Appena vulvaciucciato una ragazza

Ah grazie, capito!!! Ho quasi 27 anni comunque! Devo andare a consulto da un andrologo/sessuologo/urologo per risolvere secondo te?
Puoi fare da solo, fai no fap (e anche no pro se riesci) x 1 mese, poi passato il mese continua il no fap e vai a pro con il rapporto tradizionale e non te ne fregare se non concludi, continua con le pro anche se sembra di buttare i soldi e poi finalmente dopo poco sarai guarito
 
Puoi fare da solo, fai no fap (e anche no pro se riesci) x 1 mese, poi passato il mese continua il no fap e vai a pro con il rapporto tradizionale e non te ne fregare se non concludi, continua con le pro anche se sembra di buttare i soldi e poi finalmente dopo poco sarai guarito
Ok grazie, ma come capisco se e quando sono guarito???
 
Ultima modifica:
Comunque guarda che la masturbazione prona che faccio io, strusciandosi con mutande e vestiti, o solo mutande o nudi, è molto più comoda per ciucciare la vulva contemporaneamente, perchè si fa a pancia in giù e quindi puoi ciucciare la vulva agevolmente mentre lo fai! Almeno qualche vantaggio ci sta! @Chad

Comunque sì, un po' forse mi sono rilassato @mauroreg
 
Comunque guarda che la masturbazione prona che faccio io, strusciandosi con mutande e vestiti, o solo mutande o nudi, è molto più comoda per ciucciare la vulva contemporaneamente, perchè si fa a pancia in giù e quindi puoi ciucciare la vulva agevolmente mentre lo fai! Almeno qualche vantaggio ci sta! @Chad

Comunque sì, un po' forse mi sono rilassato @mauroreg
Se per te va bene nessun problema ma allora fai un abbonamento con el pro, se un giorno volessi andare a free ti ghosterebbero appena salutati come infatti accaduto sempre a me (fissi giga chad nessun problema xke ne potresti cambiare una al giorno, ma non credo sia il tuo caso quindi meglio ‘guarire’
 
Se per te va bene nessun problema ma allora fai un abbonamento con el pro, se un giorno volessi andare a free ti ghosterebbero appena salutati come infatti accaduto sempre a me (fissi giga chad nessun problema xke ne potresti cambiare una al giorno, ma non credo sia il tuo caso quindi meglio ‘guarire’
Mi ghosterebbero non appena capiscono che ho il problema della "sindrome del pene perduto"/fantasma e che pratico masturbazione prona per venire mentre pratico loro sesso orale, e che non posso/voglio penetrarle in vagina/vulva o ricevere bocchini/sesso orale anche a causa di disfunzione erettile, anorgasmia e mancanza di sensibilitá, secondo te? Capito!
 
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Mi ghosterebbero non appena capiscono che ho il problema della "sindrome del pene perduto"/fantasma e che pratico masturbazione prona per venire mentre pratico loro sesso orale, e che non posso/voglio penetrarle in vagina/vulva o ricevere bocchini/sesso orale anche a causa di disfunzione erettile, anorgasmia e mancanza di sensibilitá, secondo te? Capito!
*che ho IL problema
 
Lol quindi sei tornato a casa con le mutande e il pantalone sbo***ti?

Hai mai provato a sentire un andrologo per una diagnosi accurata? O sono cose che pensi
No, solo mutande sborrate... ma mi sono fatto subito bidet nel suo bagno. Comunque sì, sono andato da andrologi, ma comunque ne sanno poco anche loro della masturbazione prona, è una cosa poco studiata. Comunque ce l'ho io, purtroppo... ho questa brutta abitudine.
 

L’articolo propone un protocollo di trattamento per la Sindrome Masturbatoria Traumatica (TMS), una modalità atipica e idiopatica di masturbazione associata a disfunzione erettile e eiaculazione ritardata. La TMS si manifesta con uno stile masturbatorio spesso in posizione prona e con una presa molto intensa, che può causare desensibilizzazione del pene.
Il modello di trattamento prevede una valutazione diagnostica urologica, neurologica e psicologica per escludere disturbi emotivi o effetti collaterali di farmaci che possano contribuire alla disfunzione sessuale. Si consiglia quindi di astenersi dalla masturbazione in posizione prona e da stimolazioni intense o frequenti, interrompendo abitudini maladattive come la cosiddetta “death grip”.
Durante la fase di sospensione, si collabora con il paziente per trovare alternative sane come meditazione, esercizio fisico e rilassamento. Dopo un periodo di moratoria sull’orgasmo, si introduce una stimolazione leggera e consapevole della zona genitale, usando tocchi molto delicati e lubrificanti, con l’obiettivo di riattivare la sensibilità attraverso un approccio mindful. La progressione è graduale, spostando l’attenzione dall’erezione come obiettivo a una sensazione globale di piacere più immersiva, fino a tornare a uno stato di risposta erettile migliorata.
Il coinvolgimento del partner può essere utile per facilitare il processo terapeutico. Il trattamento può durare tempi variabili in base al desiderio sessuale, alla collaborazione del paziente e al controllo delle ricadute. Infine, viene osservato che abbigliamento intimo troppo ruvido o l’assenza di biancheria possono contribuire alla disfunzione, quindi in quei casi è consigliata la modifica anche di questa abitudine.
Questo protocollo si propone come modello trasversale per specialisti di diverse discipline, orientato alla desensibilizzazione e alla riabilitazione della funzione sessuale nei pazienti con TMS.[[2]]
 
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