lmao non ironicamente hai ragione, i tassi di uomini che non si riproducevano erano molto più alti nelle società matriarcali, però ciò non significa che siano sostenibili, infatti il patriarcato è la sua conseguenza.
>nelle prime società agricole europee(neolitiche), quali erano matriarcali, un solo uomo su 17 donne si riproduceva, quindi regnava l'ipergamia:
https://psmag.com/environment/17-to-1-reproductive-success/
>nonostante ciò, secondo questo studio, ci fu una grande "rivolta" nelle società agricole(chissà mai il perchè):
https://www.nature.com/articles/s41598-023-43026-9
>ovviamente poi arrivarono gli indo europei, portando il patriarcato in europa(essendo la loro società tale) con l'inizio dell'età del bronzo
>nonostante gli agricoltori (a detta tua)basati erano ipergamati e hanno "migliorato" il loro pool genetico, sono stati comunque sterminati e stuprati dai popoli indoeuropei(patriarcali e cringe)
so benissimo che non erano biondi gli indo europei
grazie a costoro siamo passati da questo(basati e superiori agricoltori ipergami):
A questo:
(beh io vedo un certo miglioramento :3)
a proposito penso il motivo principale per cui gli agricoltori erano "inferiori" a livello fisico(più bassi e fragili) rispetto ai popoli indoeuropei era la dieta.