Vomitorio
Well-known member
generale V. ascolta, non farti fregare dai sinistri
1) Mussolini è stato uno statista MA non bisogna inseguire o cavalcare quell'onda ecc. è passata , è finita 80 anni fa, è morta e sepolta ed ha TROPPI lati oscuri e crimini per renderla presentabile, serve una nuova era, un novello Augusto, non un novello Mussolini, in quanto Mussolini c'ha provato MA ha fallito per scelte imprudenti ed anche odiose che ne hanno rovinato quanto di buono il fascismo era riuscito a produrre in Italia, rovinato irrimediabilmente
L'Italia deve aspirare ad avere un nuovo Augusto, non un nuovo Mussolini.
2) L'aborto è e DEVE ESSERE un diritto, perché non si contrasta la denatalità vietando ( o rendendo difficile) l'aborto; la denatalità si contrasta col patriarcato, contrastando il femminismo e rendendolo illegale, il ritorno al patriarcato renderebbe il fenomeno dell'aborto così marginale rispetto alle nuove nascite che perderebbe ogni valenza rispetto a contenere la crisi di natalità. Serve che l'uomo abbia voce in capitolo nell'aborto, come spiegato, cioè che se l'uomo non vuole la gravidanza o la np abortisce oppure deve firmare una manleva per tenere indenne l'uomo da conseguenze di tipo economico e burocratico, in poche parole l'uomo non deve dare per forza il suo cognome al bambino che nascerà e non deve mantenerlo, deve rimanerne fuori se la np vuole partorire per forza. Scelta solo tua, cazzi solo tuoi, non che queste condannano l'uomo a pagare e riconoscere un figlio che l'uomo non vuole.
Servono unioni stabili: il patriarcato le assicura, crea un tessuto sociale che risolve la denatalità e crea una nuova generazione di italiani.
3) Bisogna mettere fine all'invasione di clandestini e cacciare quelli presenti sul territorio nazionale: si costruisca un megacarcere a Linosa da almeno 1 milione di posti per catturarli e metterli li, assieme a quelli nuovi che arrivano. A tempo indeterminato, finché o decidono di richiedere LORO il rimpatrio ai paesi di origine, da organizzare poi a lotti di 5-10mila alla volta, con navi ecc. oppure che crepino li, senza mai vedere la terraferma italiana. I confini sono sacri e vanno fatti rispettare, non possono comandare le ONG e Soros su chi entra in Italia...
4) Riguardo ai disabili, è bene predisporre classi separate MA non per discriminare, bisogna affermare chiaramente che le classi separate sono nell'interesse di tutti gli studenti, ovvero che quelli non disabili non devono essere penalizzati e rallentati da quelli con apprendimento più lento o limitato. Idem quelli con disabilità vanno messi in classi separate per curare meglio la loro formazione, cosa che è difficile in classi miste, per ovvi motivi di differenze nella velocità di apprendimento fra disabili e non disabili.
Ascolta questi consigli, portali in TV, nelle interviste ecc. e prenderai 1 milione di preferenze...
1) Mussolini è stato uno statista MA non bisogna inseguire o cavalcare quell'onda ecc. è passata , è finita 80 anni fa, è morta e sepolta ed ha TROPPI lati oscuri e crimini per renderla presentabile, serve una nuova era, un novello Augusto, non un novello Mussolini, in quanto Mussolini c'ha provato MA ha fallito per scelte imprudenti ed anche odiose che ne hanno rovinato quanto di buono il fascismo era riuscito a produrre in Italia, rovinato irrimediabilmente
L'Italia deve aspirare ad avere un nuovo Augusto, non un nuovo Mussolini.
2) L'aborto è e DEVE ESSERE un diritto, perché non si contrasta la denatalità vietando ( o rendendo difficile) l'aborto; la denatalità si contrasta col patriarcato, contrastando il femminismo e rendendolo illegale, il ritorno al patriarcato renderebbe il fenomeno dell'aborto così marginale rispetto alle nuove nascite che perderebbe ogni valenza rispetto a contenere la crisi di natalità. Serve che l'uomo abbia voce in capitolo nell'aborto, come spiegato, cioè che se l'uomo non vuole la gravidanza o la np abortisce oppure deve firmare una manleva per tenere indenne l'uomo da conseguenze di tipo economico e burocratico, in poche parole l'uomo non deve dare per forza il suo cognome al bambino che nascerà e non deve mantenerlo, deve rimanerne fuori se la np vuole partorire per forza. Scelta solo tua, cazzi solo tuoi, non che queste condannano l'uomo a pagare e riconoscere un figlio che l'uomo non vuole.
Servono unioni stabili: il patriarcato le assicura, crea un tessuto sociale che risolve la denatalità e crea una nuova generazione di italiani.
3) Bisogna mettere fine all'invasione di clandestini e cacciare quelli presenti sul territorio nazionale: si costruisca un megacarcere a Linosa da almeno 1 milione di posti per catturarli e metterli li, assieme a quelli nuovi che arrivano. A tempo indeterminato, finché o decidono di richiedere LORO il rimpatrio ai paesi di origine, da organizzare poi a lotti di 5-10mila alla volta, con navi ecc. oppure che crepino li, senza mai vedere la terraferma italiana. I confini sono sacri e vanno fatti rispettare, non possono comandare le ONG e Soros su chi entra in Italia...
4) Riguardo ai disabili, è bene predisporre classi separate MA non per discriminare, bisogna affermare chiaramente che le classi separate sono nell'interesse di tutti gli studenti, ovvero che quelli non disabili non devono essere penalizzati e rallentati da quelli con apprendimento più lento o limitato. Idem quelli con disabilità vanno messi in classi separate per curare meglio la loro formazione, cosa che è difficile in classi miste, per ovvi motivi di differenze nella velocità di apprendimento fra disabili e non disabili.
Ascolta questi consigli, portali in TV, nelle interviste ecc. e prenderai 1 milione di preferenze...
