Purtroppo amico mio ce ne siamo accorti tardi. Magari avessi avuto la mentalità che ho oggi, quando avevo 20 anni. Ora è tutto chiaro e cristallino
Da 23 enne.
Ti dico che ammiro il modo in cui vivi,e anch'io aspiro ad arrivare là.
Per adesso ho comprato una casa senza indebitarmi,e quando avrò soldi cercherò un appezzamento di terreno nelle mie zone, ricche di campi,poi ho il tetto mio a cui mettere i pannelli.
Pandino o altro arriverà.
Oggettivamente hai ragione.
Nonostante tutto questo, tu,non senti il peso della solitudine? Nonostante tutto spesso mi sento solo e annoiato.
Nonostante ogni tanto qualche ragazza posso rimediarla,sono sempre persone piene di problemi che si rivelano nocive.
Nonostante tutta la conoscenza accumulata io continuo a sbagliare e a cercare compagnia.
Penso che anche la nostra permanenza qui,sia simbolo della mancata accettazione, perché chi è andato oltre non da più peso.
Noi siamo sempre qui a rielaborare gli stessi pensieri, perché siamo in conflitto con la nostra natura.
Ora a 23 sono accecato dalla voglia di sesso,ma temo che anche a 50 rimane un rantolo di ciò,e il vuoto affettivo.
Puoi l'età non conta,nel senso che tanto so già che in me c'è il germoglio della vecchiaia e della solitudine fino alla morte.
E alla fine è giusto così.