Andrea Prospero, 19enne suicida

Ho un amico che è caduto in depressione, con pensieri suicidi. Il sistema sanitario è inutile, inoltre non c'è un contatto umano tra medico e paziente, letteralmente un "prendi queste e starai meglio", come se si stesse curando un'influenza. Dopo mesi sei ancora al punto di partenza.

Amici e parenti sono spesso troppo impegnati per accorgersi di quanto tu stia male; al massimo ti rivolgi ad uno psicologo. Ma per esperienza personale, gli psicologi (non psichiatri) sono inutili al cubo. Non sanno nemmeno loro che cazzo devono fare nella maggior parte dei casi, ti chiedono come stai e ti fanno parlare per 1 oretta, che paghi 20€.
Per chi studia scienze vere, la facoltà di psicologia è al pari della cartomanzia. Uno sparare alla cieca e sperare che il problema del paziente sia effettivamente quello, che nella migliore delle ipotesi si risolve dopo anni di terapia e un migliaio di euro buoni.

Se arrivi a quegli stadi sei già fottuto nella maggior parte dei casi. Nella migliore delle ipotesi ne esci con una depressione esistenziale cronica.
Sempre parlando del tipo conosciuto su fobia sociale.com (si é fatto bannare nel 2023 perché voleva allontanarsi dal forum), ne ho avuta la conferma.
Lui ha sempre avuto problemi da piccolo, prese per il culo e visita in neuropsichiatria infantile a 15 anni. Brutto viso, basso 1,60 metri, balbuzie, epilessia diagnosticata nel 2020 con svenimento, disturbo evitante, disturbo schizoide, D.O.C. (personalità ossessivo compulsiva), paure, ansie ecc. É rimasto chiuso in casa dai 15 anni tutto il tempo e, arrivato nel periodo COVID (dopo 10 anni di internamento casalingo, manco fosse ai domiciliari) ha frequentato una clinica psichiatrica per 1 anno e mezzo, nonostante andasse sempre da psicologo e CSM almeno 1 volta a settimana.
Da quello che ci raccontava, lo psicologo e gli psicofarmaci non servono a molto (e lui aveva provato TUTTI gli psicofarmaci in commercio). Se i sintomi si sono radicati nel nostro organismo, tanto vale lasciarsi morire perché difficilmente le cose cambieranno.
Chi ti dice che devi combattere, hai la vita davanti, vedi chi sta messo peggio di te ecc, ti sta solo sparando minchiate a caso. Lo fanno solo perché é il loro lavoro, ma la verità é che neanche a loro gliene frega una minchia.
Ci vorrebbe direttamente un trapianto di cervello.
 
Mamma mia ci credo che ti ha distrutto l'animo...mi dispiace davvero...invece di rispettarli ancora di più per essere stato al suo fianco in quel periodo di cure, se n'è andata così...non ho parole...
Quasi tutte le donne sono così ed alcune di questi tempi te lo dicono anche in faccia, sti cazzi di te, io devo pensare a me stessa sempre e cmq...


Le donne sono la rovina di interi popoli, in qualsiasi comunità antica che abbia funzionato le donne avevano i ruoli che posso ricoprire e niente più, e anche gli uomini avevano i loro ruoli, e spesso sempre e cmq più pericolosi di quelli delle donne.

Dove le donne escono fuori dai ruoli diciamo convenzionali cominciano i problemi, e le prime ad avere problemi per assurdo sono proprio le donne.
 
Sempre parlando del tipo conosciuto su fobia sociale.com (si é fatto bannare nel 2023 perché voleva allontanarsi dal forum), ne ho avuta la conferma.
Lui ha sempre avuto problemi da piccolo, prese per il culo e visita in neuropsichiatria infantile a 15 anni. Brutto viso, basso 1,60 metri, balbuzie, epilessia diagnosticata nel 2020 con svenimento, disturbo evitante, disturbo schizoide, D.O.C. (personalità ossessivo compulsiva), paure, ansie ecc. É rimasto chiuso in casa dai 15 anni tutto il tempo e, arrivato nel periodo COVID (dopo 10 anni di internamento casalingo, manco fosse ai domiciliari) ha frequentato una clinica psichiatrica per 1 anno e mezzo, nonostante andasse sempre da psicologo e CSM almeno 1 volta a settimana.
Da quello che ci raccontava, lo psicologo e gli psicofarmaci non servono a molto (e lui aveva provato TUTTI gli psicofarmaci in commercio). Se i sintomi si sono radicati nel nostro organismo, tanto vale lasciarsi morire perché difficilmente le cose cambieranno.
Chi ti dice che devi combattere, hai la vita davanti, vedi chi sta messo peggio di te ecc, ti sta solo sparando minchiate a caso. Lo fanno solo perché é il loro lavoro, ma la verità é che neanche a loro gliene frega una minchia.
Ci vorrebbe direttamente un trapianto di cervello.
Reale. Non c'è un solo medico a cui freghi un cazzo dei pazienti, più in generale: siamo solo polli da spennare.
Finché si parla del raffreddore, ci può anche stare. Ma quando si entra in dinamiche psicologiche, se manca la dimensione umana viene a mancare tutto, hai voglia a prendere psicofarmaci. Mi spiace doverla trattare come una facoltà di serie B - che è anche il motivo per cui litigo spesso con due mie amiche - ma è oggettivamente così.
 
Quasi tutte le donne sono così ed alcune di questi tempi te lo dicono anche in faccia, sti cazzi di te, io devo pensare a me stessa sempre e cmq...


Le donne sono la rovina di interi popoli, in qualsiasi comunità antica che abbia funzionato le donne avevano i ruoli che posso ricoprire e niente più, e anche gli uomini avevano i loro ruoli, e spesso sempre e cmq più pericolosi di quelli delle donne.

Dove le donne escono fuori dai ruoli diciamo convenzionali cominciano i problemi, e le prime ad avere problemi per assurdo sono proprio le donne.
Lo avevano capito fin dai tempi della Bibbia. È la donna che travia Adamo e gli fa' cogliere il frutto proibito, con conseguente sfratto dal paradiso terrestre.
Il resto è la storia dell'umanità 😎
 
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