non arrabbiarti con il pozzo secco.. che non ti da acqua

elle

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se abbiamo capito che in questa situazione le cose andranno sempre cosi e nulla potrà mai migliorare.. perché continuiamo a vivere cosi..?
siamo stati sconfitti o siamo accasciati.. o cosa
non c'è la forza di reagire?

a voi cosa blocca?
il pozzo puo essere l ambiente puo essere se stessi le proprie abitudini puo essere gli amici..
ad esempio ho passato moltissimo tempo con un mio amico talmente accasciato che dopo 10 minuti di play non riusciva più a giocare.. aveva bisogno di riposare..
uscite a 4 non ne abbiamo mai fatte.. se si cercava di conoscere qualcuna si veniva umiliati, sembravamo due scappati di casa

e dulcis in fondo mi ha pure sputtanato con una che manco gliel ha data..
perche stiamo in mezzo a sta gente.. quanto mi sarebbe piaciuto stare in un ambiente con persone positive piene di stimoli ma mi sembra che io sia destinato a stare in mezzo ai depressi e uomini che non riescono manco a stare con una donna in anni.. boh.. che mi porterà mai sto pozzo e perche continuo a starci.
come mai potrà migliorare la situazione cosi.. (non può)

poi vorrei anche viaggiare.. ma sono bloccato.. qui ho capito che non avrò mai le tipe che piacciono a me tipo elle fanning o anna sophia robb quindi.. e dico qualsiasi politica stile covid19 si sarà i primi a subirla quindi.. non vedo perche non provare nuove esperienze e scoprire nuove realtà
 
Ci vogliono i mezzi, quindi soldi, appoggi, i genitori senza problemi di salute, le conoscenze, per andarsene e cambiare tipo di vita. Spesso mancano le possibilità tecniche di cambiare.
 
Bruciato ha detto:
Quanti anni hai?
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gli anni di Cristo compiuti da poco..
ormai è già finita ed è questo che volevano.. i miei "amici".. i miei amici cypher
dicevano.. siamo sfigati senza possibilità trasciniamo pure sto sfigato nel nostro vortice di solitudine depressione e incellismo..

diciamo che anche dalla mia parte ho avuto una forte tendenza ad adagiarmi nella comodità.. sono stato molto sfortunato..
di fatto è già finita sono già troppo vecchio.. ma vorrei fare qualcosa.. se veramente finisco come questi forse è meglio non esistere. tutta una vita senza amore senza occupazione senza famiglia diventa insostenibile.. e io non sono uno che abbia mai pensato di ammazzarsi e mai lo farò.. ma per diventare come questi.. foirse è meglio sul serio non esistere
 
Prima o poi ogni pozzo si esaurisce e bisogna migrare verso qualcosa di nuovo, più passa il tempo nell'immobilismo più diventa difficile riuscire a concepire delle alternative,la mente si fossilizza sempre negli stessi pensieri e ci si adagia nella pigrizia
 
elle ha detto:
gli anni di Cristo compiuti da poco..
ormai è già finita ed è questo che volevano.. i miei "amici".. i miei amici cypher
dicevano.. siamo sfigati senza possibilità trasciniamo pure sto sfigato nel nostro vortice di solitudine depressione e incellismo..

diciamo che anche dalla mia parte ho avuto una forte tendenza ad adagiarmi nella comodità.. sono stato molto sfortunato..
di fatto è già finita sono già troppo vecchio.. ma vorrei fare qualcosa.. se veramente finisco come questi forse è meglio non esistere. tutta una vita senza amore senza occupazione senza famiglia diventa insostenibile.. e io non sono uno che abbia mai pensato di ammazzarsi e mai lo farò.. ma per diventare come questi.. foirse è meglio sul serio non esistere
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un mio amico si è sposato, o meglio, sta per sposarsi a 42 anni dopo 4 anni di conoscenza di cui:
1 e mezzo praticamente di buio causa covid;
il restante con lei che lavorava in Friuli e lui che guidava autobus nel Lazio e si vedevano solo durante le feste. Comunque, pian piano inizia ad abbandonare le compagnie monotone e che si accasciano con quelle che possono arricchire i tuoi giorni, perchè se le cose vanno malissimo almeno potrai dire di essertela spassata e non avrai tanti rimpianti. Purtroppo a sta gente la ruota della fortuna è girata fin troppo bene e si ritrovano fidanzati, forse pure ammogliati e con un lavoro solo grazie alla fortuna.
 
beh sposarsi a 42 anni non mi sembra questa gran fortuna.. a meno che la tipa non abbia 20 anni.
cmq si è cosi, la gente non ha meriti ne colpe. c'è gente fortunata e non

quello non ha fatto nulla per far accadere quelle cose, è capitato
 
elle ha detto:
beh sposarsi a 42 anni non mi sembra questa gran fortuna.. a meno che la tipa non abbia 20 anni.
cmq si è cosi, la gente non ha meriti ne colpe. c'è gente fortunata e non

quello non ha fatto nulla per far accadere quelle cose, è capitato
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Dipende...certo è che tutto è una lotteria, del resto c'era una canzone di Arbore che diceva che la vita era tutto un quiz.
 
Abitante ha detto:
Prima o poi ogni pozzo si esaurisce e bisogna migrare verso qualcosa di nuovo, più passa il tempo nell'immobilismo più diventa difficile riuscire a concepire delle alternative,la mente si fossilizza sempre negli stessi pensieri e ci si adagia nella pigrizia
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E' anche perché non ci sono le possibilità tecniche di uscirne.
Avanti ieri mattina, ho incontrato un compagno delle medie che ogni tanto va a Livorno per lavorare, come operaio, era ritornato da poco, e mi raccontava che a Livorno socializzare con le donne è molto più facile che qua dove abitiamo (cittadina a sud di Cagliari). Quindi, l' ambiente dove vivo è poco fecondo di occasioni se sei già tagliato fuori. Quindi l' alternativa è andarsene, ma dove, con quali appoggi, con quali soldi. E che se no se poi capito in un posto dove starei pure peggio, come nelle grandi città del nord?
 
Avanguardia ha detto:
E' anche perché non ci sono le possibilità tecniche di uscirne.
Avanti ieri mattina, ho incontrato un compagno delle medie che ogni tanto va a Livorno per lavorare, come operaio, era ritornato da poco, e mi raccontava che a Livorno socializzare con le donne è molto più facile che qua dove abitiamo (cittadina a sud di Cagliari). Quindi, l' ambiente dove vivo è poco fecondo di occasioni se sei già tagliato fuori. Quindi l' alternativa è andarsene, ma dove, con quali appoggi, con quali soldi. E che se no se poi capito in un posto dove starei pure peggio, come nelle grandi città del nord?
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Ecco, la pensiamo uguale. In più: non tutti i posti sono uguali. Nel Nord-Est ho esperienze del contrario eh, quindi dipende dove vai. Certamente se dove ci si trova c'è il deserto, ci si sposta e si spera
 
Avanguardia ha detto:
E' anche perché non ci sono le possibilità tecniche di uscirne.
Avanti ieri mattina, ho incontrato un compagno delle medie che ogni tanto va a Livorno per lavorare, come operaio, era ritornato da poco, e mi raccontava che a Livorno socializzare con le donne è molto più facile che qua dove abitiamo (cittadina a sud di Cagliari). Quindi, l' ambiente dove vivo è poco fecondo di occasioni se sei già tagliato fuori. Quindi l' alternativa è andarsene, ma dove, con quali appoggi, con quali soldi. E che se no se poi capito in un posto dove starei pure peggio, come nelle grandi città del nord?
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Ci sono delle scadenze salvo voler fare delle scelte estreme
Guarda gli immigrati che vengono qui da oltremare sicuramente quelli fanno ancora più fatica
È che noi abbiamo il cocktail di comodità minima + accascia mento

Uno di 25-30 anni può effettivamente mettere via qualche migliaio di euro e poi provare a kamikaze ad andare in un'altro stato Europeo e trovare lavoro con vitto e alloggio in un certo numero di casi andrà pure bene,ogni anno che passa diventa sempre più difficile

Se fossimo proprio disperati qualcosa ci si inventa per forza
 
Abitante ha detto:
Ci sono delle scadenze salvo voler fare delle scelte estreme
Guarda gli immigrati che vengono qui da oltremare sicuramente quelli fanno ancora più fatica
È che noi abbiamo il cocktail di comodità minima + accascia mento

Uno di 25-30 anni può effettivamente mettere via qualche migliaio di euro e poi provare a kamikaze ad andare in un'altro stato Europeo e trovare lavoro con vitto e alloggio in un certo numero di casi andrà pure bene,ogni anno che passa diventa sempre più difficile

Se fossimo proprio disperati qualcosa ci si inventa per forza
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La disperazione é soggettiva, a parte quella causata da guerra, peste e carestie
 
Bruciato ha detto:
La disperazione é soggettiva, a parte quella causata da guerra, peste e carestie
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Si è vero e allo stesso tempo molto di ciò che precede quelle condizioni estreme porta allo scaccolamento esistenziale (seppur il dolore ci sia e forte),senza nessuna azione concreta
 
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