Depressione

Dark Magician

Well-known member
Vi è mai capitato di cadere in depressione prima o dopo il proprio compleanno?

Negli ultimi anni e anche in questo periodo, prima del mio compleanno, mi sento improvvisamente triste, più sensibile emotivamente, a volte mi viene da piangere senza motivi particolarmente validi, mi sento di poco più lento e meno reattivo nei movimenti e a volte mi sveglio più presto del solito.

Una volta pensavo che quando si avvicinava il proprio compleanno era quasi un must essere felici, gentili ecc.
Ma adesso, sapendo che la vita è già crudele di suo, con altri problemi sociali che mi attanagliano come isolamento, emarginazione, non avere nessun amico con cui parlare di x argomento, è pesante...
 
In genere al compleanno cerca di svagarti, anche da solo, ci sono tutti gli altri giorni per deprimerti
 
Vi è mai capitato di cadere in depressione prima o dopo il proprio compleanno?

Negli ultimi anni e anche in questo periodo, prima del mio compleanno, mi sento improvvisamente triste, più sensibile emotivamente, a volte mi viene da piangere senza motivi particolarmente validi, mi sento di poco più lento e meno reattivo nei movimenti e a volte mi sveglio più presto del solito.

Una volta pensavo che quando si avvicinava il proprio compleanno era quasi un must essere felici, gentili ecc.
Ma adesso, sapendo che la vita è già crudele di suo, con altri problemi sociali che mi attanagliano come isolamento, emarginazione, non avere nessun amico con cui parlare di x argomento, è pesante...
Chiamarla depressione nel mio caso sarebbe una parola grossa ma più o meno ci si avvicina.
C'è la tristezza dovuta al tempo che passa inesorabile (agepill), c'è il rammarico di non aver avuto amici o una vita sociale anche minima, c'è la consapevolezza che niente può migliorare ma soltanto evitare di peggiorare e infine l'apatia totale che nei giorni di festa ti fa sentire ancora piu colpevole
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Ho sofferto effettivamente della malattia chiamata depressione doppia in linguaggio medico-clinico per periodi più o meno lunghi in passato (sono solito dire "mi sono bevuto il cervello quattro-cinque volte" nella mia vita ad indicare questi lassi di tempo), depressione doppia per il fatto che oltre agli episodi di depressione maggiore sono "accompagnato" anche dalla distimia, una forma più lieve di depressione cronica che può essere scambiata per altro, per carattere o temperamento pigro come esempio. Fattostà che considero i compleanni, peraltro festeggiati l'ultima volta con compagni di classe molti anni fa e mai con amici considerato che non ne ho, un giorno come un altro. Purtroppo sono i rimpianti a rodermi dentro ogni giorno, il fatto di ricordare di essere nato non mi pesa molto anche perché per me è una festa sopravvalutata, speciale durante l'infanzia, interessante (per chi ha "amici" e figa) durante l'adolescenza e la prima giovinezza, insipida nella vita adulta. I normies ci tengono molto a postare foto della festa sui loro profili, tanto per ricordare a sé stessi di stare al mondo.
 
Io non sono mai stato depresso, sempre pieno di donne e festicciole a base di gnocca ed alcol ogni sabato sera
 
Non ho mai capito se sono effettivamente depresso, ma di per certo presento sintomi come apatia, anedonia ed anaffettività, da quando ho 15 anni.
Compleanno mai festeggiato.
 
Passata una certa età penso debba diventare un giorno come un'altro
Tipo come quando controlli saltuariamente la confezione di cereali che non ti caghi,stipata nel fondo di un mobiletto per notare come la scadenza,seppur lontana, è ora un po' più vicina dell'ultima volta che hai controllato
 
Dagli ultimi anni dell' adolescenza il compleanno lo vivo come un giorno di lutto.
Invecchi senz'altro. Pesa il fatto di restare indietro e che man mano che vai avanti con l' età, diventa troppo tardi per recuperare il tempo perduto.
Ogni compleanno è qualche millimetro di tempia che ha indietreggiato
 
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