Buongiorno a tutti. Tempo fa sul treno sentivo da persone accanto il racconto di come si è formata una coppia di amici loro. La cosa è andata in breve così:
Si conoscono in una uscita di gruppo e lui si espone ma lei non ricambia, anzi la infastidisce proprio ricevere le sue attenzioni (quando ad una non piaci di solito è così). Inizia quindi una fase in cui lui continua a provarci e lei continua a respingerlo. In questa fase ovviamente lui accetta di prendere gli schiaffi morali di continui rifiuti, rifiuti per altro molto crudi!!! Si prosegue così per lungo tempo, in cui lui continua a svendersi, fin quando lei non cambia idea ed accetta, solo lei sa perché, di avviare una relazione con lui.
Penso che racconti come questo siano la normalità, purtroppo. Evitando di giudicare, quali riflessioni si possono fare? Mi sono chiesto.
1. il maschio dipende troppo dalla donna. Pur di fare centro si venderebbe l'anima. Questo è un problema serio.
2. Benvenuti nel Truman show! Lei non ti vuole, come te lo dobbiamo spiegare? Non sei in una relazione ma in una recita. In una cultura come la nostra in cui tutto deve avere un lieto fine ci raccontiamo che è stato bravo perché non ha mollato. Quando invece lei non ti sceglierebbe mai, e non sta con te perché ti vuole ma, verosimilmente, per soddisfare un bisogno personale come, ad esempio, quello di non stare da sola.
Incontrare la redpill mi ha aperto gli occhi. I modelli standard che usiamo (come ad es troverai quella giusta) non servono a descrivere la realtà, ma a coprirla. Adesso sono frustrato, ma almeno sono libero.
Si conoscono in una uscita di gruppo e lui si espone ma lei non ricambia, anzi la infastidisce proprio ricevere le sue attenzioni (quando ad una non piaci di solito è così). Inizia quindi una fase in cui lui continua a provarci e lei continua a respingerlo. In questa fase ovviamente lui accetta di prendere gli schiaffi morali di continui rifiuti, rifiuti per altro molto crudi!!! Si prosegue così per lungo tempo, in cui lui continua a svendersi, fin quando lei non cambia idea ed accetta, solo lei sa perché, di avviare una relazione con lui.
Penso che racconti come questo siano la normalità, purtroppo. Evitando di giudicare, quali riflessioni si possono fare? Mi sono chiesto.
1. il maschio dipende troppo dalla donna. Pur di fare centro si venderebbe l'anima. Questo è un problema serio.
2. Benvenuti nel Truman show! Lei non ti vuole, come te lo dobbiamo spiegare? Non sei in una relazione ma in una recita. In una cultura come la nostra in cui tutto deve avere un lieto fine ci raccontiamo che è stato bravo perché non ha mollato. Quando invece lei non ti sceglierebbe mai, e non sta con te perché ti vuole ma, verosimilmente, per soddisfare un bisogno personale come, ad esempio, quello di non stare da sola.
Incontrare la redpill mi ha aperto gli occhi. I modelli standard che usiamo (come ad es troverai quella giusta) non servono a descrivere la realtà, ma a coprirla. Adesso sono frustrato, ma almeno sono libero.