Ciao a tutti.
Premessa: sono donna e non sono eterosessuale.
Cosa ci faccio qui? Qualche anno fa sentivo mio fratello minore (che oggi ha 24 anni) fare discorsi che non gli avevo mai sentito fare. Frasi come "Sotto il 7 non è vita" infilato ad cazzum nei discorsi...
Per farla breve mi ha spiegato la teoria redpill e mi ha parlato degli incel. Comunque lui non è per niente incel, adesso ha una fidanzata da 4 anni ed infatti non ho mai capito perché a quei tempi era così fissato con queste cose.
Io sono abbondantemente più grande di lui (diciamo che, pur non sentendomi vecchia, ho quell'età lì in cui per voi si è ormai ittato il muro).
All'inizio non capivo e non condividevo per niente quello che mi diceva. Sarà perché nella mia cerchia di amicizie ci sono brutti che qualche esperienza l'hanno avuta. Due in particolare, per me brutti veri, hanno sposato la fidanzata storica, carina. Ed inoltre ho varie conoscenze di bruttini non incel.
Quindi ho poi pensato che forse, in parte, è un problema maggiormente legato alle nuove generazioni.
Inoltre, pensandoci meglio,ho osservato che qualche verità nella teoria c'è perché
1 un altro mio fratello molto carino di faccia ma con una disabilità fisica evidente, piú insicuro e impacciato e sicuramente con una maturità intellettiva molto inferiore della sua età anagrafica, continua ad accumulare umilazioni, incontrando tipe che vedendolo in foto vogliono uscirci subito e la maggior parte dopo averlo visto di presenza lo ghostano e qualche schifosa l'ha pure trattato davvero di merda.
Ha avuto qualche esperienza ipogamando (si dice così?) Tantissimo: una folle, una obesa che sembrava molto innamorata ma che poi lo ha lasciato (sicuramente su ordine dei genitori) e una che, a detta del fratello che mi ha fatto conoscere la redpill, ha dei ritardi.
2 un mio amico da giovane scopava tanto per status e perché abbastanza piacente per gli standard delle 20enni del tempo. Faceva il dj. Poi è stato disoccupato fino a tarda età e ha iniziato ad avere difficoltà con le donne. Ad oggi, pur avendo un lavoro e non essendo brutto, riesce ad accoppiarsi raramente solo con brutte e con problemi caratteriali che poi gli si accollano.
Quello che voglio capire dopo tutto questo papello che magari non interesserà a nessuno è: secondo voi è effettivamente un problema più accentuato in questa generazione?
Dico un'altra cosa che attirerà critiche: una mia amica che ha abbondantemente superato i 30 è vergine e non è mai stata fidanzata. Bullizzata a scuola perché brutta. Ha dato solo un paio di baci (di uno si scoprì che lui l'aveva baciata per una scommessa). Solo un ragazzo ci provò con lei tantissimi anni fa... Poi il nulla.
Onestamente non so se sia talmente traumatizzata da avere un atteggiamento di totale chiusura nei confronti degli uomini o cos'altro. Secondo il mio amico ex DJ se lei volesse qualcuno comunque lo troverebbe.
Un saluto a tutti
Premessa: sono donna e non sono eterosessuale.
Cosa ci faccio qui? Qualche anno fa sentivo mio fratello minore (che oggi ha 24 anni) fare discorsi che non gli avevo mai sentito fare. Frasi come "Sotto il 7 non è vita" infilato ad cazzum nei discorsi...
Per farla breve mi ha spiegato la teoria redpill e mi ha parlato degli incel. Comunque lui non è per niente incel, adesso ha una fidanzata da 4 anni ed infatti non ho mai capito perché a quei tempi era così fissato con queste cose.
Io sono abbondantemente più grande di lui (diciamo che, pur non sentendomi vecchia, ho quell'età lì in cui per voi si è ormai ittato il muro).
All'inizio non capivo e non condividevo per niente quello che mi diceva. Sarà perché nella mia cerchia di amicizie ci sono brutti che qualche esperienza l'hanno avuta. Due in particolare, per me brutti veri, hanno sposato la fidanzata storica, carina. Ed inoltre ho varie conoscenze di bruttini non incel.
Quindi ho poi pensato che forse, in parte, è un problema maggiormente legato alle nuove generazioni.
Inoltre, pensandoci meglio,ho osservato che qualche verità nella teoria c'è perché
1 un altro mio fratello molto carino di faccia ma con una disabilità fisica evidente, piú insicuro e impacciato e sicuramente con una maturità intellettiva molto inferiore della sua età anagrafica, continua ad accumulare umilazioni, incontrando tipe che vedendolo in foto vogliono uscirci subito e la maggior parte dopo averlo visto di presenza lo ghostano e qualche schifosa l'ha pure trattato davvero di merda.
Ha avuto qualche esperienza ipogamando (si dice così?) Tantissimo: una folle, una obesa che sembrava molto innamorata ma che poi lo ha lasciato (sicuramente su ordine dei genitori) e una che, a detta del fratello che mi ha fatto conoscere la redpill, ha dei ritardi.
2 un mio amico da giovane scopava tanto per status e perché abbastanza piacente per gli standard delle 20enni del tempo. Faceva il dj. Poi è stato disoccupato fino a tarda età e ha iniziato ad avere difficoltà con le donne. Ad oggi, pur avendo un lavoro e non essendo brutto, riesce ad accoppiarsi raramente solo con brutte e con problemi caratteriali che poi gli si accollano.
Quello che voglio capire dopo tutto questo papello che magari non interesserà a nessuno è: secondo voi è effettivamente un problema più accentuato in questa generazione?
Dico un'altra cosa che attirerà critiche: una mia amica che ha abbondantemente superato i 30 è vergine e non è mai stata fidanzata. Bullizzata a scuola perché brutta. Ha dato solo un paio di baci (di uno si scoprì che lui l'aveva baciata per una scommessa). Solo un ragazzo ci provò con lei tantissimi anni fa... Poi il nulla.
Onestamente non so se sia talmente traumatizzata da avere un atteggiamento di totale chiusura nei confronti degli uomini o cos'altro. Secondo il mio amico ex DJ se lei volesse qualcuno comunque lo troverebbe.
Un saluto a tutti
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