Sì.Ma è l'epoca delle ipotetiche società agricole matriarcali?
La Sardegna sarebbe stata uno dei centri del tipo di società matriarcale.
Sì.Ma è l'epoca delle ipotetiche società agricole matriarcali?
Sì, la Sardegna è meravigliosa. Il guaio è che tanti miei conterranei non hanno consapevolezza del tesoro in cui vivono.Hai un hobby fantastico @Avanguardia, vorrei tanto essere al tuo posto e poter godere di questi ambienti
giusto per curiosità, tu parli anche la variante locale della lingua sarda della tua zona?Si dice, nella archeologia ufficiale, a 5.000-6.000 anni fa ma potrebbero essere molto più antiche.
Poco. Parlo principalmente l' Italiano quando ho modo di parlare con qualche persona.giusto per curiosità, tu parli anche la variante locale della lingua sarda della tua zona?
Ok! io ricordo che quando andai in provincia di Oristano qualche anno fa sentivo molto parlare sardo nei paesiPoco. Parlo principalmente l' Italiano quando ho modo di parlare con qualche persona.
Si però in quei tempi comandava sempre l'uomoUna interpretazione in chiave culturale delle domus de janas.
Qualcuno mi pose la questione del matriarcato, di cui la Sardegna fu uno dei perni in Europa. Questa cultura si espresse anche nell' arte, nell' edilizia, nella scienza: le domus de janas furono una produzione di questa visione della vita, sono una rappresentazione del culto della MADRE, del femminino sacro, della fertilità, della sessualità, dell' importanza della donna nella vita.
L' accesso alla domu de janas richiama la fessura della vagina; la canaletta dell' acqua che non sempre, ma spesso, parte dalla porta della domu de janas andando all' esterno, ricorda il clitoride femminile (è una mia interpretazione originale, mai letta o sentita); l' andito che precede la sala o la multisala può far pensare al collo uterino, ed infine il complesso di sale rappresenterebbe l' utero, tutto quell' insieme lì. L' apparato sessuale riproduttivo femminile viene così celebrato perché dona la vita ed il piacere.
Domu de janas voleva dire "casa delle fate".
hai ragione, almeno te ti godi la natura, i siti archeologici, e sopratutto la pace! Noi obbligati all'urbano siamo circondati da violenza e caos, oltre a tutte le crudezze che viviamo ogni giorno. Comunque ti vorrei chiedere perchè non trovi gli impianti eolici e fotovoltaici come buone risorse energetiche. Almeno mi pare di aver capito questo dal tuo messaggio(sia chiaro, non ho nessun idea politica a riguardo, è solo una curiosità personale)Sì, la Sardegna è meravigliosa. Il guaio è che tanti miei conterranei non hanno consapevolezza del tesoro in cui vivono.
Per un incel molto meglio vivere in Sardegna che in Lombardia, perché almeno hai modo di fare coping in maniera appagante invece che con le solite cosettine: c'è archeologia bellissima e misteriosa, ci sono comuni, molti, che sono dei musei a cielo aperto, ti fai un giro in campagna e salta fuori di tutto, per dire, a Guasila, il comune in cui ero giorni fa a fare questa esplorazione, è uno di questi. Poi la natura, quindi i monti, i colli, le spiagge, c'è il cibo che non è male. I mali sono la classe politica, l' imposizione di servitù militari e ora di quelle energetiche, con tutta la devastazione che stanno facendo questi impianti eolici e fotovoltaici per una transizione energetica che è tutt' altro che ecologica.
Ti rimando alle precedenti "puntate" se le le sei perse:
https://ilforumdeibrutti.is/threads/foto-dalla-sardegna-misteriosa.11256/
https://ilforumdeibrutti.is/threads/altre-foto-dalla-sardegna-misteriosa.11501/
Osservale bene, ti pare che tali particolari li possano fare degli animali? E poi tieni conto che sono strutture fatte migliaia e migliaia di anni fa.Si però in quei tempi comandava sempre l'uomo
Comunque sia io non ci credo che quelle strutture sono state create da gli umani, la mia teoria è che sono state create da qualche tipo di animale che si è istinto migliaia di anni fa, e non sto trollando, anche in epoca moderna e capitato che sono state scoperte nuove specie di animali
Magari un giorno salterà fuori uno scheletro di verme gigante o pure un picchio con il becco talmente tanto forte e resistente da scalfire la pietra
Questa che ci impongono, con tanto di maggiore prelievo fiscale, come transizione energetica verde è tutt' altro che ecologica!hai ragione, almeno te ti godi la natura, i siti archeologici, e sopratutto la pace! Noi obbligati all'urbano siamo circondati da violenza e caos, oltre a tutte le crudezze che viviamo ogni giorno. Comunque ti vorrei chiedere perchè non trovi gli impianti eolici e fotovoltaici come buone risorse energetiche. Almeno mi pare di aver capito questo dal tuo messaggio(sia chiaro, non ho nessun idea politica a riguardo, è solo una curiosità personale)
Come mai inquinamento elettromagnetico?Questa che ci impongono, con tanto di maggiore prelievo fiscale, come transizione energetica verde è tutt' altro che ecologica!
Per produrre il tanto di elettricità che produce una centrale a carbone o ad olio combustibile, ci vogliono molte pale eoliche e molti campi fotovoltaici, per costruirli bisogna togliere tanti alberi, tanti terreni che vanno a pascolo o all' agricoltura, ma così si tolgono le piante che, come a scuole ci insegnavano, prendono l' anidride carbonica per restituire ossigeno, quindi si avrà maggiore gas serra, la CO2, nell' atmosfera. Tali strutture richiedono territorio non solo per le pale ed i pannelli in se, ma perché c'è tutta una infrastruttura di cavidotti, centraline, stazioni, substazioni, che comportano la perdita di molto altro verde.
L' estrazione e la lavorazione dei materiali per fare pannelli e pale richiede molta, molta energia, quindi l' utilizzo di molto combustile fossile, stessa cosa per lo smaltimento di queste strutture quando sono deperite, perché, devi sapere, sia le pale che i pannelli, dopo 10, 20 anni al massimo, sono deteriorati, quindi inutilizzabili, ed emettono solo particolato, che è molto tossico, quindi avvelena il territorio, rendendolo inservibile per altri fini come l' agricoltura. Ci sono le stazioni, le substazioni, che utilizzano batterie al litio ed oli, emettendo gas serra, e gli oli esausti poi è altamente inquinante ed energivoro smaltirli. Le pale eoliche utilizzano un gas che è 23.000 volte più gas serra della cattiva anidride carbonica.
I campi fotovoltaici riscaldano il territorio circostante, aumentando la temperatura fino a chilometri di distanza, seccando gli alberi, le piante e destabilizzando magari l' atmosfera.
C'è l' inquinamento elettromagnetico, significativo in mare con quelle gigantesche pale eoliche, destabilizzando la fauna marina.
E potrei continuare ...
Con tutti quei cavi ... i cavi emettono radiazioni elettromagnetiche.Come mai inquinamento elettromagnetico?
A proposito di giganti, cerca Luigi Muscas e Pauli Arbarei.Ottime foto,scavi simili si possono trovare un pó in tutta la Sardegna,se non ricordo male diversi anni fa avevano trovato scheletri di giganti umani nelle campagne di Sant'Antioco,poi ovviamente hanno fatto scomparire tutto e di quei fossili non si sa più nulla. Quanta pubblicità stai facendo all'isola qui dentro ?ahahahha