È iniziata la rivolta contro il "progresso"

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Il vero problema è l'inquinamento solo che le puttanate che dicono non c'entrano nulla con i veri problemi ambientali tipo le onde che scaturiscono da tutti i dispositivi elettronici che usiamo o la merda che mangiamo.
Cazzo, si vendono le sigarette legalmente e ce la menano con la salute.
Si lamentano che c'è la fame nel mondo e poi si usano immensi terreni per colture inutili come la vite, il tabacco o il cacao.
Capite che è tutta una presa per il deretano.
la mia opinione è che quelle ambientaliste sono balle dalla prima all'ultima...
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Questo, DarkMagic91, è un ottimo post. Ottimo anche l' intervento di Vomitorio.
Ormai mi sto convicendo che il nemico dell' umanità sia il mondo moderno, il qualche nel suo progredire va a discapito della dignità e libertà umane.
Consiglierei che questa discussione diventi un contenitore riportate notizie di fronti di lotta contro la modernità.
 
Parto a denunciare un' altra falsa promessa del progresso.

Ci avevano promesso che avremo lavorato 25 ore alla settimana, invece gli orari di lavoro sono aumentati, sono aumentati i ritmi di lavoro, e proprio i lavori emblema della turbo-modernità, insomma quelli nel settore dell' informatica, della finanza, del marketing, del management, presentano orari lunghissimi, sei sotto pressione, anche quando il tempo di lavoro è finito deve essere sempre rintracciabile e finisci per lavorare fuori dall' orario di lavoro.
Mentre in epoca pre-moderna arrivati all' adolescenza la formazione lavorativa era terminata e sapevi tutto ciò che ti serviva per lavorare, ora uno deve formarsi continuamente, studiare sempre, aggiornarsi sempre, togliendo tempo a se stesso.
E ciò lo chiamano "realizzazione personale". Hanno denominato le guerre "missioni di pace", l' obbligo vaccinale "libertà", e la schiavitù "autorealizzazione".
 
Esatto Avanguardia, il bello è che proprio ora che le tecnologie permettono di fare le stesse cose di prima in molto meno tempo continuano a imporci orari di lavoro assurdi e senza senso dove in realtà per buona parte del tempo non si fa un cazzo perché troppo stanchi o stressati.
I regolatori statali non fanno nulla adducendo che le aziende private così vogliono come se fossero lo Spirito Santo e non degli enti economici.

Il lavoro manuale poi non è regolamentato, è una giungla dove i capi e i capetti di aziende e società fanno quello che vogliono ai loro sottoposti con la minaccia di licenziarli.

Si potrebbe continuare per un bel pezzo.
 
Questo riguarda la vita quotidiana.
Ci promisero che la digitalizzazione nella pubblica amministrazione avrebbe semplificato la vita e apportato risparmi, invece hanno maledettamente complicato le pratiche, con dispendio enorme di tempo e fatica mentale. Non parliamo delle persone che hanno poca dimestichezza con le nuove tecnologie.
Un innovare fino a se stesso che porta solo rotture di scatole al cittadino comune.
Ad esempio, nella scuola, il regisitro elettronico, alquanto cervellotico, non ha neppure comportato la scomparsa di quello cartaceo, immaginate l' incremento di lavoro per un insegnante.
 
Avanguardia said:
Questo riguarda la vita quotidiana.
Ci promisero che la digitalizzazione nella pubblica amministrazione avrebbe semplificato la vita e apportato risparmi, invece hanno maledettamente complicato le pratiche, con dispendio enorme di tempo e fatica mentale. Non parliamo delle persone che hanno poca dimestichezza con le nuove tecnologie.
Un innovare fino a se stesso che porta solo rotture di scatole al cittadino comune.
Ad esempio, nella scuola, il regisitro elettronico, alquanto cervellotico, non ha neppure comportato la scomparsa di quello cartaceo, immaginate l' incremento di lavoro per un insegnante.
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questo avviene nel terzo mondo e l'Italia è terzo mondo

in altri posti la digitalizzazione ha semplificato la vita...

è ovvio però che se ad un vecchio di 80 anni gli dici che deve avere "spid" per vedere la pensione sul sito dell'INPS perché ormai non vogliono più fare notifiche via posta ed attività di sportello E' CHIARO che quello va in tilt, perché manco sa cos'è un sito la maggior parte, figuriamoci spid ecc. ecc.

una cagata che solo in Italia la potevano pensare, chiudere gli sportelli INPS ! e lo stesso discorso per altre cose che prima avevano tipo un PIN per accedere e adesso solo SPID ma poi, plot-twist... cambia governo e decidono che buttiamo nel cesso spid (dopo che tipo 25 milioni se l'erano fatto alla posta ecc. con immani rotture di palle) ed usiamo solo la cie, eh certo... ovvio... prima gli fai fare a tutti spid e poi vuoi usare la cie, che geni cazzo ! poi per usare la cie devi però avere un lettore di carte contactless di ultima generazione e un pc nuovo pure... sempre più difficile

e tutto perché ? perché gli è girato così...

a questo si sommi che molte comunicazioni che prima erano cartacee (raccomandate o ordinarie) ora avvengono SOLO tramite posta certificata, altra rottura di cazzo... che ti devi fare un account, pagarlo, poi scade e lo devi rinnovare ecc. ecc. per una utilità pressoché nulla in termini di semplificazione ma che è una utilità di soldi per chi gestisce le poste certificate, cioè poste, aruba, legalmail ecc.

quindi il pensionato 80enne per capire come mai gli è arriva una pensione più bassa ora deve andare al CAF, quando prima gli mandavano a casa la lettera con tipo una busta paga, dove risultava tutto, idem poteva andare ad uno sportello se aveva dei dubbi e invece tutti ai CAF perché è diventata ingestibile online per gente non esperta.... cose all'italiana, rivoluzioni digitali forzate insomma, non come alternativa, di punto in bianco chiudono tutto e se non accedi in quel modo puoi pure morire

è un paese del cazzo, dove non riesci nemmeno a farti una fibra ottica senza che poi le prestazioni degradino ed i gestori se ne infischino violando sistematicamente i contratti, dove da 20 anni parlano di stoppare i rompicoglioni che telefonano per le offerte luce , gas ed altre truffe ... e niente da fare... a me ne arrivano 3-4 al giorno chiamate così, ho dovuto mettere una app per bloccarle, tanto rompevano i coglioni, non c'è verso di chiudergli sti cazzo di call center dopo un tot di segnalazioni, tipo in Ungheria ci provassero a fare ste robe e si fanno 20 anni di galera, qua invece truffatori e delinquenti sono liberi di fare la qualunque, specie con questi mezzi digitali
 
Un mito fondante del mondo moderno: la democrazia. Vediamo di smontarlo!
Con la democrazia il popolo sarebbe stato protagonista attivo, il vero decisore, il padrone della cosa pubblica, il cittadino avrebbe dovuto avere un potere senza pari, doveva essere maggiormente garantito dagli abusi dei potenti.
Invece ci accorgiamo che la democrazia è solo un sistema di procedure formali, di riti, dove sostanzialmente il cittadino non ha alcun potere decisionale. Tutti i partiti esprimono, con sfumature diverse, la stessa visione della vita e lo stesso tipo di interessi.
Con il progresso i centri decisionali si sono sempre più centralizzati a livello macro-territoriale, fino ad internazionalizzarsi. I veri centri decisionali non sono neanche le istituzioni internazionali ma cenacoli, conventicole, apolidi, sconosciuti, semisconosciuti.
La tecnologia e il denaro hanno reso i potenti davvero potenti, protetti, capaci di fare quello che vogliono. Per tecnologia intendo non sono quella fisica, ma pure quella immateriale come la psicologia. La gente comune è sempre più indifesa, perché la tecnologia conferisce alle classi dirigenti mezzi di repressione, contrasto e manipolazione sociale e mentale-emozionale senza pari.
Inoltre gli stessi fenomeni di dissidenza sono spesso costruiti ed infiltrati dal potere. Così l' illusione si rafforza ancora di più.
I partiti altro non sono che società private le quali traggono profitto dalle speranze e dai sentimenti delle persone, finanziate e dirette da poteri più in alto.
 
Avanguardia said:
Un mito fondante del mondo moderno: la democrazia. Vediamo di smontarlo!
Con la democrazia il popolo sarebbe stato protagonista attivo, il vero decisore, il padrone della cosa pubblica, il cittadino avrebbe dovuto avere un potere senza pari, doveva essere maggiormente garantito dagli abusi dei potenti.
Invece ci accorgiamo che la democrazia è solo un sistema di procedure formali, di riti, dove sostanzialmente il cittadino non ha alcun potere decisionale. Tutti i partiti esprimono, con sfumature diverse, la stessa visione della vita e lo stesso tipo di interessi.
Con il progresso i centri decisionali si sono sempre più centralizzati a livello macro-territoriale, fino ad internazionalizzarsi. I veri centri decisionali non sono neanche le istituzioni internazionali ma cenacoli, conventicole, apolidi, sconosciuti, semisconosciuti.
La tecnologia e il denaro hanno reso i potenti davvero potenti, protetti, capaci di fare quello che vogliono. Per tecnologia intendo non sono quella fisica, ma pure quella immateriale come la psicologia. La gente comune è sempre più indifesa, perché la tecnologia conferisce alle classi dirigenti mezzi di repressione, contrasto e manipolazione sociale e mentale-emozionale senza pari.
Inoltre gli stessi fenomeni di dissidenza sono spesso costruiti ed infiltrati dal potere. Così l' illusione si rafforza ancora di più.
I partiti altro non sono che società private le quali traggono profitto dalle speranze e dai sentimenti delle persone, finanziate e dirette da poteri più in alto.
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Oramai è palese che sia tutto una montatura
 
il progresso è una FARSA, e chi comanda lo sa...lo usano come slogan per i fessi, ma chi traina il carro sociale, sa che ci sta conducendo al baratro...
Stanno compiendo sforzi immani per disintegrare l'umanità dell'umano, vogliono tristezza, depressione e separazione su tutti i fronti,
chi vede, comprende il loro piano diabolico, tutti gli altri invece credono alla casualità e alla malvagità dell'essere umano, ma l'essere umano è reso malvagio, che è ben diverso dall'esserlo per natura.
 
Una parola tanta propagandata dai prezzolati servi sciocchi del sistema è "inclusione", diventata un' altra promessa mancata della modernità. Si vorrebbero includere dentro il sistema le categorie rimaste indietro e per secoli trattate male, come disabili, persone di diversa razza, omossessuali, donne.
Certamente le discriminazioni basate su sesso, razza, orientamente sessuale, disabilità sono calate e questo è un bene. Altretanto vero è che tali discriminazioni al sistema non interessavano più, come spiegò il compianto Theodore John Kaczynski.
Ma il meccanismo discriminatorio spietato non è scomparso, e sta conoscendo una ulteriore recrudescenza, in epoca di pieno capitalismo tecnologico e finanziario. Chi non ha soldi o non ha circolo sociale, è tagliato fuori da tutto, dalla mera sopravvivenza alla vita sessuale ed affettiva, dalla stessa vita sociale alla salute. Se non hai soldi non puoi fare un cazzo, non hai le giuste conoscenze e un posto di lavoro decente te lo devi scordare. Stesso destino tocca a chi non si conforma al "senso comune" propagandato dal sistema (ma questo è sempre successo un pò, vabbè), a chi non ha dimestichezza con la tecnologia, a chi non ha titolo di studio.
I parolai ciarlieri e paraculati dell' antidiscriminazione non si curano affatto di queste categorie di esclusi, alcuni di costoro se si trovano l' emarginato sotto casa, magari uomo incel, magari vecchietta sola e sdentata, lo deridono e lo lasciano crepare. Sui veri esclusi buio totale, non se ne parla quasi mai, sono considerati criminali, parassiti, retrogradi, fascisti, comunisti, ecc. Possono soffrire, morire per strada, e tutti felici e contenti.
 
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