Convegno contro il "maschio tossico"

Gelointenso_isback

Well-known member
Redpillato
Utente storico
Oggi sono entrato all'università dopo diversi anni, ero lì per un convegno su Gaza in cui era prevista la presenza di figure di primo livello della comunità palestinese. La prima cosa che ho visto entrando è stata il manifesto di un convegno sulla "mascolinità tossica: cosa è e come combatterla". Prevista la partecipazione di diversi docenti, dal dipartimento di psicologia, comunicazione etc. Più aperitivo finale. Poco prima ero stato al bar di via De Lollis (prima era una mensa universitaria) e guardandomi intorno notavo che quasi tutti i maschi avevano vistosi orecchini alle orecchie. Non ho nulla contro gli orecchini, ci mancherebbe, io per primo alla loro età ne avevo diversi, ma mi ha colpito che in quel piccolo campione rappresentato dai tavolini del bar universitario fossero la maggioranza. Pur rischiando di apparire a me stesso nostalgico e autocelebrativo, ho pensato che ai miei tempi eravamo una minoranza e avere un orecchino era ancora qualcosa "fuori dagli schemi", una piccola rottura. Oggi mi pare che la situazione sia sia completamente ribaltata, e mi sono chiesto: oggi che cosa avrei fatto? Mentre salivo le scale per raggiungere l'incontro ho anche pensato che il modello di uomo virile, del macho al quadrato, del maschio tutto d'un pezzo, non mi è mai appartenuto. Spesso gli uomini così mi hanno suscitato un po' di ilarità. Ma in altri casi ho provato stima, amicizia e in qualche caso ammirazione. L'essere umano è sempre meravigliosamente pieno di variabili. Ad ogni modo, mai mi sarei sognato di "patoligizzare" un modello umano che non condividevo, o di pensare che siccome sei un maschio "modello classico" sei da considerare un oggetto da studiare e da cui difendersi. E tutto il resto che c'è sotto? Le sue emozioni, le sue idee? La sua biografia? E se è una persona più generosa, più coraggiosa, più integra di te che pretendi di studiarlo e di difendertene? Questa idea, far passare per malato ciò che non si condivide non dovrebbe essere considerata la forma più odiosa di discriminazione e di razzismo? Immerso in questi oziosi pensieri, sono poi arrivato nell'aula dove doveva svolgersi il convegno su Gaza: era stato annullato per mancanza di studenti. Ok, magari è stato solo per mancanza di pubblicità da parte degli organizzatori... ma scommetto che quello sulla mascolinità tossica era pieno.

Adalberto GianuarioIMG_6713.jpeg
 
Ormai la direzione e quella il maschio e diventato il mostro brutto e cattivo da tenere lontano immagino tra 10 anni le np che per far addormentare le bambine racconteranno la storia degli uomini
 
Io manderei tutte le italiane a gaza. Cosi, da forti e intelligenti come sono, aiuteranno i musulmani a sconfiggere gli ebrei, e cosi siamo tutti contenti:
gli antisemiti (io)
i blackpillati (io) verranno i buchi levarsi dalle palle
i musulmani (a gaza) avranno delle punching bag nuove
 
Ultima modifica da un moderatore:
la differenza fra le np e noi maschi è che le prime nn sono mai soddisfatte della loro vita di merda, e si gettano in queste campagne ridicole ed inutili al cazzo...

Io nel mentre da tossico di merda che ero ne sono uscito prendo 1600-1800 al mese giocando xche fare le cosenge è giocare, e sto lavorando ad un progetto che adoro "segreto" per fare soldini e divertirmi.

Differenza fra me ed una np?

Fateci caso ho tempo da buttare lo uso per validare la mia esistenza e sono felice... da depresso che ero, no psicofarmaci sono uscito DA SOLO dalla dipendenza più dura del mondo il crack e sono rinato.

Np, siete inutili.... lo dico così non ve lo dimenticate.


Premessa ho conosciuto DONNE utili e brave in quello che facevano, ma sono poche pochissime, il resto è una mandria di succhia cazzi a tradimento, di gente di merda.
 
La mascolinità tossica esiste e fa gravissimi danni alle donne. Bisogna parlarne e combattere per eradicarla. Tutte insieme noi sorelle possiamo farcela. Se sei un maschio tossico noi possiamo aiutarti a guarire.
P.S. Il bar di Via De Lollis lo conosco benissimo, ai tempi dell'università ci sedevamo sempre lì con gli amici e compagni di corso. All'epoca si chiamava Village, oggi Einstein Cafè. Accanto ha gli alloggi studenteschi.
 
La mascolinità tossica esiste e fa gravissimi danni alle donne. Bisogna parlarne e combattere per eradicarla. Tutte insieme noi sorelle possiamo farcela. Se sei un maschio tossico noi possiamo aiutarti a guarire.
Xche nn vedo mai convegni contro le cacciatrici di soldi, di patrimoni, contro le traditrici, contro quelle che fanno false denuce di stupro, contro la femminilità tossica, contro il narcisismo che colpisce al 70% le donne..

Alba per cortesia, accanna come dicono a roma, xche state diventando delle ridicole.
 
Xche nn vedo mai convegni contro le cacciatrici di soldi, di patrimoni, contro le traditrici, contro quelle che fanno false denuce di stupro, contro la femminilità tossica, contro il narcisismo che colpisce al 70% le donne..

Alba per cortesia, accanna come dicono a roma, xche state diventando delle ridicole.
Quando le donne tossiche inizieranno ad uccidere i loro ex, cosa oggi quasi inesistente, dirò che anche la femminilità tossica è un problema.
 
Quando le donne tossiche inizieranno ad uccidere i loro ex, cosa oggi quasi inesistente, dirò che anche la femminilità tossica è un problema.
nn esiste solo l'omicidio, che sono cmq pochissimi all'anno, parliamo in italia di omicidi dovuti alla mascolinità tossica sui 40 all'anno su 60 milioni di abitanti, detto questo, è pieno di donne che tormenta l'ex marito con false accuse, le donne sono il male, e vanno tenute a bada, tutte? No no non tutte ma quelle tossiche, ma noi uomini siamo meno teste di cazzo della donna media, e quindi nn ci mettiamo li per 1000 donne stronze a puntere il dito contro tutte, a dire combattiamo la donna tossica, voi vivete di slogan e poi succhiate il cazzo del manesco forte e tossico, ve lo andate a capare nel mucchio, e ne ho di esperienza per dirlo... ero un tossico di merda anche io, gli facevo le peggio cose a quelle che mi veniva dietro... sono tornato un "bravo ragazzo" uscendo dal tunnel della droga, non ho più tutte ste ragazze attirate da me.

Attenzione nn parlo di tossiche, erano ragazze che nemmeno fumavano , ma amavano il "violento" il "delinquente"

Mi dispiace ma non ci casco più, per 1 donna che si trova nei guai non per colpa sua ce ne sono 10 che cercano il malessere, se lo trovano se lo tengano.
 
Di solito le np che parlano di certi argomenti tendono ad avere un certo aspetto fisico e infatti...cercate la professoressa sul web 🤣 è una wallata orrenda
E di che ti meravigli il 90% delle np vive odiando i bellocci xche nn glielo danno, e devono morire tutti per loro, ma se lo tirano fuori si attaccano al loro cazzo in tempo zero...

Quindi quando vai a vedere le np che fanno sti corsi, vedi, ciccione, capelli colorati, tappe, ecc.... guarda il caso, poi ci sono travestiti ma pochi e soprattutto un esercito di lesbiche in incognito a cercare prede ...

Il fantastico mondo delle np
 
Oggi sono entrato all'università dopo diversi anni, ero lì per un convegno su Gaza in cui era prevista la presenza di figure di primo livello della comunità palestinese. La prima cosa che ho visto entrando è stata il manifesto di un convegno sulla "mascolinità tossica: cosa è e come combatterla". Prevista la partecipazione di diversi docenti, dal dipartimento di psicologia, comunicazione etc. Più aperitivo finale. Poco prima ero stato al bar di via De Lollis (prima era una mensa universitaria) e guardandomi intorno notavo che quasi tutti i maschi avevano vistosi orecchini alle orecchie. Non ho nulla contro gli orecchini, ci mancherebbe, io per primo alla loro età ne avevo diversi, ma mi ha colpito che in quel piccolo campione rappresentato dai tavolini del bar universitario fossero la maggioranza. Pur rischiando di apparire a me stesso nostalgico e autocelebrativo, ho pensato che ai miei tempi eravamo una minoranza e avere un orecchino era ancora qualcosa "fuori dagli schemi", una piccola rottura. Oggi mi pare che la situazione sia sia completamente ribaltata, e mi sono chiesto: oggi che cosa avrei fatto? Mentre salivo le scale per raggiungere l'incontro ho anche pensato che il modello di uomo virile, del macho al quadrato, del maschio tutto d'un pezzo, non mi è mai appartenuto. Spesso gli uomini così mi hanno suscitato un po' di ilarità. Ma in altri casi ho provato stima, amicizia e in qualche caso ammirazione. L'essere umano è sempre meravigliosamente pieno di variabili. Ad ogni modo, mai mi sarei sognato di "patoligizzare" un modello umano che non condividevo, o di pensare che siccome sei un maschio "modello classico" sei da considerare un oggetto da studiare e da cui difendersi. E tutto il resto che c'è sotto? Le sue emozioni, le sue idee? La sua biografia? E se è una persona più generosa, più coraggiosa, più integra di te che pretendi di studiarlo e di difendertene? Questa idea, far passare per malato ciò che non si condivide non dovrebbe essere considerata la forma più odiosa di discriminazione e di razzismo? Immerso in questi oziosi pensieri, sono poi arrivato nell'aula dove doveva svolgersi il convegno su Gaza: era stato annullato per mancanza di studenti. Ok, magari è stato solo per mancanza di pubblicità da parte degli organizzatori... ma scommetto che quello sulla mascolinità tossica era pieno.

Adalberto GianuarioVisualizza allegato 19399
Da ignorante che sono, ho sempre sostenuto che le università dovrebbero essere private, invece così sono solo carrozzoni statali di fancazzismo per sistemare gli amici degli amici...

Invece così la collettività deve farsi carico anche di deliri, o femministi, o pro pal o pro isra...
 
Qui siamo a livelli deliranti..
Lo sanno in Palestina che fine farebbero a parlare del concetto di mascolinità tossica?
Aspettiamo il convegno dei vegani in parallelo a quello in difesa del cannibalismo.
 
Indietro
Top