni e si rovinavano la vita così. Banalmente credo che pochissime ragazze vedessero film porno, non essendoci internet. Dubito noleggiassero vhs hardcore. Ora sono decisamente più spigliate.
 
Forse mi vengono in mente momenti in cui coltivavo delle mie passioni.
Mi è sempre piaciuto disegnare e ho avuto molti interessi, ma ho sempre avuto difficoltà a sentirmi capace e avere una continuità in ciò che amo.
Non da tormentarmi, ma sento di aver sprecato del potenziale...
Di essermi tarpato un po' le ali e non aver sviluppato spina dorsale.
Nel tempo, ho avuto sempre più difficoltà a provare piacere, la gioia nelle cose, non riesco a sentirne il sapore, anche se rido o dall'esterno non sembra.



È una sensazione un po' dolceamara.
Penso ancora di poter fare, ma mi capita di pensarci.
Sento che avrei potuto dare molto di più e realizzare qualcosa di mio.

Allo stesso tempo, cerco di uscirne e non rimanerne intrappolato.
 
Io ho sognato di essere rinchiuso in un ospizio da solo, con tutti i parenti che mi derubavano e mi insultavano. Ricordi? solo quelli di essere sempre stato un invisibile.
Che fine orrenda
 
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